Gemma Potter

Cap. 3

Passò un bel po di tempo. Come lo capimmo...beh non si vedeva più ad un palmo dal naso e, ad ochio e croce , eravamo in ritardo per la festa.
Ombra era molto irrequieta, cosi decidemmo verso il villaggio , così evocai due incantesimi base che mi aveva insegnato Morzan qualche ora prima. Il primo era "boltflair" per poter avere un po di luce e, il secondo, era "skulblakas wen" per poter vedere più nitidamente utilizzando gli ochi di Ombra.
Un attimo dopo aver evocato gli incantesimi, sentimmo un boato enorme. Il rumore proveniva dal villaggio,così ci mettemmo a correre , ma c'eravamo allontanati molto, troppo, cosi ci mettemmo 40 min. per arrivare. Lo scempio che ci si presentò davanti fu orribile.
Vedemmo persone morte bruciate e, a quelle vive, sparavano in testa. Girando il capo verso destra, trovai le gemelle morte bruciate, mentre a sinistra avvenivano le esecuzioni dei genitori dei gemelli e dei miei.
Riusci a vedere l'ombra di un uomo dai capelli rossi e lunghi, aveva il colorito della pelle quasi trasparente, molto simile ad uno spettro, che stava compiendo gesti secchi con la mano, staccando di netto la testa ai mal capitati. Arrivò davanti alle nostre famiglie.
Ra le lascrime, incontrai gli occhi dei miei genitori e, prima che morissero anche loro gli mimai un "vi viglio bene" e loro mi sorrisero e, connettendosi ai nostri pensieri ci dissero di scappare e che Ombra ci avrebbe protetti.
Vedendo sorridere i miei genitori, l'uomo si voltò verso di noi. Spaventati e con le lacrime agli occhi, Ian mi caricó su Ombra e, salita anche Leah , ci nascondemmo vicino ad un cespuglio in mezzo al bosco, a cui passava adiacente una strada che non avevo mai visto. Riuscivamo a vedere il fumo nonostante ci fossimo allontanati parecchio.
Ancora i lacrime cademmo tra le vraccia di Morfeo in un sonno senza sogni.