"Fratello idiota"pensai appena busso' in camera mia per chiedermi di portargli un aspirina.
Aveva ancora la febbre e non poteva ancora tornare al locale a lavorare.<<Dai vestiti...prima che mio fratello ti uccida...e fidati in questo memento non gli importerebbe se sei il suo migliore amico idiota>>dissi sottovoce
<<Smettila di chiamarmi in quel modo>>rispose mettendo un finto broncio
"Che tenero"pensai sgusciando via dalle sue braccia per rimettere il pigiama
<<smetterla di chiamare il migliore amico idiota di mio fratello MIGLIORE.AMICO IDIOTA?Giammai "dissi lasciandogli un casto bacio sulla guancia prima di andare ad aprire la porta.
<<Non smetterai mai vero?>>chiese rassegnato
<<Anche No!>> dissi ammiccandoSalutai claudio che usci dalla finestra ,cosi come era entrato.
Sistemai velocemente i capelli arruffati ed apri la porta della stanza.
"Wow fratello...sembri d avvero..."dissi fissando robby accigliata
"Si...si...ok...adesso aiutami portami un aspirina..."chieseSembrava veramente un cadavere.
Lo riaccompagnai in camera facendolo stendere sul letto e coprendolo con la trapunta.
Scottava ancora.In cucina mamma aveva stipato un cassetto esclusivamente per i medicinali.
Presi l aspirina e un bicchiere con dell acqua e tornai da robby.Quando entrai lui si era gia riaddormentato.
Lasciai il bicchiere sul comodino e mi andai a coricare.Il resto della nottata volò in un battito di ciglia.
Quando la sveglia suono io stavo ancora in dormiveglia.Il cellulare suonò tra le lenzuola.
Lo presi aggrovigliandomi nelle coperte.
Era un messaggioCLAUDIO
Ieri notte sono stato benissimo...
Che dolce.
Era il migliore amico idiota piu dolce del mondo.
Sorridendo risposi al messaggio e andai a fare la doccia.Entrai in camera con addosso ancora la tovaglia.
Aprii il cassetto e presi la biancheria intima.
<<Buongiorno Frodo...>>Una voce ,familiare, forse anche fin troppo familiare,mi aveva appena regalato cinquanta sfumature di rosso in viso.
Claudio era appoggiato allo stipite della porta con le braccia incrociate e lo sguardo piu che malizioso.<<Idiota,maniaco...esci subito dalla mia stanza>>dissi lanciandogli contro un cuscino.
Lui si avvicino con cautela.
Sfioro la mia guancia con la mano accarezzandola con il pollice.
<<Mmh...e...>>cominciò a parlare dandomi un leggero bacio sulle labbra <<se>> <<non >> <<volessi smettere di guardarti>>concluse baciandomi avidamente.
Le sue labbra erano cosi morbide e calde ,il mio corpo reclamava il suo.La sua lingua si fece spazio nella mia bocca incontrando la mia ,le nostre lingue sembravano danzare all unisono.Controvoglia mi staccai da lui fiondandomi nell armadio.
<<Esci subito da qui...se non vuoi ritrovarti con un occhio nero>>lo minacciai ridendo
<Ok...ok...vado...ma prima di uscire volevo dirti che oggi pomeriggio ti porto in un posto>>lo fissai dubbiosa e con la mano gli feci cenno di uscire.
Quando la porta si chiuse sospirai.Misi i primi leggins e la prima maglietta che trovai nell armadio.
Infilai le scarpe e asciugai i capelli legandoli in un chignon.Andai in camera di robby...era ancora moribondo raggomitolato sotto le coperte.
Gli diedi un bacio e mi avviai verso la cucina.Mamma e Claudio stavano chiacchierando allegramente sorseggiando il loro cappuccino.
Attirando l attenzione con un finto colpo di tosse andai a sedermi e cominciai a fare colazione.Ero letteralmente di mille colori per l imbarazzo.
Ero abituata a guardare da lontano Claudio ,desiderare che fosse mio, ancor di più che mi baciasse e adesso era mio,io ero sua.
Cosa potevo desiderare di più .Daniele.
Oh...mamma!
Quello stupido ,idiota, arrogante socio di mio padre invase la mia mente mentre Claudio cercava di parlare con me.
<<Amy...ci sei?>>chiese sventolando la mano davanti ai miei occhi.
Avevo bloccato a mezz aria il cuocchiaio dello zucchero pensando a Daniele cosi quando Claudio mi riportò sulla terra ferma mi cadde addosso.
<<oh..si scusa...sono un po stanca...non ho dormito molto questa notte>>dissi pulendomi con il tovagliolo.
<<Vedo...hai certe occhiaie...sembri uno zombie>>mi prese in giro la causa della mia notte quasi in bianco.
<<Sei davvero gentile...amico IDIOTA di mio fratello>>mi rivolse uno sguardo assassino
<<Mh...dovrei sculacciarti per ogni volta che mi chiami in quel modo>>bisbiglio .
Mia madre rimase in silenzio per tutto il tempo sorridendo ogni tanto.
<<ragazzi...non c e niente che io non debba sapere?>>chiese sghignazzando
Io e Claudio ci voltammo verso di lei scioccati.
"Era cosi evidente ?"la mia vocina, quella stupenda vocina che appariva nei momenti meno opportuni.
<<No...mamma...perché? >>Dissimulai il mio nervosismo.
Si alzo' e raggiunse papà in camera facendomi l occhiolino appena fu alle spalle di Claudio.<<mi sa che ha capito tutto...>>Claudio sorseggio' il caffè.
<<Spero che non gli venga in mente di farmi quel discorso sul sesso e cose varie>>dissi prendendo un biscotto e portandolo alla bocca.
<<mh...vorrei essere io quel biscotto...>>aggiunse maliziosamente
<<vuoi che ti morda?>>sussurrai al suo orecchio.
<<oh...si>>
Non ero più una bambina che si vergognava a parlare di baci ,adesso sapevo cosa volevo e sapevo anche averlo.
Sapevo di avere un certo ascendente su di lui e io lo usavo di conseguenza.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Ciao a tutte.
Volevo ringraziarvi per le vostre visite.
Mi dispiace di averci messo un bel po prima di pubblicare il nuovo capitolo.
Spero vi piaccia .
Lasciate qualche commento e mi raccomando dateci sotto con le stellineeeee...
A prestooo
Il prossimo capitolo e di Daniele...
Cosa farà lo stupido idiota per conquistare Amy?
Leggete e scoprirete fino a dove può arrivare la.mente di un uomo disposto a tutto pur di ottenre cio che vuole...
Ne vedrete delle belle!!!
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Belive
RomanceE difficile credere che tutto sia possibile quando tutto ciò in cui credevi va a rotoli. Amy é una ragazza speciale. La sua vita sembra essere perfetta. Laureata da poco cerca di guadagnare il denaro per aprire uno studio di arte e spettacolo lavora...