Abbracciami

34 capitolo

Amedeo
Ed é successo di nuovo,siamo finiti per scopare io e Iolanda,-Non riesco a resistere-,Mi passa una mano sul petto,-Senti Iolanda te lo dico per l'ultima volta,tra di noi non ci può essere nulla-,Mi alzo e mi sistemo,-Prima mi scopi e poi dici che tra di noi non ci puó essere nulla?-,Si alza e raccoglie il suo intimo,guardo l'ora,-Sbrigati che staranno per tornare-,Gli apro la porta,-Mi rimpiangerai-,Infila i tacchi e va via,mi passo una mano tra i capelli sudati,puzzo di sesso ho bisogno di una doccia,salgo in camera e vado a lavarmi,ma piú mi lavo piú la puzza aumenta,sento la porta di casa aprirsi e mi infilo sotto le coperte facendo finta di dormire.

Livia
Sono stanca e un pó ubriaca,tolgo i tacchi e salgo di sopra fino alla camera di Amedeo,dorme beato sul suo letto e ha ancora i capelli bagnati,entro e  mi siedo sul letto,-Sei bellissimo-,Gli accarezzo i capelli,lui apre piano piano gli occhi e mi sorride,-Come é andata?-,Chiede,-Uno schifo-,Incomincio a ridere,-Sei ubriaca-,Si alza e appoggia la testa sulla mano,-Un pochino-,Mi siedo sulle sue gambe e lo bacio,incomincio a muovermi,o meglio é l'alcol che mi fa muovere,-Come é andata la partita?-,Incomincio a muovere la lingua sul suo collo,-Bene-,Sento che si sta rilassando ma quando gli abbasso i pantaloni lui mi ferma,-Piccola sei ubriaca e poi sono stanco-,Mi fa stendere vicino a lui,-Eddai-,Mi lamento,cerco di mettere la mano nelle sue mutande e anche questa volta mi ferma,-Buonanotte-,Mi bacia la fronte e si gira nel lato opposto,vorrei replicare ma sono stanca e cosi mi addormento.

La mattina mi sveglio con un gran mal di testa,a dosso ho solo una maglietta,la annuso e sento l'odore di Amedeo,guardo l'orario e capisco di aver dormito molto,sul comodino ci sono delle pasticche,dell'acqua e un biglietto:Prendile sono per il mal di testa ci vediamo dopo la scuola. -Amedeo.
Sorrido e faccio ció che mi dice,solo ora mi rendo conto di essere in camera sua,mi stendo e mi riaddormento.

Amedeo
La lezione di scienze é noiosa,chiedo alla professoressa il permesso per uscire e vado in cortile,frugo nella tasca del giubotto e trovo le mie vecchie sigarette ne prendo una e la porto alla bocca,-Era da molto che non fumavi-,La mano di Iolanda si posiziona sulla mia spalla,-Cosa ci fai qui?-,Accendo la sigaretta e ne faccio un tiro,era davvero tanto che non fumavo,ma ora non so il perché ne ho davvero bisogno,-Mi annoiavo-,Prende la sigaretta dalla mia bocca e la porta alla sua,-Ho detto di lasciarmi stare lo vuoi capire che é stato solo uno sbaglio?-,Gli strappo la sigaretta dalle mani,-Sai che non possiamo stare lontani-,Incomincia a strusciarsi vicino a me,-Vai via-,La sposto,la campanella suona e tutti si affrettano ad uscire,da lontano vedo arrivare Tomas e Sofia,dallo sguardo di Sofia capisco che sa tutto infatti quando si avvicina mi molla uno schiaffo,poi si avvicina a Iolanda e le tira i capelli,-Brutta Troia stai lontano dalla mia amica oppure ti strappo questi quattro capelli  che hai in testa-,La spinge e lei cade a terra,-Siete tutti matti me la pagherete-,Si alza e corre via,-E tu come hai potuto lei si fidava di te-,Fa per darmi un altro schiaffo ma Tomas la ferma,-Ho promesso che non accadrá piú e diró tutto a Iolanda ma vi prego tenete la bocca chiusa-,Mi massaggio la guancia ancora indolenzita,-Noi andiamo-,Tomas tira la sua ragazza,se con lo sguardo avesse potuto uccidermi in quel momento sarei giá morto,entro in auto e vado verso casa,devo dirle la veritá prima che lo venga a sapere da qualcunaltro.

Livia
-Livia sveglia-,Mi strattona mia madre,-Cosa ce mamma?-,Sbadiglio,-Questa-,Mi mostra una lettera,-Cosa é?-,La guardo,-Tuo padre chiede una sentenza,oggi pomeriggio dobbiamo andare avanti al giudice-,Apre la busta e mi mostra la lettera,ci sono una serie di parole su parole,-Mamma io non voglio andare con lui-,Gli occhi si riempiono di lacrime,-Tranquilla piccola ce la faremo-,Mi abbraccia e mi bacia la testa.