[Anno 36 – Era Binaria-bis]
− Egregi colleghi, sono quasi vent'anni che ho assunto il ruolo di Responsabile Scientifico della missione T-720 e sono sempre stato un fedele collaboratore dei colleghi membri della missione, in particolare del professore Bulgarof e del professore Inziger. Finora ho desistito dal chiamare in causa il Consiglio perché ho ritenuto la missione U-L10 una valida via di fuga per il nostro popolo da quel vicolo cieco in cui è stato rinchiuso dalla missione T-720. Oggi, anche per colpa dei ritardi nella missione T-720, la missione U-L10 è purtroppo giunta al termine. Mi vedo, quindi, costretto a denunciare a questo Consiglio il comportamento non consono con i principi del nostro popolo e la conseguente gestione, oserei dire, criminale della missione T-720. I colleghi Bulgarof e Inziger si sono resi colpevoli di allarmanti ritardi nella suddetta missione, a causa della loro ossessiva propensione ad un approccio di tipo scientifico che ha lasciato indietro quell'etica, unico propulsore per il raggiungimento di un solo obiettivo: la continuazione della nostra genia. −
Dalla sala si alza una voce che interrompe la relazione di Trescot.
− Ma di quale etica parli? Sovvertire un eco sistema solo per il gusto di farlo? Questa è la tua etica? −
Quindici anni. Sono passati quindici anni dall'ultima volta che il professore Bulgarof ha temuto di perdere il suo posto di Presidente del Consiglio Scientifico e la sua missione. Il suo acerrimo oppositore, il professore Yomer, ha ormai perso la speranza di riuscire ad ottenere dal Consiglio un voto favorevole per rimpiazzare la missione nella galassia T-720 con l'altra missione nella galassia da lui scoperta: le risorse della galassia U-L10, la meraviglia di quel maledetto Yomer, si sono esaurite almeno una decina d'anni prima del previsto, mettendo fine alle sue aspirazioni. Ormai il nuovo pianeta riesce a rifornirli in maniera continua e difficilmente verrà dichiarata chiusa la missione T-720.
La nuova battaglia del maledetto Yomer è la presidenza del Consiglio e il professore Bulgarof si sente ormai vecchio per gli intrighi di palazzo. E' rammaricato che i colleghi del Consiglio siano decisi a voler cambiare il modo in cui la missione è stata strutturata senza mostrare alcun minimo accenno di gratitudine per il suo operato. A differenza delle altre volte, Bulgarof non ha né la voglia né la forza di difendere il suo incarico. Il suo rammarico è ampliato dall'alleanza che il professore Trescot ha tessuto con il professore Yomer. Il traditore sta relazionando al Summit straordinario riguardo lo stallo della missione. Con tono accusatorio verso Bulgarof e il collega Inziger, arranca scuse per l'impossibilità da parte sua di procedere con i test genetici sul nuovo pianeta.
Bulgarof non riesce a credere che quell'omuncolo, in cui lui ha riposto fiducia, si sia potuto vendere in poco tempo a colui che lo ha fatto diventare lo zimbello di tutta la comunità scientifica e, soprattutto, crede che dalla sua piccolezza non sarebbe mai potuta essere né ideata né scritta una tale relazione.
Il professore Inziger si alza per allontanarsi dalla sala. Non riesce più a sopportare una tale farsa. Si avvicina al professore Bulgarof e gli sussurra nell'orecchio.
− Non posso rimanere qui. Ti aspetto nel tuo ufficio così mi dirai come è andata a finire. −
Il professore Bulgarof segue con lo sguardo Inziger che lascia la sala prima della votazione. L'applauso scrosciante che segue l'intervento di Trescot e accompagna l'uscita del collega, gli fa capire che questa volta ha perso la battaglia.
Yomer si alza dai banchi e interviene nella discussione. E' il primo firmatario della mozione, così come è sempre stato per tutte le mozioni presentate negli ultimi quindici anni. Ha lo sguardo sicuro stavolta. Sa che Bulgarof non porterà a casa il risultato.
− Colleghi, voglio prima di tutto ringraziare l'ottima relazione del professore Trescot. Egli ci ha fornito dettagli importanti riguardo lo stato della missione e l'inettitudine di chi la governa. Io dico che non è accettabile una simile gestione! Come promotore della mozione di sfiducia chiedo che la missione T-720 venga immediatamente posta sotto il controllo diretto dell'esercito nella persona del colonnello Potemov e venga, quindi, con decorrenza immediata deposto il professore Inziger dal governo della stessa. Colleghi, non possiamo subire altri spiacevoli ed inutili ritardi in questa missione. Io ho la massima stima del lavoro del professore Trescot e sono convinto che, sotto la direzione dell'esercito, egli riuscirà in breve tempo a garantire la sopravvivenza della nostra genia. −
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Genesi
Science FictionISBN 9786050403220 Gli abitanti di un pianeta morente organizzano una missione per colonizzarne uno nuovo sul quale trasferire la loro genia. Tra dispute etico-scientifiche e giochi di potere, i componenti del Consiglio Superiore Scientifico valutan...