''Sei stato la mia ancora,basta che non mi tiri giù con te''

capitolo 3

-...noi volevamo dirti che tuo padre è tornato in città e vuole vederti.-....no...lui no... tutto mi sarei aspettata meno che questo... l'ultima volta che l'ho visto avevo 7\8 anni e lui...lui ha cercato di violentarmi...senza neanche accorgermene sto piangendo...mi tremano le gambe...le ultime cose che sento sono delle voci e poi...buio totale.

-signorina si sente bene?- cosa mi è successo? Un signore con un camice bianco mi sta visitando,sono in una camera di ospedale. all'improvviso mi torna in mente tutto. Mia madre che mi dice che il ''mostro'' sta tornando in città,io che piango...-Dottore, cosa mi è successo?- chiedo ancora un pò stordita.

-E' svenuta in seguito ad un attacco di panico, ma niente di grave, ora la visitiamo e se sta bene può tornare a casa, ma deve fare attenzione ai movimenti che fa con il polso, quando è svenuta è caduta battendolo violentemente,per fortuna non si è fratturato ma dovrà portare la fascia per qualche giorno-dice il dottore. La porta si apre ed entra la mamma con John e Luke,hanno gli occhi rossi,tutti e tre. -Tesoro per fortuna stai bene,ci hai fatto prendere un grande spavento. Io e john dovevamo dirti anche un altra cosa...- dice la mamma, ma John la interrompe.

-Cara,è meglio se glielo diciamo dopo pranzo,che ne dici?-

-Si,forse sarebbe meglio. Ah, Chiara, il dottore dice che stai bene, inoltre abbiamo già compilato i moduli per la tua dimissione. Dai vieni su, andiamo a casa.

Fuori c'era Josh che ci aspettava, sembrò contento di vedermi,ma soprattutto di vedere che non avevo avuto danni e stessi bene. Durante il tragitto in macchina,Luke mi abbracciava,ma io ero ancora in ansia. Volevo sapere cosa dovessero dirmi ancora i miei genitori. Infondo ora John ora è come un papà,si è sempre preso cura di me e mi difende quando litigo con la mamma. E' un padre magnifico. Ma ho paura di quello che mi possano dire. Come minimo mi diranno che il mio vero padre verrà stasera a cena per incontrarmi o qualcosa di simile.

Il pranzo trascorre tranquillamente,e mangiamo e parliamo con serenità.

-Tesoro...- comincia la mamma - noi volevamo dirti che...aspettiamo un bambino e che abbiamo deciso di sposarci- oddio non ci credo. E' la cosa più bella che io potessi mai sentire. Scoppio in lacrime e corro ad abbracciarli...sono così contenta...avrò un fratellino o una sorellina.

-Ah, e inoltre Luke si trasferisce da noi,vogliamo che voi siate vicini, soprattutto ora che c'è tuo padre in giro. Ovviamente è già tutto sistemato,da stanotte,lui condividerà con te la casa.-

che bello...Luke che vive con me. Sarà un sogno. Vado a letto piena di gioia, ma appena sto per addormentarmi suona il campanello e si sentono dei colpi...