Mi svegliarono le dolci note iniziali di Broken Home. Adoravo quella canzone nonostante mi facesse tornare in mente ricordi che avrei voluto dimenticare: il divorzio dei miei genitori e il tormento in me che esso ha comportato. Ma basta, mi dissi, basta lasciare che i ricordi mi logorino.
«Ciao ma' ci vediamo dopo!» salutai mia madre prima di uscire di corsa per non perdere l'autobus. Una volta seduta tirai fuori le cuffie e il telefono per immergermi in qualche canzone vivace che mi desse la forza di cominciare un nuovo, estenuante giorno di scuola. Scelsi Permanent Vacation e per il resto del viaggio sognai bellissimi posti immersi nella natura dove avrei potuto passare la mia vacanza permanente.
Entrai in classe e mi sedetti al mio banco, rigorosamente in ultima fila, e fissai il posto vuoto accanto a me. Nessuno aveva mai voluto sedersi vicino a me da quando ero arrivata e così finiva sempre che venivo catalogata pure dai professori come 'la ragazza sola dell'ultimo banco'. Ci si abitua.
A svegliarmi dal mio assopimento da geometria, fu il cigolio della porta che si apriva e lasciava entrare l'enorme mole del preside seguito da una ragazza bellissima. I lunghi capelli castani le coprivano le spalle mentre un paio di occhiali non riuscivano ad oscurare i suoi enormi occhi azzurri.
«Ragazzi questa è Mackenzie Raven. Si è trasferita da poco da Boston. Siate cordiali con lei.» e questo era tutto un dire. Quando entrai nella mia futura nuova classe dissero le stesse identiche parole. E io fui lasciata fin da subito in disparte.
Il preside uscì e la professoressa degnò ben poco Mackenzie indicandole distrattamente il banco accanto al mio. Certamente, era l'unico libero. La vidi camminare incerta, passando in mezzo a ragazzi che la guardavano ammirati e ragazze che la squadravano da capo a piedi decise a isolarla. La guardai sedersi sulla sua sedia e sorridermi timidamente. Ricambiai e decisi di esserle amica. Non saremmo state sole, lo saremmo state insieme.
***
Gnaw
Chee vee nee pare?
Blblbl anyway Mack e Cassie saranno solo amiche nulla di più :)) nel caso avessi fatto sottintendere troppo. Non fatevi strane idee ;)
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Bye;
Potter_in_Panem
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Teen FictionDifficile. E' davvero difficile affrontare un trasloco. Lasciare tutto quello che si ha: i propri amici, la propria casa, ricominciare tutto da capo. E ritrovarsi senza niente. O meglio, qualcuno c'era, non fisicamente, ma c'era. C'erano loro: i mie...
