Un Amore Impossibile

Capilolo V

Sophia

Era arrivato il grande giorno. Ero felice ma allo stesso tempo molto spaventata. Era la prima volta che mi allontanavo tanto da casa. Andai al cancello d'oro di Paradiso dove Selene, il suo fidanzato Christopher e i nostri amici Justin e Cameron mi stavano aspettando, eravamo prorpio un bel gruppo. Il Serafino che era lì di guardia ci disse

-Sono sicuro che voi dovete andare al college.-

-Sì esatto!-

-Bene una volta attraversato il cancello dovrete tenervi tutti per mano.-

Attraversammo il cancello e ad un certo punto ci fu un lampo di luce. Eravamo in una sorta di teletrasporto luminoso e io ero talmente incantata che non mi ero accorta di aver lasciato la mano di Selene. Caddi col culo a terra. Ero in una città affollata ma sembrava che nessuno potesse vedermi. Tutti tranne lui..

Raian

Stavo camminando per una via di New York, era molto affollata ma poco mi importava perché nessuno poteva vedermi nella forma sempiterna. Stavo camminando tranquillamente quando sentii una ragazza urlare. Mi girai di scatto. Era un angelo. Risi subito a vedere la scena.

Sophia

-Ahi che male! Ma cos'è successo? Dove mi trovo? Come faccio a ritrovare Selene e gli altri?!-

Un camion mi stava venendo addosso urlai per la paura, ma attraverso il mio corpo quasi come fossi trasparente.

Stavo andando nel panico quando sentí ridere un ragazzo. Mi girai. Era un devil. Che vergogna pensai. Era la prima volta che vedevo un devil in vita mia.. I miei genitori mi hanno sempre detto di stare lontana da loro.. ma lui forse conosceva questa città e forse poteva darmi una mano.. decisi di darli una possibilità

-Sì sì molto divertente. Sai per caso dove si trova il college?-

-AHAHAH ehi angioletto non mi dire che ti sei persa!! Sei proprio divertente.-

Ma chi si credeva di essere..

-Sì mi sono persa e allora?! Comunque ho un nome mi chiamo Sophia ti avverto non chiamarmi più angioletto.-

Cavoli non ci voleva.. ma proprio lui dovevo incontrare?! Non so come comportarmi.

Raian

Per essere un angioletto aveva un bel caratterino, era molto presuntuosa.. ero sulla terra da giorni ormai e non avevo infranto ancora nemmeno una legge.. pensai "perché no?"..decisi di infrangere una delle leggi più importanti. Il VETO. Vietato Esporsi Toccare o Ostacolare.. e poi lei mi sembrava un po' scemotta con la testa ancora tra le nuvole.. volevo provare a toccare un angelo ancora nelle nostre forme sempiterne..

-Scusa non volevo essere arrogante, piacere il mio nome è Raian.-

Le porsi la mano e lei la strinse. Sentii una scossa molto forte in tutto il corpo.

Sophia

Mi porse la mano e io la strinsi per educazione, ma subito dopo una scossa si sentii in tutto il corpo. Sui nostri polsi erano comparse due metà di stella che si completavano a vicenda.

-Ma cos'è successo?-

-Non dirmi che non ne sapevi niente!! Ti do una dritta angioletto si chiama veto ed è una delle leggi più importanti che ci sono nel nostro modo. Vietato Esporsi Toccare o Ostacolare.-

Cosa? Non è vero.. stava mentendo.. ma sulla mia mano ora c'era quella strana stella.. cosa dovevo fare? Il mio primo giorno era iniziato nel peggior modo possibile.

Arrivò la sera, ma Selene non era ancora arrivata nel dormitorio perchè stava ancora con Luis, cosi per passare il tempo decisi di vedere le mie nuove materie scolastiche mi affascinavano molto le  materie che quest'anno dovrò studiare, 'Magia Bianca e Magia Nera', 'Aureola raggiante', 'Storia di angeli e demoni dal 1000 a.C. ad oggi'.

Cercavo in tutti  i modi di non pensarci, ma devo ammettere che avevo paura di questo segno che era sul mio polso, bruciava un sacco e parlarne con i professori o in infermeria non era una buona idea potevo essere espulsa già al primo giorno di scuola. sprofondai nel mio cuscino e cercai in tutti i modi di addormentarmi. Ma non ci riuscì dovevo sfogarmi per quello che era successo oggi, decisi di prendere il diario e scrivere.

Caro diario,

E' stato il peggior primo giorno della storia, un devil di cui non conosco nemmeno il nome mi ha ingannata, ci siamo stretti la mano ed abbiamo infranto il VETO. Ed ora mi ritrovo con un segno di stella a metà sul polso. Quel tipo era davvero odioso i miei genitori mi avevano detto di stare lontana da esseri come lui ma in quel momento ho pensato 'perchè no?' cosi ci sono cascata e adesso sono in guai seri  ho paura di essere espulsa già dal primo giorno, non ho detto niente persino a Selene, ho tanta paura, ma l'unico che mi può aiutare è lui perchè siamo tutti e due finiti in questa situazione. Era pieno di tatuaggi nelle braccia e il suo profumo sapeva di menta l'ho odiato da subito e sonosicura che lo odierò per sempre.

Raian 

Il segno bruciava parecchio forse era stato anche troppo per me, ma cacciarmi nei guai già dal primo giorno era la mia specialità. era notte fonda e la luce della luna penetrava dalle finestre dei corridoi creando una strana atmosfera.

Caro diario,

Non mi era mai capitato di vedere un angelo, o almeno non da così vicino. Ammetto che averla toccata mi ha creato una certa adrenalina nel corpo, e la curiosità era davvero tanta. Come si chiamava? Sophia mi pare.. era stata una preda a dir poco facile come rubare una caramella a un neonato. La sua pelle era bianca, candida e molto morbida ed emanava un dolce profumo di vaniglia.. ma perché cominciavo a pensare queste cose? Pero dovendo essere sincero con me stesso sono rimasto incantato dalla sua bellezza la sua pelle cosi perfetta e pura e il suo odore tutto di lei mi attraeva, ma era troppo anche per me provare un simile sentimento per un angelo. Pero il desiderio di toccarla di nuovo è cosi forte, domani arriveranno anche i professori del nostro mondo e noi dovremo trasformarci in forma terrena per tutto il tempo in cui frequenteremo il college. I terreni non sanno niente credono che noi siamo degli studenti privilegiati, dei ricconi ma adesso riesco a vedere positiva la cosa, voglio conoscerla, voglio passare del tempo con lei  non mi interessano cosa diranno i miei amici mi importa solo di lei Sophia..