Lavori e matrimoni

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(Leggete la nota alla fine!)

I giorni e le settimane frequenti passarono in un lampo, era tutto perfetto. Questo tutto si rovinò quando un giorno Al arrivando, o meglio fiondandosi in casa con il fiatone, mi disse:
-A-ascolta, (respiro) Audrey (respiro) lei si(respiro) si sposa!- A quelle parole vrei voluto che una voragine mi risucchiasse nel centro della terra ma "-Quando mai i desideri si esaudiscono? Mai, appunto-". Se la grifondiota avesse detto che si sarebbe sposata, noi saremmo dovuti andare al matrimonio....di un Weasley...in una casa piena di Pel di Carota...NO!-
-NO!No Al, noi nn ci andiamo-
-Che?! Ma è la mia migliore amica! Non possiamo non andare!-
-Ma, Al, tesoro...capiscimi..ci saranno tutti quei....-
-WEASLEY?!- Disse con il fumo fuori dalle orecchie.
-Si, cioè no...insomma..sai come sono fatto, e come sono fatti loro!- Dissi con fin troppa "naturalezza"
-Quei Pel di Carota, come li chiami tu, mi sono stati vicino quando ero triste per le tue cazzate immani, come il ballo, te lo ricordi?! Beh, io si e anche se avevo giurato di non darti un'altra shance, l'ho fatto, e ora tu dai un'altra possibilità a loro per dimostrarti che sono quelle brave perone che mi sono state vicine per tutto questo tempo. CHIARO?!-
-SI!, Certo, andiamoci- Dissi, alquanto inpaurito...ma non del suo tono, più del fatto che mi avrebbe lasiato dormire sul divano. Ci avrei scommesso i capelli, che è tutto dire...
-Ah, e tu dormi sul divano- Appunto.
Quando insultavo....."ingiustamente" i suoi amici di solito mi faceva dormire sul divano per punizione lasciandomi in bianco...per carità spesso entrambi non dormivamo...ma da solo senza fare nulla sul divano proprio no.

ALLISON POVS

Erano passate due settimane dal quella notte e avevamo fatto pace anche se l'atmosfera era sempre tesa e ci parlavamo "con scioltezza"di rado, ma di bello era l'imminenete matrimonio di Audrey. Io ero la testimone e damigella d'onore, e Draco...beh, lui solo un ospite forzato perchè era con me ma atrimenti...ad un certo punto nella mia stanza entrò Audrey come una furia umana.
-Okey, non ce la faccio. NO! Non può funzionare-
-Cosa?!Ma che stai dicendo! Ma no dai, è solo un momento di debolezza-
-No, assolutamente no! E' da sta notte che ci penso, e sono sicura che è successo tutto troppo in fretta..insomma, sono solo 5 mesi!-
-5 Mesi come?-
-Ma stupendi ovvio! Ma ora ho mal di pancia e...come se avessi qualcosa che si muove nello stomaco-
-AHAHA! Audrey! Si chiamano farfalle! E vuol dire che sei felice stupidina!-
-Sicura?-
-Ma certo, ma la cosa più importante è che tu lo ami, lo ami?-
-Certo-

Mezz'ora dopo

-E così vuoi tu Audrey prendere come tuo sposo il qui presente George Weasley? Nella buona e nella cattiva sorte, in salute e in malattia fin che morte non vi separi?- Si girò verso di me sorridendo e io le annuì. Si girò e disse:
-Si-

