Capitolo 9

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I suoi occhi mi fissavano,scrutando ogni mia impercettibile espressione.
Era cosi vicino che riuscivo a sentire il battito del suo cuore.
Sentivo le guance diventare sempre piu rosse e calde per l imbarazzo ,se fosse entrato papa o fosse tornato Claudio dallo spogliatoio e ci avessero visto in questa sitiazione avrebbero pensato malissimo.
Misi le mani sul suo petto ,la sua mascella si contrasse al mio tocco,e lo allontanai.
<<Io non saro mai tua.E non parlare mai piu in quel modo dei miei amici>>dissi fissando quelle splendidi iridi color nocciola.

La mattinata proseguì  alla grande.
Ogni tanto claudio faceva qualche faccia buffa cosi da strapparmi dei sorrisi.
Daniele si limitava a guardare da lontano impegnato a dare ordini agli addeti ai lavori di ristrutturazione.
Dal suo sguardo potevo leggere la sua frustrazione nel non poter fare nulla per impedire a claudio di avvicinarsi a me,la cosa mi divertiva tanto.
Credo non fosse abituato ai NO di una ragazza e se voleva avere a che fare con me doveva toglierai quell aria da MI È TUTTO DOVUTO dalla testa.
Claudio era diverso.
Non pretendeva da me niente, perche sicuramente pensava che fossi gia in difficolta a causa dell amicizia con mio fratello e quindi si limitava a qualche gesto carino o a qualche faccino buffo durante il servizio ai tavoli.
"Avanti Amy...sei ancora cotta e stracotta di lui"aggiunse la mia adorata vocina parlando a sproposito.
Provavo ancora qualcosa per Claudio ma non potevo neanche negare che l irruenza di Daniele non mi lasciasse indifferente.

Di colpo senti una mano afferrarmi da dietro e spingermi contro la porta dello spogliatoio.
I suoi occhi erano nuovamente fissi sui miei ,il cuore comincio a battere freneticamente .
Quegli occhi nocciola smuovevano in me strane sensazioni.Cercai di divincolarmi ma la sua presa si fece piu forte.
<<Lasciami immediatamente stupido idiota>>dissi irritata sfidando il suo sguardo furente.
<<Sai nessuno mi ha mai dato dello stupido o dell idiota>>rispose avvicinando il viso al mio lasciando qualche millimetro a separare le nostre labbra
<<Wow ,la cosa non mi sorprende visto le bionde che frequenti>>aggiunsi io sorridendo maliziosamente.
Sul suo viso comparve un sorriso sornione che avrebbe infastidito anche il piu dolce dei panda africani.
<<Adesso vuoi lasciarmi andare perfavore?>>chiesi sbuffando.
<<Non prima di avermi detto cosa c e tra te il tipo tornato al mittente>>rimasi senza parole in fondo non erano affari suoi.
<<Daniele cosa vuoi da me?>>chiesi esasperata liberandomi dalla sua presa non appena fu piu lenta.
<<Diciamo che non sono abituato a perdere tantomeno con uno come lui>>rispose deciso indicando con un cenno del capo Claudio.
A quelle sue parole il sangue mi si gelo nelle vene ,era solo una questione di orgoglio ,il signorino non sopportava di essere rifiutato.

Lo spinsi lontano da me furiosa.
Istintivamente la mia mano ,senza preavviso ,si poso violentemente sulla sua guancia con uno schiocco che mi diede una soddisfazione tale da riempirmi di orgoglio.
Vidi il suo sguardo farsi sempre piu divertito mentre si massagiava la guancia.
<<Io non sono una delle bionde ossigenate,con il silicone al posto del cervello, che sei abituato a portarti a letto ,quindi cerca di calmarti quando parli con me>>
A quelle mie parole il suo viso si fece più cupo e tutta la sua spavalderia sembrava essere sparita.
Lo lasciai li a grogiolarsi nei suoi pensieri e tornai a lavorare.

...

3...2...1 auguriiiii.
Il locale era completamente pieno di gente che faceva auguri a destra e sinista alzando calici di spumante al cielo.
Finalmente l ultimo dell anno era arrivato ,l anno nuovo era definitivamente iniziato.

<<finalmente e finita>>disse Claudio alle mie spalle.
Mi voltai di scatto vedendolo davanti a me con due bicchieri di spumante in mano.
<<questo è per te>>aggiunse sorridendo porgendomene uno.
Perche era cosi dannatamemte carino e gentile,non poteva rimanere l amico idiota di Robby,sarebbe stato piu facile per me stare lontana da lui,ma in questo modo non avrei resistito molto a lungo.

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