Prologo

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Ero seduta alla scrivania del mio ufficio da praticamente tutta la mattina: ma io mi domandavo, che bisogno c'era di sperimentare pozioni curative quando quest'ultime erano messe a disposizione dal San Mungo? Evidentemente non era dello stesso avviso la ragazza che si era presentata qui con la faccia totalmente ricoperta di pustole; aveva un piccolo graffio sulla faccia e lei, aveva ripetuto più volte, per una ferita non poteva rovinare la sua bellezza, quindi si era preparata una pozione cicatrizzante, ma avendo esagerato con la dose, quello era il risultato. Mi ritrovavo così in tarda mattinata a preparare un antidoto per la mia paziente. La pozione era in fase di fermentazione e quindi ero seduta momentaneamente alla scrivania. Stavo documentandomi su un particolare tipo di pozione quando bussarono alla porta.
"Avanti!"
La porta si aprì e chi entrò? Albus Silente, il preside più adorato di Hogwarts.
"Buongiorno signorina McGregor!"
Subito mi alzai e andai a porgere la mano a Silente.
"Preside, mi può chiamare anche Anastasia; qual buon vento la porta qui? Posso offrirle qualcosa?" gli domandai cortesemente.
"No, grazie Anastasia, vedo che sei occupata e quindi arriverò subito al sodo per non farti perdere tempo" disse indicando la pozione che riposava." Per quest'anno ho pensato che gli studenti che affronteranno i MAGO abbiano bisogno di un aiuto nello scegliere la professione che più si addice loro. Visto che la medimagia è una delle più gettonate mi chiedevo se per il nuovo anno che sta per cominciare potessi fare dei corsi per loro ad Hogwarts" concluse la frase con un sorriso speranzoso.
Lì per lì rimasi imbambolata, come caduta in una specie di trance.
"Beh, cavoli, sarebbe proprio bello tornare ad Hogwarts, ma con il lavoro non saprei proprio come fare. Sono la Maestra in pozioni e hanno sempre bisogno dei miei antidoti."
"Ahhh, ma non preoccuparti cara; ho parlato con il tuo superiore e ti concede un anno di corsi ad Hogwarts. Lì avrai una camera e per le pozioni, potrai prepararle lì. C'è anche una persona che ti potrebbe aiutare, se per te va bene." disse con un luccichio divertito negli occhi.
Stetti un momento a pensare, ma in fondo avevo già deciso.
"Bene, se la mette così, può contare su di me!" feci con entusiasmo "Scusi ma chi potrebbe darmi una mano con le pozioni? Se non sono troppo indiscreta, me lo potrebbe dire?"
"Certo, come no! Credo che al professor Piton potrebbe interessare, anche se adesso insegna DADA. È un ottimo pozionista. Detto questo devo proprio andare. Ti farò avere via gufo tutte le informazioni che ti serviranno per il nuovo anno. A presto e buon lavoro!" Rispose facendomi l'occhiolino.
"Certo a presto!"
Dopo che si fu chiuso la porta alle spalle, incominciai a saltellare per tutta la stanza. Se fosse entrato qualcuno mi avrebbe preso sicuramente per pazza. Non solo sarei tornata ad Hogwarts, ma forse avrei avuto l'occasione di lavorare con Severus Piton! Era sopravvissuto all'attacco di Nagini ed era tornato all'insegnamento, più scorbutico di prima a quanto si diceva in giro, ma - ehi - era pur sempre Piton. Non lo avevo mai incontrato di persona, ma ero molto curiosa di conoscerlo. Purtroppo le mie congetture mentali furono interrotte da un fischio acuto proveniente dal calderone.
