Dislessia.

13

Sono passate due settimane.
Due settimane uguali.
Tra interrogazioni andate male e pomeriggi con il professor Daniel.
BaekHyun continua a inventarsi scuse su scuse per lasciare la scuola il pomeriggio e non aiutare Chanyeol.

Ecco un altro pomeriggio come tutti gli altri.
Chanyeol rimane in classe e apre il suo quaderno, pronto per l'arrivo di Daniel che l'avrebbe aiutato con i compiti.

"Mi lasci subito, Professore!" Urla qualcuno da fuori alla classe.

Chanyeol si sporge davanti alla porta e guarda cosa sta succedendo.

Il professor Daniel, intento a trascinare un ragazzo, BaekHyun, che continua a lamentarsi.
Entrano in classe e per un po' rimane a lamentarsi del brutto comportamento incivile di BaekHyun.

"Ora fa il tuo compito, signorino Byun. Passerò ogni mezz'ora o di meno per controllarvi e se succede un'altra volta prenderò provvedimenti insieme al preside. " dice l'uomo, uscendo dalla classe e chiudendo la porta.

C'è un silenzio tombale.
Nessuno vuol parlare.
BaekHyun troppo imbarazzato per il richiamo del professore.
Chanyeol per non far incazzare BaekHyun.
Quest'ultimo va a sedersi al suo posto e continua a non parlare.

BaekHyun sbuffa e va a sedersi nella fila di Chanyeol, però pochi banchi  più lontani a quello di Chanyeol.

"N-non mi aiuti nei...compiti?" Azzarda Chanyeol continuando ad osservare il quaderno che è diventato così interessante, per lui.

"Cosa credi? Che sono venuto qui, con la sovrumana forza di Daniel, con la mia volontà per aiutarti?! Sei proprio fuori strada. Io dovevo incontrarmi con Tiffany, ma no. Devo stare rinchiuso in questa fottuta classe con te. Che schifo. " risponde BaekHyun, accendendo il proprio cellulare e iniziando a scriverci qualcosa.
Nella classe si sente solo il rumore dei tasti dell'IPhone di BaekHyun.

"Ma la punizione era... quello di aiutarmi con i compiti..."

"Tanto non capisci un cazzo. Non cambierebbe niente." Risponde mettendo i piedi sopra al banco, in una posizione scomposta.

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Si sentono fischi e palloni che palleggiano.
Ragazzi sudati e un odoraccio che a fastidio alle narici.

" Zitao. Posso prendere un attimo il deodorante?"domanda Yifan, prendendo la sacca del ragazzo e cercando l'oggetto.
"Idiota. L'ho appena prestato a Hyungseok. " ricorda il ragazzo.
Dopo aver riavuto il deodorante lo lancia in testa a Yifan.

"Ahio! "Si lamenta accarezzandosi il capo e sbuffando.

"Scusa!"Ride Zitao.

" Brutto stronzo!" Urla Yifan saltando addosso a Zitao e facendogli il solletico.

"Scusa s-scus-AHAHA " si lamenta ridendo e cercando di fermargli le mani.

"Mi ha fatto male prima!"

"Posso rimediare? "Domanda con il fiatone.

" Mmmh. Si. Dammi un bacio." Chiede fermandosi e facendo sedere il panda sulle panchine dello spogliatoio.

Quest'ultimo ridacchia e lo prende dal colletto, avvicinando il suo volto a quello del ragazzo.

Un leggero bacio sulle labbra.

"Andiamo, idiota. " Si alza e va verso la porta per andare in palestra.

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"Oppaa~"

Una ragazza vestita con vestiti troppo corti corre verso Yifan e gli salta addosso.

"Oppa. Non sono eccitante?" Chiede maliziosa la tipa mettendosi le mani sui fianchi e alzandosi un po' di più i pantaloncini, già corti.

"Si. Molto." Ridacchia il ragazzo.

"Ho tanta voglia di te... " sbuffa guardando negli occhi il ragazzo.

"Stasera ti va di passare da me? Ho casa libera!"

"NO. No...dobbiamo studiare per il compito di domani." Interviene Zitao, mettendosi fra di loro.

"Lui è intelligente. Può anche non studiare per una volta." Urla infastidita Hyoyeon, allontanando il ragazzo.

"Ecco...Non sono poi così intelligente. Mi deve aiutare per domani. " risponde Yifan imbarazzato.

"Uffa!"

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"Quale paragrafo non hai capito?"chiede Kyungsoo buttando lo zaino sul letto e facendo entrare Jongin nella sua stanza.

Jongin osserva la stanza piccola del ragazzo.
Le pareti blu con sopra tanti quadri dove rappresentano le immagini del ragazzo da bambino, in età adolescenziale, insieme ai genitori.
Al lato della stanza il letto dello stesso colore delle pareti, degli scaffali con sopra tanti pupazzi e libri.
"Che buon odore! Cocco?"chiede sedendosi sul letto.

" Si..."
"Dormi con un pupazzo? Un Pinguino? Nessuno ti distingue!"Ride.

"Sta zitto. Me l'ha regalato mio fratello."dice prendendo in braccio il peluche Pinguino.

"Va bene...comunque..." esce fuori il libro di storia dallo zaino e apre ad una pagina qualsiasi.

"Iniziamo..."

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"Allora...hai capito?"domanda Kyung chiudendo il libro di storia e guardando Jongin.

Jongin distoglie lo sguardo da Kyungsoo.
Non ha fatto altro che guardare le sue labbra morbide che si muovevano lentamente, mentre parlava.

"Ecco... "

"Jongin...devo dirti una cosa."

"Cosa?"

"Quel tuo amico, ChangHyun oggi ha cercato di picchiarmi. Perché?"