Dislessia.

20

Chanyeol è steso sul banco, addormentato.
Baekhyun non c'è. Sapeva che prima o poi Baekhyun sarebbe mancato alla punizione.
Si sistema meglio sul banco, con lo zaino a mo' di cuscino e gira il volto dall'altra parte, verso la finestra della classe.
L'unico rumore è il respiro di Chanyeol, il respiro stanco e annoiato.

"Scusa per il ritardo, stavo parlando con Taey-" si blocca subito Baekhyun, sistemandosi lo zaino in spalla ed entrando in classe, dove avrebbe tenuto un altro giorno di punizione con Chanyeol.
Si blocca ad osservare il ragazzo più alto e sul suo viso si forma un sorriso dolce, alla vista di Chanyeol dormire.
Si avvicina ai banchi e si siede affianco a lui, guardando le sue guance morbide.
Gli accarezza i capelli.

"B-Baek..."sussurra Chanyeol, svegliandosi dal "sonnellino" e guardando il ragazzo di fronte.
Le guance di Chanyeol non sono più sul roseo, il normale colore della pelle, ma inizia a tingersi di un rosso scuro.

"Credevo...credevo non venissi alla punizione..." spiega timido, abbassando il volto.

"Stavo parlando con Taeyeon di una cosa importante...su di te" l'ultima parte la sussurra.

"Ah..."

"Non vuoi sapere di cosa si tratta?"

"Non mi faccio gli affari degli altri..."

"L'ho lasciata..."

"Cosa?!"esclama d'un tratto, alzando il viso di scatto.

"L'ho lasciata perché mi stancava, ti insultava e mi dava fastidio quando lo faceva...e-"

"Cosa significa che ti dava fastidio quando mi insultava? Tu non l'hai fatto sempre? Da quando mi difendi?" Domanda Chanyeol ridacchiando.

"Ecco Chanyeol... ho scoperto così tante cose su di te, mi sento a mio agio stando insieme a te, ho capito quanto ho sbagliato e ho capito anche un'altra cosa, che...all'inizio nascondevo perché era troppo imbarazzante e sbagliato..." confessa Baekhyun accarezzando una mano di Chanyeol.

"C-cosa?" Chanyeol si sente avvampare, crede che prima o poi il cuori esca fuori dalla gabbia toracica e iniziasse a rimbalzare per tutta la classe, per la tensione.

" credo di amarti..." sussurra, posando una mano sul suo volto caldo e avvicinandosi al suo volto, unendo le loro labbra.

Chanyeol lancia un urlo, si tocca la fronte bagnata di piccole goccioline di sudore e si mette seduto sul letto.
Si guarda intorno.
Buio, l'unica luce è quella del suo cellulare ormai cascato per terra per lo scatto di Chanyeol nel letto.
È notte.
Chanyeol si ristende sul materasso del suo letto e si gira su un lato sistemando comodamente il cuscino.
Sbuffa e cerca di dormire.

"Era solo un brutto sogno."

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Chanyeol, svegliato da quella maledettissima sveglia, si alza dal letto assonnato e si dirige verso il bagno, per farsi una doccia e sistemarsi per la scuola.
Entrato nella doccia, si bagna velocemente i capelli e dopo qualche minuto esce e corre in stanza a vestirsi con la divisa giallo ocra e i pantaloni neri.
Si siede sul letto, con ancora un asciugamano sulla testa bagnata e inizia ad infilarsi i pantaloni.
Strofinatosi i capelli ormai umidi, inizia a mettersi la canottiera e la camicia della divisa.
Finito, va a terminare il suo lavoro con i capelli, asciugandoli con il Phon e corre dritto verso la porta principale per andare verso la scuola.

"Perché l'ho sognato? Io odio lui. Lui odia me... cosa mi succede?"

Si domanda mentre guarda il marciapiede su cui sta camminando.
Arrivato davanti al cancello della scuola intravede Zitao, insieme ad un ragazzo biondo e alto, quasi quanto lui.
Chanyeol va verso di loro e saluta il ragazzo-panda.

"Hey Zitao..."

"Chan! Lui è Sehun."

"Park Chanyeol..."

"Perché Yifan continua ad osservarti, Zitao?"

"Non lo so e non mi interessa..." risponde Tao guardandosi alle spalle e osservando Yifan.

"Ah..."

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"Senti Seohyun, non sono interessato. Capisci!" Esclama scocciato Luhan, Portando una bevanda a dei ragazzi, mentre parla con la ragazza.

"Almeno provaci. Non puoi stare sempre dietro a quel tipo!" Sbuffa la ragazza afferrandolo per il braccio.

"Quel tipo ha un nome. E poi perché dovrei? Per stare con te? Senti. Non vorrei essere scortese ma dovresti andartene, mi stai Disturbando nel lavoro..."

"Non pensarci!"

"Non ce la faccio okay?! Lui è tutto per me. Non riuscirai a farmelo togliere dalla testa.
Lui è stato con me dal primo anno di medie, mi ha aiutato con il mio problema e adesso sto male...lui si è preoccupato troppo per me ed io me ne sono fregato di lui..."

"Devi dimenticarti di lui!"

" e perché? Così finalmente potrai avere una possibilità con te? Non ci pensare proprio! "

"Dovresti essere più cortese con una ragazza..."

"E tu dovresti essere meno egoista e pensare agli altri e non solo a te!"

La ragazza, indignata, tira uno schiaffo a Luhan e se ne va.

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Jongin è seduto su una panchina, osservando il telefono e aspettando Kyungsoo.
È lì da un quarto d'ora.
Guarda l'erba bagnata e poi un paio di scarpe grigie, converse.

"Sei qui da molto?"

"Nono... sono qui da poco, andiamo?"chiede Jongin sorridendo e prendendo la mano di Kyungsoo e incrociandola con la sua.

Il ragazzo più basso non si accorge del gesto, non interessa molto.

"Allora...dove di va di andare?" Domanda Kyungsoo guardando il volto di Jongin e rimanendo con la sua espressione da "morto".

" Non so...facciamo una semplice passeggiata e poi andiamo a casa mia, ti va?" Propone questo, sorridendogli.

"Okay "

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I due ragazzi ritornano al parco, osservano i bambini giocare a calcio nell'erba bagnata.

"Come sono belli, no?"domanda Kyungsoo guardando uno di loro rotolarsi per terra, non ascoltando i richiami di una signora.

" si" sorride Kyungsoo.

"Hai sor- AHIA!" Urla Jongin prendendosi il volto con le mani.

"Cazzo che male!"

Kyungsoo si mette a ridere e in quell'istante Jongin non si preoccupò del dolore provocato dalla pallonata che gli è arrivata in faccia.
È la prima volta che sente ridere il più basso.
È il suono più bello che abbia mai visto.

"Signore! Scusa...poi restituirmi la palla?"domanda imbarazzato un bambino dai capelli scuri, avvicinandosi titubante ai due ragazzi.

"S-si...tieni."

"Mi dispiace per la pallonata. Non volevo farti male..."

"Non ti preoccupare...sono cose che succedono..."

" il tuo fidanzato però non si preoccupa per te... è cattivo?"chiede il bimbo, indicando Kyungsoo.

"Si. Il mio fidanzato è davvero molto cattivo! "Accorda Jongin.

"TaeOh! Muoviti! Faremo tardi. "

"Arrivo. Chao!"

"FIDANZATO?!"

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"Allora Baek. ..c-come va con Taeyeon?"