46 capitolo

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Livia
Sono stesa sul mio letto,mi fa male forte la testa,
-Si può?-,
Bussa alla porta Sofia
-Certo entra-,
Mi sistemo meglio sul letto
-Max mi ha chiesto di darti questo-,
Mi passa una pasticca e un bicchiere d'acqua
-Serve per il mal di testa,mi raccomando non stressarti l'operazione é stata molto complicata-,
-Grazie-,
Ingoio la pillola seguita dall'acqua
-Allora io vado-,
Fa per uscire ma io la fermo
-Non andare mi sei mancata molto-,
-Mi sei mancata anche tu,sai ho tante cose da raccontarti-,
Si siede vicino a me e incomincia a raccontare,Brafilius é andato via di casa con Briella quando hanno saputo che era incinta,mi racconta contenta anche della sua prima volta con Tomas
-Sono contenta per voi-,
Dico felice
-Non é vero-,
-Cosa?-,
-Tu sei felice per noi ed é vero,ma dentro di te non lo sei...io non voglio pressarti ne tanto meno convincerti,però lui ora é qui,di la che aspetta il tuo perdono,non ti chiedo di tornare con lui,questo devi deciderlo tu,ma ti chiedo almeno di perdonarlo,si sta distrugendo da solo a stare con quella-,
-Lo so Sofi ma ci devo pensare-,
La abbraccio
-Cerca di riposare appena é pronta la cena ti chiamo-,
Prende il bicchiere mezzo vuoto ed esce dalla stanza

Amedeo
Aiuto Max a preparare la cena mentre la mia testa pensa ad altro,chissá se Livia mi perdonerá
-Si sente meglio-,
Entra in cucina Sofia posando sul lavello il bicchiere
-Posso andare da lei?-,
Chiedo
-Non so se sia il caso,le ci vuole del tempo per perdonarti-,
Sofia si siede su uno sgabello
-Poi chiedo che dovrai chiedere il permesso al suo ragazzo-,
Si rivolge a me Max tagliando una cipolla,a quel punto scoppio a ridere
-Cosa ce di cosi divertente?-,
Posa il coltello e mi guarda
-Nulla-,
Esco dalla cucina e vado in salone,Amedeo,Tomas, mia madre e Amanda giocano a carte un gioco mai visto in vita mia
-Chi vince?-,
Mi siedo vicino a mia madre e la abbraccio
-Noi-,
Dicono fieri Amedeo e Amanda
-Non abbiamo mai giocato a questo gioco,scopone o come diavolo si chiama-,
Tomas butta le carte sul tavolo sconfitto
-Sei una pippa,ora gioco io spiegatemi le regole-,
Mi siedo difronte a mia madre e dopo che Amanda mi ha spiegato come si gioca incominciamo a giocare.

Livia
Mille pensieri si fanno spazio nella mia testa,cosa ha voluto dire Sofia quando ha detto che si sta distruggendo da solo,mi alzo e cerco le ciabatte
-Maledette-,
Non le trovo quindi decido di scendere giu solo con i calzini,appena apro la porta ad accogliermi sono le risate di Amedeo il mio ex e degli altri,piano piano cerco di scendere le scale ma un leggero capogiro mi fa perdere l'equilibrio,sono sicura che se sbatto la testa per me é la fine,ma tutto questo non succede,perché due braccia possenti mi prendono al volo e una mano mi tiene alzata la testa,apro gli occhi e ciò che mi ritrovo davanti é uno spettacolo,quegli occhi di cui mi sono innamorata mi stanno guardando facendo perdere dei battiti al mio cuore
-Stai attenta non voglio che ti succeda qualcosa-,
Guardo il movimento delle sue labbra mentre il suo dolce alito mi sfiora il viso
-Ero scesa per vedere cosa facevate-,
Abbasso gli occhi e divento rossa,ce troppo poco spazio tra di noi e la voglia di baciarlo sale
-Ti proteggo io lo sai,IN TUTTO IL MONDO-,
Al suono di quelle parole una lacrima riga il mio viso
-Cosa é successo?-,
Ci ragiunge Amedeo
-Un leggero capogiro-,
Mi stacco dal mio ex e mi asciugo le lacrime,non doveva vedermi piangere.

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