Party dopo il matrimonio

Secondo me, la parte più divertente di un matrimonio è il ricevimento. Ci sono così tante persone strane con i vestiti più assurdi! Ricordo che io e Draco eravamo rintanati in un angolino a ridere delle varie coppie strane con un bicchiere di shampagne in mano come due liceali.
-O mio Dio! Hai visto quella!?- Mi disse Draco con la pelle rosea per il ridere, il che era strano: la sua pelle è quasi bianca.
-Si! O-O mamma! E il tipo? Quella cravatta!- Si, Eravamo ubriachi e ridevamo
Un attimo si fermò a fissarmi, mi prese il mento tra le mani, mi accarezzò le labbra con il pollice e mi baciò, lentamente e assaporando le mie labbra emettendo un gemito.
-Che cosa c'è? Ho sbagliato qualche cosa?-
Non rispose, prese solo a baciarmi con più foga appoggiando il bicchiere di shampagne su il vassoio del camerirere per prendermi il viso con entrambe le mani per accarezzarmi le guance e gli zigomi con i pollici. Quando si staccò dalle mie labbra disse:
-Tiamo!- Lo disse così infretta che le due parole sembravano attaccate
-Come?-
-Ho detto che ti amo, e senti...sbaglio a non dirtelo più spesso, solo che penso sia scontato..ma forse non è così-
-Nulla deve essere scontato, con una come me...come te-
-Mi perdoni? Come vorrei ritornare ad Hogwarts! Li stavamo così bene-
-Ma non è colpa di Londra Draco....non ci capiamo più come prima..tutto qua...-
-M-Mi stai lasciando?- Dise intimorito
-No....non lo so...-
Nel frattempo ci eravamo ritirati fuori, in giardino
-Anzi no, ascoltami, ti do io la risposta: no, perchè io ti amo, tu mi ami e io e te ce la facciamo vero? Ma non piangere ti preg..-
Non lo feci parlare oltre perchè gli presi il viso tra le mani e lo baciai con foga, mi teletrasportai con lui, rendendomi conto dopo di aver abbandonato il matrimonio ma ora c'eravamo finalmente di nuovo.
Andammo più che camminando correndo (io all'indietro sui tacchi a spillo ma torniamo a noi) in camera da letto, dove mi prese in braccio, facendomi alzare il vestito scoprendo mezzza coscia, e mi sbattè la schiena contro il muro mentre mi baciava delicatamente il collo. Quando mi sfuggì un gemito lo sentì pronuncire una parola sulle mie labbra che assomigliava a "fanculo", per poi prendermi con più forza e mettendomi sul letto. Mi slacciò la cerniera del vestito e quando arrivò al fondo inarcai la schiena facendo scontrare i nostri bacini. Allora aprimmo entrambi gli occhi e entrambi leggemmo il desiderio ardente l'uno negli occhi dell'altro, ci sorridemmo, baciammo e chiudemmo le tende del letto a baldacchino....

Il mattino dopo

Mi svegliai nella nostra camera uno attorcigliati all'altro, io con la testa sul suo petto e lui con le sue gambe attorno alle mie. La sua mano mi accarezzava pigramente la guacia. Aveva un'espressione....dolce: un sorriso ebete (ma bellissimo) in faccia e i suoi occhi puntati su di me come due profondi fari.
-Ciao- Mi disse con voce vellutata
-Ciao-Dissi inbarazzata, quasi come ritornare alla nostra prima volta insieme, al ballo
Lui mi fece il suo bellissimo sorriso sghembo e si chinò a baciarmi. Gli addominali risaltavano sulla pelle diafana e le sue labbra perfette sembeavano fatte apposta per stare attaccate alle mie.
Ad un certo punto mi staccai da lui e con uno sguardo malizioso, avvoglendomi nel lenzuolo, scesi giù in cucina, lasciandolo a "bocca asciutta" nel vero senso della parola.
La mattina passò tra baci rubati e coccole, la sera, mentre ci preparavamo per la cena, arrivò una lettera, la lettera. Draco, settimane prima, aveva inviato una lettera il Ministero, per inizire il corso come Auror, mentre io come Medimaga al S.Mungo, quella sera arrivarono ,in effetti, due lettere.
-Daco!-
-SI! Stai male? Hai fame?-
-Che?! Ma no! Sono arrivate!-
-Loro?! Sicura?!-
-Ma si! Quante volte mi sono mai sbagliata?-
-Beh, quando dicevi che ci avrebbero sospeso, quando invece della lettera per Hogwars alla fine era quella di Audrey, e anch..-
-Si okey! Ho capito! Tutti sbagliano no?! Ma non quasta volta, nosignore! Sono loro. Avanti, apri!-
-Okey...rspiro... e via!- Draco strappò il sigillo di cera che legava una delle due lettere e appena la aprì iniziò a leggere.

