Gemma Potter

Cap.4

Mi sveglio di soprassalto perché continuo a sentire qualcuno che mu scuote violentemente continuando a ripetere la stessa parola:"alzatevi, alzatevi".
All'inizio vedo sfuocato per colpa del sonno, ma poi riesco ad inquadrare una decina di figure davanti a noi. Inizialmente non riesco a riconoscerli ma poi,ripensando alle descrizioni dettagliate che i miei genitori mi facevano durante i racconti delle loro avventure, riuscii a collegare tutto. Davanti a noi c'erano dei mercanti di schiavi.
Inizio a scuotere energicamente Ian (tra o tre é quello che ha il sonno più duro che , svegliatosi di soprassalto, cerca di tirarmi un pugno per difendersi, per poco l'ho schivato.
Leah, intanto, si rifugia dietro il suo gemello. Non ci voleva un potere speciale per vedere che aveva paura, tremava un sacco, doveva averli riconosciuti anche lei.
Intanto gli occhi mi diventano rossi. Rossi come il sangue diventare, rossi come la rabbia. Vedere mia cugina in quello stato mi ha smosso qualcosa nel petto. Nessuno doveva avvicinarsi a loro. Sono la mia famiglia, l'unica cosa che mi é rimasta, nessuno doveva avviene cinarai a loro, nessuno.
Con uno scatto mi alzo e mi butto sull'uomo più vicino a me. Sono talmente arrabbiata che non mi accorgo che mi sono spuntati degli artigli al posto delle unghie. Cosi, senza neanche rendermene conte ne sgozzo uno. Ian fa la stessa cosa voltandosi di scatto.
Ne abbiamo fatti fuoru due in meno di 15 secondi perciò, giocando sulla loro immobilita ci mettiamo a correre più veloci possibile verso la boscaglia seguiti sempre da Ombra. Dopo poco mi ritrovo pancia a terra con un "macigno" sulla schiena...-devono essere degli speciali, altrimenti non si spiega come possano averci raggiunto- penso rivolgendomi a Ian.
-lo penso anch'io, ma non tutti lo sono, se ti concentri l'odore é diverso da quello dei due che abbiamo ucciso prima- mi disse.
-senza offesa ma prima non mi sono concentrata molto sull'odore- -sisi, l'avevo capito. Concentrati adesso allora non senti che hanno lo stesso odore che abbiamo Leah ed io?- mi comunicò mentre ci alzavano e ci riportavano al cespuglio....in effetti aveva ragione i loro odori erano simili.
X:"ehi boss, questi tre sono speciali, soprattutto questa" disse mentre mi strattonava un braccio. B"bene, guadagneremo una fortuna con la loro vendita"
X"ci puoi giurare...ahahahah" dissero mentre, contunuando a ridere, ci legavano al carro dove c'erano legati altri uomini. Erano grossi il doppio, se non il triplo di noi e ci squadravano da capo a piedi.
-bene, cominciamo la nuova avventura - dissi tra me e me