Capitolo IV

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Caro diario,

Sono sveglio da ore ormai. I miei genitori stavano urlando già alle 7 di mattina. Ma si sa noi demoni siamo così. Abbiamo le corna proprio perché ogni giorno ci scontriamo con tutti. Non sopporto stare qui a casa ma visto che ho compiuto 19 astri andrò sulla Terra. La vita qui è molto turbolenta. Non si può stare mai tranquilli. La gente che abita qui in Inferno è scontrosa, volgare ma soprattutto bugiarda. Sono le caratteristiche principali di noi diavoli. Tra qualche giorno andrò sulla Terra per comicia re il college lo frequenteró insieme agli angeli e ai terreni. Odio a morte gli angeli quanto i terreni. Gli angeli sono così perfettini, così sdolcinati, così gentili che mi fanno salire la nausea. Mentre i terreni fanno sempre la parte delle vittime.

Era stano per un ragazzo come me scrivere una pagina di diario ma era l'unico modo che conoscevo per liberarmi da sentimenti come odio e frustrazione.Mi ero preparato la valigia ero pronto per andare via. In tutto l'Inferno c'era puzza di zolfo. Quella era la mia casa da quando sono nato. Il college iniziava tra una settimana ma io volevo andare sulla Terra prima, così per vedere in che razza di posto dovrò stare.
Con me c'erano i miei amici Kimberly , Ashley , David, Tyler e Dylan. Ci incontrammo nella piazza del centrocitta di Inferno. Kimberly era la mia migliore amica, avevamo avuto una relazione ma non funzionò tutti e due eravamo troppo autoritari e la cosa non ci andava bene, ma nonostante tutto continuavamo ad andare a letto insieme, senza legami e senza sentimenti, perchè io provo solo sentimenti come l'odio e la rabbia. Andai nel luogo in cui ci eravamo dati tutti appuntamento ma come mi aspettavo solo Kimberly era lì gli altri erano terribilmente in ritardo, un'altra cosa che odio a morte.

-Ma dobbiamo proprio andare in mezzo agli angeli? Mi viene la nausea solo a pensarci.-

-Sì tranquilla ci divertiremo, li faremo impazzire!-

-Ma non possiamo neanche sfiorarli sai per il VETO.. Vietato Esporsi Toccare Ostacolare..-

-Ma che razza di stupida sei? lì dovremo rimanere perennemente in forma terrena e sara possibile anche toccarli, potremo fare tutto ciò che vogliamo.-

Notai subito una scintilla nei suoi occhi.

Finalmente dopo venti minuti arrivarono anche gli altri. Eravamo una vera e propria banda di selvaggi e io ero il capo tutti stavano ai miei ordini e alle mie regole. Tutto l' Inferno ci conosceva. Ne combiniamo di tutti i colori. Avevamo perfino fatto incazzare le Malebolge
. Ma ora per un anno dovevamo lasciare il nostro mondo.

-Bene ora che finalmente ci siamo tutti possiamo partire.-

Ci dirigemmo verso la fine di Inferno, dove c'era il grosso cancello nero che con le sue mura circondava tutto Inferno. Li era di guardia una Malebolgia.

-Noi dobbiamo andare sulla Terra per il college. I corsi iniziano tra pochi giorni ma noi vogliamo andare prima.-

-Va bene. Avete il mio permesso.

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