Like An Angel

12

Non ci siamo mai staccati l'uno dall'altra. Continuiamo a baciarci come se niente fosse. Esistiamo solo io e lui. Ogni volta che ci baciamo sento sempre la stessa sensazione, non cambia mai. L'aria si fa sempre calda e il mio cuore batte all'impazzata. Pian piano passiamo da un bacio dolce e lento ad uno più passionale. E senza volerlo ci ritroviamo io seduta a cavalcioni su di lui che mi accarezza dapertutto. Abbiamo il fiato pesante, fra un bacio e l'altro i nostri respiri si mescolano uno nell'altro. Sento il mio desiderio farsi sempre più forte. Lo voglio sempre di più. L'amore che provo per lui in questo momento è indescrivibile. Non so come spiegarlo a parole, penso sia impossibile. Fa per togliermi la maglietta, io all'inizio sono un po agitata perché è pur sempre la mia prima volta per me. Dopo un po mi rilasso sotto le sue braccia che che mi tengono stretta a lui come per paura che io possa scappare da un momento all'altro. Ad un tratto riapro gli occhi giusto per tornare un po alla realtà e capire se sono convinta di quello che sto facendo, e ci vedo solo con l'intimo stesi su quella che dovrebbe essere una brandina. Non vorrei mai che questo momento finisca, sto così bene, e il sol pensiero di perderlo mi fa venire le lacrime agli occhi. Si stacca da me e mi guarda fisso negli occhi. Decido di farlo continuare, non posso negarmi un piacere della vita così grande, non posso negarmi di amarlo fino all'apice delle mie possibilità. Gli faccio di si con la testa e lui ci libera entrambi dall'ultimo strato di stoffa che ci separava. Avere il suo corpo contro il mio è una sensazione fantastica, paradisiaca. Sento che potrei morire felice in questo momento, stretta fra le sue braccia. Sono talmente presa dal momento che non mi accorgo nemmeno che lui mi sta parlando.

-"Mary"-

-"si?"-

-"sei sicura?"-

-"arrivati a questo punto non si torna indietro giusto?"- lui mi sorride dolcemente e riprende a baciarmi.

Ad un certo punto sento un dolore pungente dentro di me. Mi viene da piangere e così faccio. Amo al sensazione dei nostri corpi uniti. Siamo una cosa unica e sola. Adesso non piango più per il dolore ma per la gioia inimmaginabile che sto provando in questo momento è che non la proverò mai più. Sento di amarlo con tutte le mie forze. Questo è l'amore che ho letto nei libri, che ho visto nei film, di cui ne ho sentito parlare. Ma mai avrei immaginato che fosse stato qualcosa di così forte. Tanto forte da spaccati il cuore, ridurlo in mille pezzetti per poi riaggiustarsi subito dopo. Sento esattamente questo adesso. Sento i pezzi del mio cuore che cadono sparsi nella mia gabbia toracica per il dolore straziante che questa sarà la prima e la nostra ultima volta che facciamo l'amore, e poi un attimo dopo si riaggiusta sentendo tutto l'amore che lui mi sta dedicando, che mi sta cedendo. Lo amo. Letteralmente. Ho trovato una definizione all'amore: Matteo. Prima non sapevo nemmeno minimamente che cosa fosse mentre ora ha anche un nome. È impressionante come tutto può cambiare in un mese. Come le nostre vite sono cambiate in così poco tempo. La mia caduta nel baratro della monotonia è stata salvata dal suo amore. Molte persone sono convinte che l'amore non nasce in così poco tempo, che l'amore a prima vista non esiste. Ma io so che con lui tutto questo si è avverato. A lui devo tutto. Sento il suo corpo accasciarsi contro il mio. Ancora con il fiato pesante gli dico:

-"Ti amo"-

-"Ti amo anch'io Mary"-

Detto questo ci addormentiamo.