"Cosa ci fai qui? "
Sono passati pochi minuti di silenzio.
Il ragazzo appena entrato osserva Kyungsoo.
I suoi lividi, il labbro spaccato, l'occhio nero.
Distrutto.
Rimane senza fiato alla vista indifesa del ragazzo steso sul letto, che lo fissa strano e arrabbiato."Perché sei qui?! Ca*zo vattene dai tuoi amici! " sbotta Kyungsoo ad alta voce e poi tessendo.
" volevo vedere come stavi. " afferma semplicemente il ragazzo alto, andando verso il lettino."Ma sei bipolare?! "
" forse. " ridacchia.
"Jongin, lasciami in pace. " urla spingendolo debolmente, facendoli perdere, per poco, l'equilibrio.
"Ti giuro che non voglio farti del male. Sono preoccupato. " cerca di avvicinarsi.
" E perché un'ora fa mi hai picchiato? E ieri? L'altro ieri? E tutti questi fottuti anni di liceo?! " domanda con le lacrime agli occhi il ragazzo basso.
"Ecco...io. " sospira. "Non voglio picchiarti... " abbassa il capo Jongin.
"Allora perché lo fai?! "
Il ragazzo rimane muto, a guardare il pavimento grigio e lucido e la punta del piedi.
"Vattene... " indica la porta.××××××××
"Dimmi dove cazzo hai nascosto la chiave. Voglio uscire immediatamente di qui. " urla incazzato Zitao sbattendo i pugni sulla porta chiusa.
"Calmati principessa. "
"Figlio di puttana, principessa lo dici alle tro*e che ti stupri sul campo da basket. " lo fulmina con lo sguardo.
" Sei geloso? " ghigna.
"Perché dovrei? Ci sono persone diecimila volte migliori di te. "
" so che desideri baciarmi. Non sono mica stupido. " spinge Zitao contro ad uno dei materassini morbidi che usano in palestra.
"Certo che no. E adesso allontanati " spinge, invano, il ragazzo più alto.
Yifan sovrasta il corpo del più piccolo e avvicinandosi di più al suo viso."Idiota. Allontanati! " gli tira uno schiaffo, Zitao, in pieno viso, stampandoli una manata rossa sulla guancia e allontanandolo.
Yifan si tasta il viso dolorante.
Zitao si alza dal materassino e continua a urlare.
"Qualcuno ci apraaa! "
"Impossibile. Stanno tutti in giardino, i bidelli stanno al piano di sopra a chiacchierare e gli insegnanti insieme ai ragazzi. Rimarremo qui per molto tempo. "
Si passa una mano fra i capelli lisci, il più alto.×××××××
Una mano afferra il volto del ragazzo alto.
Accarezza il viso, le guance.
Posa le sue labbra su quelle di Chanyeol e le lecca.
Assapora il dolce sapore delle sue labbra.Chanyeol rimane perplesso da quall'inaspettata mossa.
Non reagisce.
Sgrana gli occhi e osserva la chioma, pettinata, della ragazza di fronte."Mi piaci. "
××××××××
"Figlio di puttana, coma hai osato baciarla?! " BaekHyun spinge verso gli armadietti il corpo di Chanyeol.
Quest'ultimo, a contatto con il ferro dello spigolo dell'armadietto, geme dal dolore e si accascia per terra, deglutendo a vuoto.Il ragazzo piccolo inizia a tirarli calci all'addome, sulle gambe.
Chanyeol si rannicchia su se stesso e si protegge dall'attacco."Brutto scemo! Devi lasciar stare Dara, hai capito?! " continua ad urlare picchiandolo più forte.
Gli stampa lividi su tutto il corpo.
Le lacrime calde scorrono sul volto di Chanyeol.
"F-fermati ti prego. Mi fai male! " supplica singhiozzando e cercando di prendere aria."No. Finché non muori non ti lascerò in pace. Sei solo uno schifo di persona che non merita di vivere. Uno come te non serve alla società. Non serve ad un cazzo un ragazzo che non sa leggere o ci mette anni a capire una parola." Sputa parole velenose.
Chanyeol continua a singhiozzare più forte.
"Non ...merito di esistere... lo so. Sono un obbrobrio della natura. ""Signorino Byun. In presidenza. Subito. "
×××××××
Pyagnoo.
Povero Chanyeol.
So come ci si sentono le persone quando vengono trattati così.*va in un angolino a piangere*
!avviso¡
Forse dal prossimo capitolo imporranno ( si dice così? OuO) a BaekHyun di aiutare Chanyeol.
Forse. Non so
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Dislessia.
FanfictionLa dislessia è disturbo neurologico caratterizzato dalla incapacità di leggere e comprendere un intero scritto pur comprendendo ogni singola parola. Park Chanyeol è una ragazzo normale, ma questa malattia lo rende diverso dagli altri. Lo escludono...