Tutta questione di sangue....

-Sei serio?!-

-..........- "-No, non posso aver sentito bene-" Mi dissi cercando di essere convincente, ma invece mi ritrovai a fissarlo e vedere quanti fosse cambiato. In fondo non lo vedevo da 4 mesi circa...e si, era ra cambiato decisamente in meglio!......
-Oh bene, Dott.re Zabini, volevo presentarla agli specializzandi che questo mese si alterneranno tra il mio e il suo reparto..- -Sei serio?!- mi sfuggì, e all'istante ci fu silenzio tombale ma inspiegabilmente il dottore ricominciò a parlare -si.... ma vedo che per qualcuno non c'è bisogno. Dico bene Dottr.essa....-
-Malfoy- Disse dinuovo Blaise penetrandomi con lo sguardo...
"-Vi prego qualcuno mi rapisca all'istante-" pensai, cercando di darmi "sollievo personale" ma in vano
-Posso chiedere come mai vi conoscete?- Domandò Miller al mio....amico
-Siamo amici di infanzia, e abbimao frequentato la scuola insieme. Io mi sono laureato prima e lei dopo per problemi di...famiglia-
-Oh, capisco. Bene, continuamo con i colori...dove ero rimasto....Ah si Malfoy. Lei avrà il colore verde-
"-Sei serio?!-"
-Colore perfetto direi- Disse Blaise
-Si, bene. Allora dividiamoci: Blu, Verde, e Bianco con il Dott.re Zabini e gli altri con me-
-Perfetto- bisbigliai.

Reparto di chirurgia palstica

-Bene, per oggi osserverete gli specializzandi del quinto anno operare sui miei pazienti, voi farete da secondi.
Jonson, esponga il caso-
-Si Sig.re. Molly Grey, 30, ustioni di secondo grado su tutta la gamba destra. Ha subito due ricostruzioni dell'epidermide e oggi farà il suo ultimo intervento. Io devo seguire il post opertorio-
-Bene, oggi Sig.ra Grey, le ridaremo della pelle nuova. Ci vediamo tra dieci minuti-
Mentre parlava lo osservai per tutto il tempo e concordai con Céline che era diventato davvero...un bel ragazzo di 20'anni si..davvero bel..
-Dott.essa Malfoy, ho qualche cosa in faccia che mi fissa?-
"-O mio Dio. Quando imparerò a non fissarmi sulla gente bella...-"
-N-o mi scusi i-io stavo ammirando la sua spiegazione...-
-Si, ma dopo la vorrei comunque vedere nel mio uffcio. Riguardo agli altri ci vediamo in sala 3-
Quando tutti usirono mi prese per un braccio e mi trascinò in un'ampia stanza.
-Allora Al, felice di rivedermi?-
Eccome se lo ero...
-Beh, si ma io ti credevo a Chicago, cosa ci fai qui-
-Sono stato trasferito, non c'erano abbastanza persone belle in questo ospedale
-Ah si..capisco..-
La distanza tra di noi era puro imbarazzo
-Senti..volevo chiederti se ti andasse di uscire qualche volta, c-come amici o-o beh..-
-Si sicuramnete- Dissi non lasciandogli il tempo di finire la frase
-Oh bene! allora..vai a lavarti e dopo se mai ti vengo a prendere fuori dallo spogliatoio-
-No, ti cerco io, non vorrei che iniziassero a fare domande...ci vediamo qui okey?-
-Certo, perfetto...ora vai..-
-Oke. Dott.re Zabini-
-Dott.essa Malfoy-
Così ci congedammo

Sera, pub vicno all'ospedale

-Allora, come ti trovi qui?- Mi chiese Blaise
-Beh, bene, in quanto a pioggia è simile a Londra quindi...Anche se a Londra ho lasciato molto...-
-O meglio dire qualcuno- Constatò con aria furba
-Si, infatti l'ho lasciato io e lui non ha fatto nulla, ma ora sono..-
-Felice?- Mi precedette
-Si...ovvio- Dissi per niente convinta
Iniziammo a parlare del più e del meno, della specializzazione e lui mi parlò della chirurgia palstica; come era affascinante!...La chirurugia..non lui, certo che no.....
Al momento di salutarsi mi portò davanti alla casa di Kate, mi venne a prendere in tutta fretta Audrey rubandomi a lui....un gran peccato. Era molto affascinante, lui non la chirurgia...si.

