capitolo 7

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"Ehi amico ,che ci fai qui?"chiese mio fratello dando una pacca sulla spalla di Claudio.
Robby e Claudio erano amici da quando avevano il cordone ombelicale attaccato.
Facevano tutto insieme,si allenavano in palestra insieme ,studiavano insieme ,rimorchiavano insieme ,non ero sicura del fatto che si facessero le ragazze insieme.
Insomma migliori amici con la M e la A maiuscola.
Quando Claudio venne da noi a dare la notizia della sua partenza per londra mio fratello non l aveva presa tanto bene ,ricordo ancora la sbornia megalodontica di Robby.
Pero fra amici ,amici veri ,la distanza non conta ,e tutto torno alla normalità in meno di trentasei ore.
Dal canto mio non averlo fra i piedi fece si che i sentimenti che provavo per lui svanissero ,o almeno così pensavo.
Rivederlo ,poter guardare i suoi splendidi occhi verde smeraldo , lì a pochi centimetri da me ,provoco in me un miscuglio di sensazioni e mi ritrovai a viaggiare indietro nei ricordi fino al giorno in cui lo avevo visto per la prima volta come uno strafico mozzafiato irraggiungibile e non come il migliore amico di Robby.
Eravamo in spiaggia ,robby e claudio erano in acqua io ,invece ,prendevo il sole comodamente sdraiata sulla sdraio,quando si avvicino a me un tizio,non molto gentile e neanche cosi carino ,che si mise a flertare con me spudoratamente invitandomi nella sua cabina.
Ricordo ancora la sua faccia quando , al terzo tentativo di farmi alzare sfiorandomi la coscia gli arrivo una pallonata potentissima sul naso.
<<Ehi amico...scusa ti ho fatto male?>>urlo claudio correndo verso di lui.
<<Oh dio ,mi hai rotto il naso.>>disse tirando su col naso.
Io per poco non scoppiai a ridere.
Claudio in costume faceva la sua dannata bellissima figura, con pettorali scolpiti ,muscoli ovunque e quel suo bellissimo tatuaggio sulla schiena che raffigurava gli ingranaggi di un orologio e le lancette al centro di esso con una frase in inglese che tradotta dovrebbe dire 'il tempo e nemico di tutti gli amanti' o qualcosa di simile insomma.
Fu in quel momento che cominciai a guardarlo diversamente perche in fondo sapevo ,o meglio speravo ,che quel gesto significasse qualcosa di piu di cio che poteva sembrare.
Ma presto capi che lui non era minimamente interessato a me.
<<Amy...ci sei?mi hai sentito?>>chiese Claudio con sguardo interrogativo.
<<Ehm..sinceramente no!>>risposi imbarazzata continuando a pelare la patate.
<<Ho appena chiesto a robby di andare al cinema ,ti va di venire con noi?>>disse avvicinandosi pericolosamente.Lo fissai a mia volta.
<<Ok amico idiota di mio fratello,ma niente film horror ,con zombie e sangue sparso ovunque, d accordo?>>dissi minacciandolo con il pela patate.
Lui scoppio a ridere facendo comparire sulle guance due fossette cosi carine da fare rimanere senza fiato anche una tartaruga.
Sciacquai le mani e corsi in camera a cambiarmi.
Non avevo idea di cosa mettere ,anche perche stavo uscendo con mio fratello e il suo migliore amico idiota.
Decisi di mettere qualcona di carino ma non troppo vistoso,optai quindi per un paio di jeans color sabbia ,una canotta nera a collo alto e una camicia dello stesso colore trasparente.
Misi le scarpe con il tacco ,diedi una spazzolata ai capelli arruffati dallo chignon e un colpo di mascara.
Infilai il cappotto e mi avviai verso la cucina dove robby e claudio mi stavano aspettando.
<<Sono pronta >>dissi prendendo la borsa.
Notai subito una scintilla negli occhi di Claudio che mi fissavano con insistenza.
<<Sei stupenda...Amy>>disse continuando a fissarmi sorridendo.
A quelle parole senti il viso prendere fuoco.
<<Ehi amico è mia sorella!>>chiarì robby dandogli uno schiaffo sulla nuca.
Sorrisi e insieme ci avviammo verso la macchina.

Decidemmo di scendere a catania e andare al cinema Lo po ,era in pieno centro e aveva piu di una sala quindi avremmo avuto piu scelta di film da vedere.
Optammo per uno di quei film cinepanettone che escono ogni anno.
Pagammo i biglietti e prendemmo i pop corn prima di prendere posto in sala.

Mentre cercavamo i posti assegnati venni scossa da un brivido lungo la schiena quando mi accorsi che la mano di claudio mi cinceva i fianchi.

<<Ecco i nostri posti>>disse facendomi sedere affianco a lui.
Mi sentivo in imbarazzo.
Prima che il film iniziasse tirai fuori il cellulare per togliere la suoneria ,mi accorsi solamente in quel momento di una serie di chiamate senza risposta e un paio di messaggi.
DANIELE

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