Percy Jackson,un Amore Mitologico

campo Mezzosangue.

-scendi Luke,siamo arrivati. Gli dico io.
Entriamo e troviamo tutti i guerrieri ad allenarsi,mi mancava tutta quella adrenalina.
-who who who, attento Luke,rischi di rimanerci secco. Luke stava per essere colpito,poi Percy lo blocca.
-Bella,Percy! Ci viene Annabeth incontro. -come state?
-bene,lui è Luke,nostro figlio. Risponde Percy.
-sei cresciuto parecchio. Dai ragazzi andiamo da Chirone,sarà ansioso di vedervi.
Entriamo in una tenda e troviamo Chirone a parlare con Dioniso,il direttore del campo.
-buongiorno! Salve signor D! Saluto io.
-oh ciao ragazzi. Risponde lui mentre mostra a Chirone la bottiglia di vino.
-vedi? Questo vino è pregiatissimo,è oro e comunque è un primitivo e...
-ehm... ehm.. Annabeth tossisce.
-cosa c'è Annabeth? Bella? Percy? Ragazzi! Che bello rivedervi. Lui chi è? Domanda Chirone.
-Luke. Rispondiamo in coro.
-piacere,io sono Luke Jackson,figlio di Bella e di Percy,sono un semidio.
-figliuolo io lo sapevo da quando sei nato.
-mamma,ha il corpo di cavallo. Mi sussurra Luke nell'orecchio mentre ha lo zaino solo ad una spalla.
Era bello il volto di Luke,angelico,beato, uguale a quello di suo padre,se li mettiamo a confronto sono uguali.
-tesoro,ci farai l'abitudine. Grover e gli altri?
-sono all'anfiteatro, dovevano controllare una cosa.
Ci rechiamo all'anfiteatro.
-ragazzi,c'è qualcuno che vuole vedervi! Urla Chirone a distanza.
-oh santo cielo Percy!! Ahah,Percy Jackson è tornato!!! Urla mentre corre. Poi lo raggiungono gli altri.
-Percy! Bella! Luke.
-ciao amico, come stai? Domanda Percy.
-bene,mi stanno spuntando ancora di più le corna da satiro! Oh ciao Luke. Gli scompiglia i capelli.
-io sono Luke,ciao Grover.
-lo sai che tuo figlio è la fotocopia identica di te,vero Percy.
-lo so,lo so. Dice sorridendo.
-ehi ragazzi! Arrivano Jason,Piper e Leo.
-ciao zio Jason.
-ciao campione!
-Icaro,Cristél,Cassandra, venite,ci sono Percy e Bella. Urla Leo.
Arrivano anche loro e ci salutano.
-sapete che oggi arrivano gli dei per le missioni giusto?
-no,veramente no.
-cosa sono le missioni? Domanda Luke.
-sono tipo delle specie di battaglie che tu decidi di affrontare oppure no. Gli spiega Leo.
-guardami,tu sarai libero di fare quello che vuoi, qualunque cosa desideri, sarà il tuo cuore a dirti se accettare o meno,io e tuo padre non ribadiremo sulla tua risposta.
Alle 11 arrivano gli dei.
-buongiorno ragazzi! Vogliamo comunicarmi che a breve verranno comunicate le missioni con i rispettivi nomi.
Annabeth Chase. Accetti?
-si.
-Bella McCallister. Accetti?
-accetto.
-Percy Jackson. Accetti?
-ovvio.
-Luke Jackson?
-eh...ecco non lo so. Mi guarda in volto e mi sorride. - sono pronto!
Dopo aver comunicato gli altri decido di far esplorare da solo il campo a Luke,va al lago dove si affaccia la casa di Poseidone.
-ciao Luke.
-nonno?
-si proprio io. Lo prende in braccio.
-nonno,credo di essere un pò troppo grande per le prese in braccio. Doce ridendo.
-giá. Hai ragione piccolo,pronto per la missione? Partirete dopo domani circa.
-aspetta,ti faccio io una domanda. Perchè mi hanno tenuto nascosto tutto questo?
-per proteggerti. Sai, mio figlio Percy e sua moglie hanno deciso le cose giuste per te. I semidei,come tua madre o tuo padre sono sempre mira dei giganti o dei Titani, o addirittura di Gea e Crono, se loro venivano catturati o persino uccisi,ci saresti andato di mezzo anche tu. Bella ti ha avuto a 16 anni, giovanissima,pensa le responsabilità, le lotte, te. Non sarebbe stato facile.
-va bene, ora ho capito, comunque mi piace il campo. È forte.
-Luke, Luke, dove sei? Lo chiamo da lontano.
-devo andare nonno, c'è mamma che mi chiama.
-ti mando qualche messaggio magari nipotino.
-tramite che?
-i sogni no? Lo guarda sorridendo.
-adesso devo andare, mamma si arrabbia se non vado. Si volta per salutarlo e non trova più Poseidone.
-mamma eccomi.
-preparati,fra un pò si pranza e dopo ti mostro come si lotta.