Mi catapulto subito dentro, ero molto curiosa e inoltre volevo prendere la camera migliore e al primo piano come quella che avevo a New York e con una parete enorme, libera dove posso affiggere tutte le foto di me Dylan e Madison, di quando ero piccola e della mia famiglia, dopo aver finito di sistemare decido di indossare un paio di pantaloncini, una T-shirt corta, le infradito perché fa molto caldo e scendo in spiaggia a fare una passeggiata, prendere il sole e magari bagnarmi un pochino nelle acque di Miami.
Passeggiare in queste strade, sono molto diverse da quelle di New York, qui è più tranquillo, ci sono meno semafori, meno taxi e più ragazzi carini sullo skate.
Appena torno inizio a prepararmi per uscire con i figli del datore di lavoro di mio padre, sono due ragazzi della mia età e si chiamano Cameron e Jessica, a quanto ha detto papà si sono offerti per farmi da guida turistica, conoscere la città, andare un po' in giro ma penso che per loro sia stato un ordine, un obbligo da parte dei loro genitori.
Non conosco questi ragazzi, quindi non so cosa potrebbero pensare di me, non voglio fargli una cattiva impressione, magari snob, arrogante, quindi cerco di vestirmi in modo più normale e da sedicenne possibile, una canotta nera velata, un paio di jeans corti e le mie amate stan smith.
Mi presento, sembrano molto simpatici, entrambi, ho subito molta complicità con la ragazza, Jessica, mi portano in vari negozi e in uno di questi vedo dei braccialetti, mi fermo a guardarli qualche secondo, inciso su c'è scritto "WE ALWAYS TOGETHER", comprano subito tre, Cameron mi mette uno al polso destro e in coro insieme a Jessica mi dicono:
"Consideraci i tuoi primi amici qui a Miami" io sorrido.
Mi portano anche da Starbuck a fare merenda, ordino come al solito il mio frappicimo preferito, quello al cioccolato.
Dopo aver finto però chiedo gentilmente se mi possono riaccompagnare a causa, io sono esausta.
Arrivati davanti casa scendo, li saluto e continuo a ringraziarli.
A cena papà mi chiede come ho passato la giornata in loro compagnia, gli racconto tutto, ed è felice di come già mi sia trovata degli amici e conosca alcuni posti della città.
Dai suoi occhi capisco che neanche per lui è stato facile, che si sente in colpa, ma che mi vuole bene, e che è orgoglioso di noi, me e Skye che nonostante tutto non teniamo il broncio e andiamo avanti.
Però la mamma ricorda a me e a Skye che domani dovremo iniziare scuola, i miei pensieri svaniscono e il sonno non arriva.
Infatti alle 23:30 guardò l'orario sul cellulare, ancora non riesco ad addormentarmi, guardo la Tv, ma la mamma mi spegne la luce e mi dice di chiuderla, allora devo mettermi a dormire per forza.
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Without You || Cameron Dallas & Ariana Grande #Wattys2018
Fiksi Penggemar"Cam" iniziano a scendermi le lacrime "Piccola"non riesco a fermarle "Cam promettimi che un giorno vinceremo noi contro tutto questo maledetto piano, promettimi che un giorno mi abbraccerai per tutte le volte che non potremo più, promettimi che anch...