Due settimane dopo

Le settimane seguenti passarono come acqua tra le dita e io e Blaise continuammo ad uscire insieme, a volte al solto pub oppure in un ristorantino carino (lussuoso) sempre con il contributo di Blaise. Ci eravamo anche baciati una volta ma tirammo mai fuori l'argomento, un bacio casto ed ovviamente non paragonabile a quelli di Draco perchè i suoi erano...mm come dire passionali e..belli e...
-Mi stai ascoltando Al?- "-oddio mi stava parlando?-"
-Eh? Si certo!..Mmm che hai detto?-
Si mise a ridere -Dico che se vuoi domani ti porto sullo Space Needle (in foto), c'è una vista fantastica da lassù al tramonto-
-Oh ma si certo! Non ci sono mai stata in effetti-
-Bene, ma sta volta ti vengo a prendere io e niente scuse-
-O-key, come vuoi....-
-.............-
-.............-
-A domani?- disse alla fine spezzando l'imbarazzante silenzio
-Si certo,a domani-
Mi avvicinai per lasciargli un dolce bacio sulla guacia e entrai in casa

Pomeriggio del giorno dopo, spogliatorio degli specialezzandi

-Hei Al! Volevo chiederti se ti andasse di uscire qualche volta- Mi disse Jason
-Oh..be vedi Jas io mi vedo già con una persona-
-Ah be capisco..allora ciao..-
-Friendzone Jason!- Esclamò Erick
-Piantala Clarck!- Sussurrò velenoso Jason
-Al!- Mi disse Kate
-Cosa c'è adesso Kate?-
-Ninete ma...rifiuti Garison?-
-Non è che lo rifiuto, è che mi vedo davvero con un' altra persona-
-Cosa?! E tu me lo dici così, con onshalance?-
-Aspe che riprovo: KATE! KATE! Devo dirti una cosa senzazionale! Esco con qualcuno! E sai che ti dico? E' anche uno strutturato! Va meglio?-
-Cosa?! E' uno srrutturato? Okey, dire le bugie fa male Allison-
-Ma che bugie e bugie, lui è il Dottr.re...-
-Zabini- disse Blaise all'improvviso sorprendendomi alle spalle.
Céline si strozzò con il caffè, io mi volli sotterrare...
-AL?!-
-Si?...-
-E' una cazzata vero?- Disse Céline
-No, per niente-
-Era o è il suo migliore amico! Non ve lo perdonerà mai!-
-Questi non sono affari tuoi. Andiamo Blaise-
Ci allontanammo
-La prossima volta vieni nel mi studio?!- Mi disse con fare ironico
Lo guardai e poi ridendo dissi -Si, mi pare la scelta migliore-

Sullo Space Needle

-Si, hai prorpio ragione, la visuale è...è..-
-Bellssima- Disse guardandomi
-Già..- Dissi consapevole che quel "bellissima" contro ogni probabilità era riferito a me
Ci furono svariati minuti di silenzio, ma alla fine lui parlò
-Senti Al, io ci provo ok? Io provo a non pensare a te..e a Draco ma non ci riesco, io vorr..-
Mentre parlava mi accorsi che ora era il momento di andare avanti, e io stavo bene con lui, avrei imparatato a conoscerlo e chissà. Gli presi il viso tra le mani e lo baciai. Lui rispose subito alla mia azione e quando ci staccammo mi disse:
-Sei felice?-
-Si, lo sono- e sta volta ero sicura.