Percy Jackson,un Amore Mitologico

12 years later.

-mamma io vado.
-Luke,non dimenticare la merenda.
-si, non ti preoccupare. Ciao!
Luke aveva compiuto dodici anni,ne erano trascorsi di anni. Io avevo 28 anni adesso e Percy 30.
Chissà quante avventure hanno fatto Jason e gli altri. Una volta a settimana venivano sempre a farci visita, Jason mi raccontava in privato di ciò che accadeva al campo ed io non facevo altro che far notare a Luke che ero legata al mondo divino. Una volta uscii in pieno temporale,alla vista di fulmini.
Luke comunque adesso era alto circa 1,54 m, aveva i capelli come Percy, ma marroni e gli occhi verdi,come i miei e i suoi.
-ciao tesoro.
-ciao Percy.
-Luke?
-è appena andato agli allenamenti.
-quando gli diremo che è un semidio?
-spero solo che mio padre non si faccia vivo no prima dei 13 anni.
Nel frattempo, Luke era arrivato agli allenamenti.
-oh......ah. mi scusi signore non l'avevo vista.
-figurati. Non devi preoccuparti Luke.
Era un uomo alto, con la barba corta e i capelli castani.
-come sai il mio nome?
Io,dopo quel ragionamento che avevo fatto a Percy,andai a tenere d'occhio lui e mio padre che probabilmente era in agguato.
-ragazzino,dammi la mano e ti farò vedere un posto che non hai mai visto prima.
Io arrivo subito,con i jeans,le converse e un chiodo rosa.
-Luke Jackson! Non ti azzardare a fare un minimo passo. Sali in macchina,devo fare quattro chiacchiere.
Mi avvicino a Zeus che era in incognito.
-non ti ordino a toccare mio figlio papà.
-Isabella,sai benissimo che dovrà veni....
-....re al campo non dopo compiuti i tredici anni, lo so, lo sappiamo io e Percy.
-e quando avrete intenzione di dirglielo?
-ben presto,lo vedrete al campo,almeno spero. Non so neanche quale sarà la sua reazione.
-Io e il consiglio vi teniamo d'occhio,se vi serve aiuto potete immediatamente contattarci, vi manderemo Blackjack quando sarete al campo.
Io salgo in macchina.
-chi era quello? Domanda Luke.
-un uomo.
-che voleva da me?
-niente tesoro,stai tranquillo.
-mamma non sono più un bambino. Potete parlarmi.
-a casa ne riparliamo con papà e la nonna.
Arriviamo a casa.
-che succede? Domanda Percy sulla porta della villa.
-non cose belle,dobbiamo dire tutto a Luke adesso.
Ci sediamo sul divano io,Percy e Sally,con Luke seduto sulla poltrona.
-Luke,io e tua madre abbiamo da dirti una cosa.
-spara papà. dice Luke mentre si toglie la felpa nera con la zip.
-conosci gli dei Greci?
-si,bhe?
-Zeus e Poseidone? Domando.
-ho detto si mamma.
-ecco.....eh sono i tuoi nonni. Dice Percy.
-come scusa? Papà non sono fesso.
-è la verità Luke, tuo padre Percy è nato dalla relazione tra me e Poseidone e tua madre Bella è la figlia di Zeus. Sono entrambi semidei e siccome anche tu sei nato dalla loro relazione,sei altrettanto un semidio.
-quindi ricapitolando io sono figlio ai figli dei più grandi dei sulla Terra?
-si. Dobbiamo tornare tutti al campo mezzosangue se acconsentirai. Non so cosa farà mio padre se non lo faremo.
-mamma cos'è il campo mezzosangue?
-è il campo preparatorio. Lì ci siamo allenati io e tua madre per le battaglie. Non spaventarti,ma ci sono satiri e centauri..... e qualche mostro mitologico. Dice Percy.
-zio Jason è un semidio.
-anche lui?!
-si tesoro, è mio fratello. La situazione dipende da te.
-mamma e se partiamo quando lo faremo?
-subito.
-papà, vengo!