"Per Rowena!! La pozione!!!" Cavolo, me ne ero completamente dimenticata, tutta colpa di Silente e della sua proposta. Beh, avevo spento il fuoco appena in tempo, altrimenti addio pozione, che fortuna! Presi un mestolo e la misi nell'ampolla e andai a consegnarla alla paziente che ne aveva bisogno, Miss Labellezzaètutto; dopo che lei se ne fu andata presi la pozione sperimentale per la memoria e mi diressi alla camera di Allock. Infatti stavo provando ormai da due anni a fargli tornare la memoria e stavo facendo notevoli progressi. Così andai e dopo che ebbi aperto la porta rimasi sulla soglia, senza parole. Feci dietrofront e andai dalla responsabile del reparto, oltretutto la mia migliore amica.
"Hei, ciao Celine! Ma dov'è Allock? È l'ora della pozione!"
"Ah ciao Ana! Stavo per venirtelo a dire."
"Cosa?"
"Ho dimesso Gilderoy ieri sera, la memoria gli è tornata completamente grazie alla tua pozione." continuò lei.
"Oh, ne sono entusiasta! A dire il vero iniziavo a stufarmi di lui; continuava a firmarmi autografi!"
"Sì e pensa che ha già trovato qualcosa da fare!"
"Che Merlino mi salvi! Cosa farà?"
"Visto che si ricorda tutto fino a prima dell'incidente, si è convinto a tornare ad Hogwarts e ha assillato Silente affinché lo riassumesse lì. Alla fine il buon Albus lo ha accontentato, ma da quello che hanno detto solo per dei corsi, insomma una cosa da due soldi, solo per raccontare le sue avventure"
"Oh.Per.Merlino." dissi io, mentre il mondo mi crollava addosso.
"È così terribile?"
"Sì, credo che mi ritroverò il caro Allock per un anno ad Hogwarts; devo fare dei corsi agli studenti sulla medimagia."
"Oh, ma è magnifico! Buona fortuna!"
"Grazie, ne avrò davvero bisogno!"
Soprattutto con Allock, questo era sicuro.
Non c'è bisogno di dire che dopo quella chiacchierata tornai al mio ufficio con il morale sotto i tacchi. Cavolo, anche lì me lo devo trovare? Era da un anno che continuava a sfiancarmi e ora che avevo l'occasione di stare un po' tranquilla... vabbè lasciamo perdere. Mi rimisi all'opera, dato che avevo ancora del lavoro da svolgere; quando finii anche l'ultima pozione erano ormai le cinque del pomeriggio e quindi andai a casa, facendo così una passeggiata. Appena arrivai presi una valigia e la poggiai sul letto e, con l'aiuto della magia, ovviamente, la riempii con l'occorrente per trascorrere un anno ad Hogwarts; cavoli, domani sarei partita! Non vedevo l'ora!
In quel momento udii un ticchettio alla finestra: era il gufo di Hogwarts con la lettera promessa dal preside. Aprii la finestra, il gufo lasciò la posta e poi se ne andò svolazzando.
Nella lettera non c'era scritto granché, tutte cose che sapevo già, del tipo che la scuola sarebbe iniziata il primo settembre, per Rowena era da secoli che andava così! Una notizia positiva era il viaggio: beata Smaterializzazione! Potevo andare direttamente al castello senza dover prendere l'Hogwarts Express; meno male, quel treno ci metteva una vita!
Misi via la lettera e incominciai a preparare la cena, erano ormai le otto! Il tempo era veramente volato a preparare il tutto. Mangiai e poi mi feci una doccia. Andai a letto presto e mi addormentai con il pensiero felice della scuola e anche sì, perché no, dell'opportunità di conoscere Piton.
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Salve a tutti! Ringrazio già in anticipo chiunque abbia pietà di leggere questa storia; non so come sia venuta, essendo la mia prima fanfiction! Credo che piacerà a chi è innamorato del Potion Master più tenebroso di Hogwarts. A breve pubblicherò anche su EFP, ma prima ho voluto farlo qui, essendo molto più semplice tutta la faccenda. 😂
Grazie ancora, e mi raccomando lasciatemi un commentino...



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