"Io mi sono allontanato da te perché sapevo di farti del male...pensavo che se sarei scomparso non avresti più sofferto per me...io non ti avrei mai più fatto soffrire...
Io sono uno sbaglio....io sono un errore...tu sei un angelo, sei la salvezza.
...
Sascha: Avevo pensato di fare una sorpresa a Rebecca... Vegas: Dimmi pure, cercherò di aiutarti il più possibile...
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*Rebecca P.O.V* *il giorno seguente*
Sal: Vedrai Rebe, andrà tutto bene...sii forte, mi raccomando. I: Sal, non ti preoccupare! Scialla zi! Sal: Invece mi preoccupo per la mia piccola. I: Piccola? Sal: Sì, la mia piccola sorellina.. I: Awww!! Dai, io vado, ci vediamo dopo! Sal: Ciao Rebe!
Mi incamminai verso il parco...Sascha avrebbe voluto vedermi li... Indossavo un paio di pantaloncini a vita alta di jeans nero, una maglietta di Breaking Bad (Nerd Level: 10000) e ovviamente le mie Jordan...io ne sono innamorata. Arrivai in anticipo...ma aspetta, che ci fa Vegas qui?
Vegas: Ciao Rebe! I: Ciao...Ma io credevo che...dov'è Sascha? Vegas: Lunga storia...Vieni, ora ti spiego. I: Ehm ok....
Ci incamminammo verso un albergo...era lo stesso albergo dove Stefano aveva mentito ed ero rimasta sola.... I: Mi dici dove stiamo andando? Vegas: Voglio farti vedere una cosa. I: Cosa? Vegas: La merda rosa. I: Divertente...
Saliamo fino ad arrivare nella stessa camera dove era successo tutto... Io volevo piangere, ma trattenni le lacrime agli occhi. Vegas mi disse di entrare in quella stanza. Io mi feci coraggio, aprii la porta....
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Mio dio...La stanza era stata decorata in modo fantastico...feci qualche passo...finché non sentii due mani coprirmi gli occhi. I: Sascha? Sei tu? Sà: No, sono il fantasma formaggino. I: Allora scappo, non voglio mica essere spalmata... Sà: Nono tranquilla, io non faccio del male a nessuno. Io amo.
Non risposi...Quelle parole....il mio cuore iniziò a battere. Mi tolse le mani dagli occhi e mi fece girare.
Sà: Senti Rebe...Sono più che mortificato per quello che è successo...avevo paura di crearti ancora sofferenze, eh beh...se ami una persona ,lasciala andare. Il fatto è che tu sei la persona più importante al mondo per me. Io non ho mai amato nessuno...tu, tu sei la mia eccezione. Non posso stare senza te, senza i tuoi abbracci, i tuoi sorrisi...senza i tuoi "ti amo"...Ti prego, sono stato un coglione. Perdonami ti prego. I: Sà....-sospirai...cercai di trovare le parole adatte. I: Tu mi hai lasciata sola...io ero pronta a perdonarti, e tu mi hai abbandonato. Io sono andata avanti...due settimane sono state tante, non credi? Noi non ci conosciamo abbastanza...siamo innamorati del fatto di essere felici, non di noi. La nostra storia è complicata ...Sà, non siamo fatti per stare insieme.- sascha guardò a terra...con le lacrime agli occhi. Sà: Perché sei venuta qui oggi? Perché volevi riincontrarmi? I: Pensavo che forse saremmo potuti rimanere amici... Sà: Quindi...tu non mi ami più? I: Sà... Io ti amo ancora. Sà: E allora dove è il problema? Non capisco. I: Il problema siamo noi.
Non rispose...piangeva, moltissimo. Mi avvicinai a lui, cercai di ascuugargli le lacrime che aveva lungo il viso...lui non mi notò, finché non sentì la mia mano fredda sul suo viso. Al chè mi guardò dritto negli occhi.
Sà: Ti prego...proviamoci. I: Sascha...È tutto così complicato... Sà: Tu dici? - si avvicinò a me, le nostre labbra erano a 3 cm di distanza- a me sembra tutto così semplice. -mi lasciò un lieve bacio sulle labbra...Il mio cuore iniziò a battere fortissimo...Non riuscivo più a controllarlo, ma non ci pensai. Rimanemmo a guardarci per qualche secondo, poi lui prese la mia mano e la portò verso il suo petto. Sà: Questo è l'effetto che mi fai- sentii il suo cuore battere così forte.... Lui sorrise...Non vedevo quel sorriso da anni oramai. I: Sà...tutto questo è sbagliato... Sà: Almeno proviamoci...Ti prego. Una cena fuori...una serata insieme....dammi una chance Rebe.... I: Eh va bene. Ma se non funziona...è finita. Sà: Funzionerà...fidati di me. Ti amo... I: Devo andare... Sà: A stasera, allora... I: Ciao.
*Suoneria telefono di Rebecca* I: Pronto Sal? Sal: Ehy allora? I: Vuole una chance per riprovarci... S: E tu hai ceduto? I: Eddai...è solo una cena fuori. S: Ok come vuoi. Ciao. - mi attaccò il telefono in faccia...sembrava abbastanza arrabbiato. Ma che è successo?
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"A me piace prendere ingiro le persone" "Chi è stata l'ultima persona che hai preso ingiro?" "Te" "E quando?" "Quando ho detto che non mi sarei mai innamorato di qualcuno."
