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1:
<hai bisogno di parlami lo so> Candy. Era già l'undicesima volta che me lo ripeteva. Le migliori amiche sono queste. <ti conosco. Ehi so riconoscere quello sguardo> disse fermandomi per un braccio. Mi giró verso di lei, sbuffai e abbassai la testa. La rialzai subito dopo sorridendo. <ok te lo dico>
<lo sapevo> commentò lei urlando <si però muta> le raccomandai.
<e-ero in spiaggia e, si è presentato Kim, sembrava più vicino del solito> spiegai mentre ci avviavamo in classe <che vuoi dire con "più vicino del solito"> disse maliziosamente fingendo delle virgolette a: più vicino del solito.
<niente, che> eccolo arrivare. Mi blocco al solo vederlo. Mi sembra stupido star dietro ad una persona che forse, nemmeno si accorge di te. Però ci provi, ed è questa la cosa bella, che non ti dai per vinto e ci provi. <Ehi Haley> mi salutò Kim. Gli sorrisi e cercai di deviare il suo sguardo ma mi prese per la spalla <la smetti?> fece lui voltandomi verso di se <cosa?> chiesi da stupida <scappi, forse è tardi anche ora?> sorride. Perdo colpi. <beh si, in effetti è tardi, avremmo lezione> si intromise Candy. Grazie grazie grazie grazie.
<oh> sorride ancora. <scusami allora> diceva. <però> disse attirando ancora la mia attenzione <però> dissi io <Kim, tesoro>
Avete presente quelle bionde fighe nei film? Che hanno il ragazzo popolare, che rendono la vita della protagonista impossibile? Ecco, solo che lei è castana, un bel castano. <scusami, devo andare> disse a voce tanto bassa che feci fatica a percepire cosa stesse dicendo. I ragazzi. Tutti uguali.
Mi girai iniziando a camminare verso la direzione opposta alla nostra classe. <Haley> urlò Candy <ehi> disse iniziando a corrermi dietro <dove vai la nostra classe è di là> continuava lei. Non mi importava più di nulla, l'ha già fatto tante volte. Cosa? Distruggermi.
<Haley!> urlò lei decisa.
<non mi interessa> risposi girandomi verso di lei <non ci vengo in classe> continuavo a testa bassa. Sapevo che mi avrebbe rimproverata e fatta rientrare nell'inferno.
<ok, va bene, però non qui>
<va bene rientria..aspetta cosa?> la guardai incredula <cos'è che hai detto?> le chiesi. Sbuffò poi mi prese un braccio e iniziò a tirarmi fuori dalla scuola <andiamo> disse.

Haley KateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora