Dislessia.

10.

Il corridoio è vuoto.
Nessuna anima viva.
Porte chiuse, per progetto scolastici pomeridiani, quasi si sentono le voci ovattate degli insegnanti che spiegano.
Chanyeol si sistema lo zaino in spalla e corre verso la porta della palestra, dove lì avrebbe incontrato l'amico.
Si ritrova quasi con la porta in faccia, a causa della rabbia di Hyoyeon che è appena uscita dalla struttura.
Confuso, scrolla le spalle ed entra.
La palestra è  piena.
Ragazze in pantaloncini che non le coprono neanche il culo, magliette troppo aderenti che fanno vedere troppo le forme, anche se alcune non le hanno.
Chanyeol guarda nel gruppo dei ragazzi per scorgere almeno un pezzo di ciuffo dei capelli di Zitao.

"Hey tu. Che ci fai qui?" Domanda una voce da dietro.
Un ragazzo dai capelli tinti di un blu scuro.

"C-ChangHyun. " mormora spaventato, indietreggiando.
Quel ragazzo gli ha reso la vita impossibile.
Sia a Kyungsoo, che a Chanyeol.
È un ragazzo tosto, non molto alto, pochi centimentri in del ragazzo di fronte.
È un compagno di Jongin, il ragazzo che vuol diventare amico di Soo.

"Non dovresti stare con quel bassino. Byun? "

"Non è venuto oggi." Risponde imbarazzato, giocherellando con le dita.

"Si vede. Con una persona come te, chi vuol restare tutto il pomeriggio insieme? " ride, prendendosi la pancia e piegandosi in due.

Chanyeol abbassa il capo, triste e con un groppo in gola.

" ChangHyun. Brutto bastardo. Smettila di dar fastidio agli altri. " urla, da una decina di metri, un ragazzo del salto in alto, amico del ragazzo citato.
Lo sguardo arrabbiato e anche deluso.
Si stropiccia i capelli rossi e si avvia verso i due.
" Lascialo in pace. Scusa se ti da fastidio. " si inchina gentilmente il ragazzo, timido.

"Wooseok. Smettila di fare il guastafeste. Questo bel faccino è ancora intatto e senza macchia." Schiaffeccia leggermente il volto di Chan, beffardo.

Quest'ultimo si allontana.

" giuro che te la faccio pagare se provi a sfiorarlo. Non voglio che succede la stessa cosa che hai fatto con Kyungsoo. Potevi essere sospeso, stronzo. "

È impressionante il modo in cui gli parla.
Prima si presenta come un angelo e poi ti mostra la sua zona oscura e malvagia.

" Scusa ancora per il disturbo. Noi ce ne andiamo. " dice Wooseok, strattonando il braccio di ChangHyun.

"Fiu'. Salvato per un pelo. " - Chanyeol.

" Channie! Come mai qui? " urla Zitao correndo verso il ragazzo e abbracciandolo.

" BaekHyun non c'era e mi ha aiutato per un po' il professor Daniel, poi se n'è andato perché doveva stalkerare il povero Lee Byunghun del corso di musica. " esclama Chanyeol sedendosi su una panchina, posta vicino al muro.

" quel ragazzo basso, troppo bono? " Domanda Zitao interessato.

" Si. Anche tu credi sia bono? Ma aspetta. Sei gay? " Chiede perplesso.

" Non si nota?" Ride il panda picchiandoli la spalla.

"Beh. Un po' "

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" Hai fatto bene a non andare a scuola oggi. Obbiamo avuto una giornata tutta nostra, una giornata d'amore tra di noi, no? Non è stata magnifica?" Sussurra la ragazza sistemandosi i capelli sulla spalla e coprendosi il corpo con il lenzuolo azzurrino.
Si accoccola sul corpo nudo del suo ragazzo e lo stringe a sé.
"Si, Taeyeon. È stato... bello. "Mente accarezzandole la spalla.

"Abbiamo fatto l'amore più e più volte oggi. È stato bellissimo. "

Abbiamo fatto l'amore.
Che parolona.
Non ha mai avuto un sentimento profondo con quella ragazza bassa e anche bruttina.
Non gli ha mai ispirato tanto amore, ma solo sesso.
Ragazza non molto formosa.
Sta con lei solo per l'imposta del padre.

" Hai lasciato da solo in classe quell'imbecille di Park. Chissà che umiliazione. " ride, baciandogli il collo.

" ti va di continuare? "

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"Ma cosa ti salta in mente? Perché mi hai dato un bacio sulla guancia?!" Urla infuriato Kyungsoo, spintonando Jongin contro il muro.

"I ruoli sono invertiti? "

" rispondi."

"Così. Mi andava. " risponde sorridendo.

" Non siamo neanche amici e mi da fastidio quel tipo di contatto fisico. Lasciamo stare. "

"Se fai così rimarrai zitello a vita! Nessuno ti vorrà. " scherza Jongin picchittandogli il petto.
"Infatto. Non voglio nessuno. "

Forse.

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"Hey prof. Come mai sei lì? "Domanda Byunghun osservando l'adulto nascosto dietro al muro, intento a spiarlo.

"E...ecco stavo...mi era caduto un elastico dei capelli "mente, prendendo l'elastico dal polso.

" e che cosa ci fai con quello? Ti leghi i capelli? " ride, posando il suo violino sul tavolo.

" S-Si..."

"Ma se hai i capelli corti?!" Dice Byunghun dando una pacca leggermente forte sulla spalla.

*Dio Se sei bello...* pensa Daniel, fissando il ragazzo basso di fronte a sé.

" Niel... Hey  Niel. Mr. Niel sei tra noi? LABBRUCCIO!"urla il bassino sventolandogli una mano davanti agli occhi.

*Mi ha chiamato labbruccio*-* *

"Si. S-si...ci sono! "

" chi ti capisce è bravo. Ancora non mi hai risposto. Ma VABBE. " scrolla le spalle il ragazzino.

" Non è un po' presto? La lezione inizia tra una Bella mezz'ora!" Esclama Daniel posizionando il registro sul tavolo.

"Si. Ma mi piace venire prima. Beh. Dato che sei qui allora ti va di parlare? " Domanda Byunghun andando a sedersi per terra, attaccato al muro.

Daniel fa la stessa cosa, sedendosi vicino a lui.

" allora. Cosa ti piace? "

" Te..."

"Cos-?"

"OMMAMMASANTA"

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