Dislessia.

17

"Park Chanyeol. Un'altra F. Ma cosa fai il pomeriggio con Baekhyun?! Dovresti capire qualcosa dato che lui è il più bravo della classe! " dice la professoressa, sbattendo il compito di matematica sul banco, proprio davanti al viso di Chanyeol.

Il ragazzo è come in trans, in quel momento.
Le parole della signora davanti a lui sono come sussurri, parole incomprensibili.
Chanyeol osserva il foglio, non leggendo alcuna scritta.
Si sente strano.
Gli fa male la testa, gli gira.
Non ricorda niente della sera prima. Niente di niente.
Un forte dolore al fondo schiena. Come una scossa dolorosa.
Non ricorda quel che ha fatto.
Digrigna i denti e si posa una mano sulla schiena.
"Che male..."sussurra.

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"Ho fatto come mi hai detto..."sbuffa Baekhyun, guardando ChangHyun al suo fianco che ghigna.

"Avevi perso la scommessa. Allora... dimmi, com'è stato scoparti lo sfigato? "Chiede dopo ChangHyun, ridendo.

"Sai che sono etero... ed è stato di merda" forse.

A Baekhyun è piaciuto sentire la pelle liscia e calda di Chanyeol quando lo toccava, quando gli accarezzava il petto e sentiva i suoi battiti del cuore. Il fiato che odorava di mojito e le goccioline di sudore che gli colavano  piano piano sulla faccia.
Era eccitato, lo ammette.

Posa lo sguardo sul libro di algebra e continua a pensare al modo in cui Chanyeol lo toccava.
Non era male, anche se, sicuramente era la prima volta che Chanyeol aveva rapporti.
Non si sarebbe ricordato di niente.

"Che ore sono?" Chiede dopo un po'.

"Sono quasi finite le lezioni... Non so. Devi vederti con Chanyeol, per la punizione?"chiede ChangHyun.

"Si. E anche per il corso di musica. L'avrò davanti alle palle tutti i giorni."sbuffa Baekhyun, lanciando letteralmente i libri nell'armadietto.

La campanella suona.

"Perfetto. Devo andare in classe da Chanyeol!"Esclama poco entusiasta il ragazzo.

"In bocca al lupo!" Dice ChangHyun passando avanti al ragazzo e andandosene.

"Crepi..."

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"Finalmente sei arrivato!"sbuffa Chanyeol, sbattendo i libri sul banco, scocciato.

"Che hai il ciclo?!" Domanda Baekhyun andando a due banchi dopo quello di Chanyeol e posando lo zaino sul banco.

"No. Ho preso la solita insufficienza in matematica e la professoressa ha chiesto che facciamo in classe il pomeriggio. Cazzo potevo risponderle "Oh...Baekhyun sta sempre a farsi i cazzi suoi lasciandomi sbagliare tutti i compiti"? Devo recuperare la verifica, per favore...Devi aiutarmi!"supplica Chanyeol quasi singhiozzando.

"Non riusciresti neanche a capire un numero... Non serve il mio aiuto."

"Ma guardati. Tutti dicono che sei intelligente. Sei bravo a scuola ma secondo me l'intelligenza sai dove ce l'hai?! In culo. Le persone intelligenti dovrebbero aiutare il prossimo, non come te." Urla, tirandosi indietro, disordinatamente, i capelli e "cadendo" seduto sulla sedia.
Sospira e lancia uno sguardo a BaekHyun, che rimane impietrito a quel suo ribellarsi del più alto.

"Non voglio prendere un'altra insufficienza... almeno dimmi quando sbaglio. " dice calmo Chanyeol, sfilando da fuori lo zaino il quaderno e il libro di algebra e aprendo quest'ultimo nella pagina scritta, che solo dopo tanti tentativi nel leggerla, sul diario.

Baekhyun sposta lo zaino vicino al banco di Chanyeol e si stende su di esso, sbuffando e non degnando di uno sguardo il ragazzo di fianco.

In silenzio, Chanyeol inizia a scrivere alcune espressioni sul quaderno.
Numeri scritti male, il ragazzo più alto strizza leggermente gli occhi e cerca, riprova a capire il numero scritto su quel foglio di carta liscia del libro.

"È un sedici, quello..."sussurra Baekhyun.
La sua voce è ovattata dal braccio, il suo occhio guardava dall'incavo a triangolo che creava il suo braccio attaccato alla testa.

"Cosa?"

"È un sedici... il numero che stai cercando di capire è un sedici, non un diciannove. " dice ancora continuando a non fissarlo.

"Ah...okay."

"E quello è un 22 non un 52..." corregge Baekhyun, puntando il dito sui numeri scritti sul quaderno disordinato di Chanyeol.

"Mmmh... "corregge Chanyeol.

"Mi...mi spieghi come si fanno queste espressioni?" Domanda timido Chanyeol, nascondendo il rossore girando il capo dal lato.

"Va bene..."

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"Torna a casa, principino."

Sta scritto sul bigliettino che si ritrova attaccato all'armadietto di Zitao.

"Che tenero..."sussurra sorridendo il panda e stringendo al petto il foglietto.

"È come ti chiamavo da piccolo... torna a casa, per favore..." appare dietro alla schiena, Yifan, abbracciando il ragazzo da dietro .

"Cazzo ci fai qui?" Domanda Zitao voltandosi verso il ragazzo di dietro, ritrovandosi schiacciato tra il suo corpo e l'armadietto.

"Ritorna..."

"No... sto bene insieme a Sehun. Lasciami stare. "

"A...a Sehun? Che è. ..vi siete rimessi insieme?" Domanda quasi arrabbiato Yifan, stringendogli il polso.

"Yif. Mi fai male."

"Dimmi...stai di nuovo insieme a lui?!"urla.

"Si. Cazzo. Se vuoi saperlo si. Lasciami in pace."

"E noi? Cosa eravamo?"

"Non eravamo nessuno. Solo due fottuti fratelli in piena crisi ormonale. Due fratelli che si baciavano soltanto...e quei baci non significavano niente. Adesso lasciami. Devo andare al club." Lo spinge via.

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"Sehun...ho fatto un disastro..."