Fifty Shades of a Rose 2

Capitolo 2 - La serata di beneficenza

Il giorno del giudizio non tarda ad arrivare, sono già le 17.30 saluto tutti e Diana mi da un imbocca al lupo molto veloce, le sorrido calorosamente e vado via diretta verso casa mia -so già cosa mettermi, e lui mi verrà dietro come se fosse il mio cagnolino e io la sua padrona , mi devo fare desiderare!- arrivo parcheggiando nel vialetto di casa, scendo ed entro a casa mi dirigo nella mia stanza, mi spoglio, entro nel bagno in camera e mi infilo nella doccia, mi rilasso sotto il getto rilassante dell' acqua calda, mi faccio lo shampoo accarezzandomi i capelli, poi mi verso il bagno schiuma nel palmo della mano e creando una schiuma vaporosa mi lavo il corpo, lo accarezzo faccio scendere le mani lungo le gambe e le faccio risalire, mentre mi accarezzo l interno delle gambe mi accarezzo lì gemendo e pensando a lui -nonostante il tempo trascorso, lo amo ed ho ancora fame di lui, delle sue mani su di me del suo corpo premuto contro di me e della sua virilità dentro di me, che mi allarga e che mi riempie di se stesso- mi tocco ancora 《ahh》ho gli occhi chiusi mentre le mie dita accarezzano quella parte di me che solo lui conosce bene, No! Mi fermo all'istante e tolgo le mani, mi finisco di sciacquarmi e poi esco dalla doccia, avvolgo il mio corpo in una spugna bianca e morbida 《mmh》 sorrido, avvolgo i miei capelli in un altra tovaglia stringendola forte, così da togliere tutta l'acqua in eccesso e di asciugare, per un po' i capelli, faccio passare un po' di tempo e per ammazzarlo, decido che intimo indossare e che abito mettere, appoggio le scarpe a terra ai piedi del letto appoggio l'intimo e l'abito sul letto, mi giro e vado in bagno mi tolgo le asciugamani dal corpo e dai capelli e me li spazzolo, prendo il phon e li asciugo accarezzandomeli, quando finisco, sono lucenti, voluminosi, e creando delle onde molto eleganti e raffinate, mi lavo i denti e mi trucco leggermente, vado in camera da letto e incomincio a vestirmi, metto il mio brasiliana di pizzo bianco e il reggiseno a balconcino di pizzo bianco privo di spalline, anche nell'intimo voglio essere abbinata, prendo l'abito e lo indosso e di un bellissimo grigio perla, ha lo scollo a cuore senza spalline, l'abito è interamente di chiffon, ha un lungo spacco che finisce a metà coscia della gamba destra, infilo le decolté nere, metto nella pochette nera quello che mi serve e prendo la maschera veneziana, è bianca con dei ricami grigi, le piume vanno dal bianco al grigio ed sono molto morbide, guardo l'orario 20.30 scendo e prendendo le chiavi esco di casa entro in macchina e appoggio tutto nel sedile accanto a me, accendo il motore dell' auto e poi mi immetto nella strada, diretta nella residenza coloniale dei Grey, sospiro un po' in ansia.

parcheggio, mi metto la maschera e scendo, quando entro Mia mi travolge in un abbraccio caloroso, e io ricambio. Quando mi stacco vado da Grace e Carrick che mi abbracciano anche loro, incominciamo a conversare, stranamente, dopo tutti questi anni mi sento di nuovo a casa, sento delle mani stringermi le spalle, mi irrigidisco.

《sei inconfondibile, Annie》sorrido -oh Lelli- mi volto 《Lelliot》 gli getto le braccia al collo stringendomi a lui e lui appoggia entrambe le mani alla fine della mia spina dorsale stringendomi a sé 《ci sei mancata un casino, Annie, mio fratello è stato uno stronzo.》

《oh..Lell》sorrido, meno male ancora non è arrivato ci stacchiamo

《dico la verità, ma....》

《ma...?》

《ma..cazzo! Sta sera sei eccitante al massimo.》

《Elliot!》sia Grace che Carrick lo riprendono e io scoppio a ridere

《sono un adulto posso fare tutti i commenti che voglio》 ridono tutti

《è vero》 dice Grace ridendo

《beh Lelliot, grazie del tuo complimento, a quanto pare piaccio a molti ragazzi》

《eh ci credo, Annie sei una bellissima donna, non lo dico perché sono un tuo amico e voglio vantarti, ma lo dico come maschio adulto e padrone di quello che dico alle donne che tra l'altro sono anche single, quindi potrei provarci con te...》 mi guarda con un sorriso poco amichevole, rido.