Una directioner e il suo sogno//Liam Payne//

Capitolo 30

VALENTINA POV

Mi sento un po' in colpa... Solo ora che sono nella stanza degli ospiti e mi sta passando tutto l'effetto tossico dell'alcol riesco a capire che ho trattato Liam come un cane... Mi sento in colpa ma non voglio ammettere il mio errore... Se mi ama davvero allora mi perdonerà... Lo spero almeno... Mentre riflettevo sentii la porta sbattere e qualcuno salire le scale... Sbirciando dalla serratura vidi le ciocche bionde di niall sparire dietro la porta della sua stanza. Capii subito che nello aveva qualcosa che non andava... Spostai le coperte, infilai le pantofole e timidamente bussai alla porta della camera di niall e lara... Io: niall... Sono vale.. Tutto bene? N: no... Non va affatto bene... Mi aprì la porta.. Era la prima volta che vedevo niall così giù... I ragazzi hanno ragione... È bruttissimo vederlo piangere... Io: vuoi parlare con me? Posso aiutarti... Non immagini quante ne hanno passate questo corpo e questo cervello... N: ok... Vieni dentro... Mi fece entrare... Era la prima volta che entravo in quella stanza... Sulle pareti c'erano foto di niall da piccolo dappertutto. Io: e lara? Niall sentendo quelle parole si accasciò sulla mia spalla piangendo... Io: scusa.. Io non... N: tranquilla.. Non potevi sapere... Lara è in cinta... Ma non di me... Ha un bimbo in grembo da due mesi... Ma è di un certo Flin Calmin... Quel nome mi aprì gli occhi... Era il suo ex... Il bullo che durante il precedente anno si divertiva a picchiarmi ogni giorno e a chiamarmi troia... N: che succede? Tutto bene? Io: si... Solo brutti ricordi... Flin è il solito cercafiga... N: ti prego lascia stare... Lei mi amava perché lei amava i miei soldi... E questo mi fa male... Io: dai niall vieni, andiamo a mangiare un bel panino... N: ok... Almeno mi passa un po' la malinconia... Andammo in cucina e preparammo dei buonissimi panini da poter mettere sotto i denti... N: beh.. E tu che mi racconti? Io: beh... Io non riesco proprio a dormire... Vorrei tanto che Liam mi perdonasse... Ho paura Niall... Non era mai stato cosi severo con me e mi sono sentita male per averlo trattato da cane... N: capisco... Ma sai... Tu e Liam siete come me e il mio panino... X: o come me e kevin! Io: oddio lou! Hai sentito tutto? Addentando una mela annuì soddisfatto. Lou: beh... Tu e lui siete una cosa unica e indimenticabile... La coppia del secolo... Credo che dovreste diventare una grande famiglia... Siete perfetti... Come... Come le mie carote! Gia! Io: dici? Lou: certo! N: ovvio! Si vede! D'un tratto da dietro le mie spalle sbucò il volto perplesso di Liam. L: che succede? Cos'è tutto sto baccano!? Zayn sta cercando di dormire... Io: ehm... N: direi che tu e lei dovete fare due passi in giardino Liam... L: ook... Uscimmo dalla porta chiudendola alle spalle. L: hey vale... Tutto bene? Io: si... No... Massi dai... L: vieni, siediti... A me puoi dirlo... Sono il tuo ragazzo, lo sai...