-Egregio Sig.re- WOW! Mi danno del signore!- Disse
-Avanti finiscila e vai avanti-
-Malfoy, le comunichiamo, con questa lettera, che leim è stato ammesso al corso preparatorio per Auror qua al Ministero, con il consenso di tutta la commissione. La aspettisamo lunedì per l'inizio dei corsi.
Cordiali saluti,
IL MInistero della Magia- Sentito al!? Cel'ho fatta!- MI disse raggiante

-Bravo il mio bambino- Dissi con aris di schermo per poi baciarlo, ma quando vidi che l'atmosfera stava diventando poco emm..consona, mi staccai e ridendo dissi:
-NO! Draco, non possiamo ora! C'è ancora la mia letter-
Mi misi a ridere perchè mi aveva buttato sul divano facendomi il solletico
-NO! Dai basta!-
-Okey, okey, solo per te e per la lettera-
Iniziai a leggere.

-Gentile Sig.ra Malfoy-Sinorina?!- la informiamo, con codesta lettera, che lei è stata ammessa al programma di specializzazione dell'ospedale S.Mungo. La rendimo partecipe anche di un programma all'estero, facoltativo, a Seattle (USA), per proseguire eventualmente la specializzazione li.
Cordiali saluti,
Il Consiglio del S.Mungo.

-Sono stata amessa!-
-L'ho sempre saputo amore mio-
-Ora però possiamo continuare da dove eravamo rimasti?- Mi chiese con un bagliore equivoco
-Ma certo mio Sig.re Malfoy!-Esclamai ridendo
-Mi segua-
Per il resto della serata non ci fu bisogno di parlare

Due settimane dopo...

Le settiamne seguenti volarono, io viaggiavo tra ospedale e casa, mentre lui tra Ministero e...dormitorio del Ministero il più delle volte, ma a noi andava bene così. Eravamo ancora noi due.
Un giorno, però, il capo degli specializzandi, mi disse che ero stata selezionata per il "programma interpoli-esplorativo", in sostanza il programma a Seattle. Non ci potevo credere! Solo io insieme ad una mia compagna di corso eravamo state scelte, ovviamente dissi che ci avrei pensato ma che al 70% avrei partecipato...bisognava solo dirlo a Draco, che quella sera sarebbe tornato a dormire a casa.

-Hey Draco! Come è andata? MI sei mancato..-
-Anche tu ovviamnete..-
L'atmosfera era tesa...molto tesa, nenache un bacio o un abbraccio...possibile che sapesse già tutto?
-Sai Al, oggi al lavoro ho saputo una novità...- Oddio
-A si? Che hai saputo? Chi te lo ha detto? Sei sicuro? Non è stata un'idea mia-
-Al...tranquilla..ho solo scoperto che tra due settiamne mi manderanno in trasferta per la mia prima missione!-
-WOW che bello! E chi te l'ha comissionata? In effetti anch'io ho da dirti una novità!-
-Oh, nessuno, me lo hanno prorposto e io ho accettato- "-CHE?! E poi sarei io l'egoista?-"
-E tu?! Cosa dovevi dirmi?-

Salvee, avete visto? Ho pubblicato prima delle 3.00! Che genio!
(ahahah...NO)
Comunque, spero che qusto capitolo vi piaccia..ma soprattutto il "colpo di scena" alla fine!
Vorrei chiedervi un favore..mi lasciate un commento?! Piccino...sarebbe MOLTO importante per me..
Grazie e alla prossima








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