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Quando arriviamo sorrido automaticamente ricordando che Cameron ama il mare, dovevo immaginarlo che mi avrebbe portata qui.
"Vado a prendere l'attrezzatura per fare surf. Vieni con me?" Mi domanda ed io annuisco in silenzio. Quando siamo scesi mi ha detto che avrebbe fatto surf e mi aveva chiesto di andare con lui ma io ho rifiutato.
"Ti accompagno ma non farò surf" preciso togliendomi le zeppe e tenendole in mano.
"Ho capito nana, sei diventata una noia" borbotta dirigendosi verso il bar.
Quando arriviamo davanti al bar mi siedo su una delle sedie fuori e ammiro il paesaggio. È veramente un posto fantastico. Ci sono pochissime persone, quasi nessuno. Ci abbiamo messo un bel po' per arrivare quindi c'è il tramonto che fa da sfondo al mare. Le sfumature del cielo rosse/arancioni sono uno spettacolo con il mare blu. Sono incantata ad ammirare tutto ciò che mi circonda che non sento neanche il telefono che mi squilla in mano.
Una chiamata persa di Jason. Non mi va di richiamarlo, dovrei mentirgli e non mi va. Voglio che si fidi di me e non posso di certo dirgli che sono al mare con Cameron.
"Ho preso tutto! Tieni questo è un telo così potrai sdraiarti sulla sabbia senza sporcarti" mi sorride e mi rendo conto che in quel momento quanto mi sia veramente mancato. Sento le lacrime spingermi ai lati degli occhi ma le ricaccio in dentro ricambiando il sorriso.
Solo dopo qualche minuto mi accorgo che si è cambiato, indossa la muta da sub anche se non è ancora abbottonata ed io faccio di tutto per non guardargli gli addominali ma cazzo è veramente diffice. Anche quando lo odiavo, ho sempre pensato che fosse un ragazzo molto bello quindi non mi sono mai meravigliata di tutte le ragazze che gli andavano dietro ed ho sempre apprezzato la sua bellezza. Però adesso è molto imbarazzante starlo a guardare soprattutto perché è il mio ex. Come se avesse capito il mio imbarazzo di dire su la lampo della muta e prende la tavola e si dirige verso l'acqua.
Cerco le cuffiette nella borsa e ascolto la musica beandomi della pace che mi circonda. 
Jason non mi ha mandato neanche un messaggio e sono sbalordita. Di solito quando lo chiamo e non mi risponde gli mando sempre un messaggio per sapere se va tutto bene o di richiamarmi invece lui nulla.
Mi metto seduta guardando verso il mare e vedo Cameron fare surf. È così rilassato in questo momento, come se nessuno potesse distruggere questo momento di felicità. Guardo l'ora sul telefono e noto che sono le già le 19:00.

A Molly:
Sono io con Cameron, non torneremo prima di un paio di ore. Non pensare male. A dopo.

Scrivo velocemente il messaggio e decido di fare una pazzia, una cosa che solo la vecchia Amanda avrebbe fatto ma quando sono con lui non posso far a meno di far riemergere quella parte di me, per quanto io l'abbia seppellita è ancora qui.
Corro verso il bar e chiedo alle ragazze al bancone se ha una muta da sub da prestarmi e fortunatamente ce l'ha. La indosso velocemente e torno in spiaggia dirigendomi verso l'acqua.
Quando entro il acqua Cameron non si accorge della mia presenza finché non scende dalla tavola e mi guarda sbalordito.
"Ero convinto che non saresti entrata" dice sorridente ed avvicinandosi a me.
"Pensavo mi conoscessi" lo stuzzico.
"Infatti io ti conosco, non conosco la nuova te ma sono pronto a conoscerla se me lo permetterai" dice avvicinandosi ancora di più ma senza toccarmi in nessun modo. È sincero, lo posso leggere dai suoi occhi.
"Perché?" Chiedo abbassando lo sguardo.
"Perché cosa?" Domanda visibilmente confuso.
"Perché vuoi conoscere quella che sono adesso?" Chiedo cercando di fargli capire che tengo ad una sua risposta sincera.
"Tu rimarrai sempre la mia Amanda, voglio essere tuo amico" le sue parole mi lasciano interdetta e non so veramente che dire. Io e Cameron non siamo mai stati veri amici ed è strando anche solo pensarlo. Ma è facile rispondere a questa sua proposta.
"Noi non saremo mai amici Cameron però possiamo provare" sorrido incerta. 
"Beh gli amici si insegnano la cose no?" Domanda con un sorriso sghembo ed io non capisco che intende dire così mi limito ad annuire.
"Perciò oggi faremo la prima lezione di surf." Dice avvicinandosi sempre di più a me e prendendomi per i fianchi e mettendomi seduta sulla tavola.
"Cosa devo fare?" Dico agitata. Cavolo sentire le sue mani su di me, mi sta facendo perdere la ragione.
"Ti guiderò io" ammicca ed io mi sento più sicura.

Dopo questa lezione ho capito che il surf non fa per me. Sono stata la maggior parte del tempo in imbarazzo perché Cameron non faceva altro che toccarmi in ogni parte del corpo per farmi vedere come si faceva ogni cosa. Ad un certo punto di siamo trovati talmente tanto vicini che ho creduto anche solo per un minimo secondo che volesse baciarmi, poi mi sono spostata e sono scoppiata a ridare.
"Non sei fatta per il surf,nana" mi prende in giro da quando siamo saliti in macchina.
"Era la mia prima lezione, migliorerò" dico dandogli una botta scherzosa sul braccio.
"Non credo" continua a deridermi.
"Smettila" metto un finto brocio.
"Dai scherzavo. Posso farti una domanda?" Mi chiede serio.
"Dimmi" torno seria anch'io.
"Perché prima volevi praticamente scappare dal collegio?" Domanda guardando la strada.
"Ho visto Jessica fare un lavoretto a Matt nella nostra camera e sono rimasta scioccata. Avevo bisogno di andare via, avevo bisogno di un diversivo." Dico semplicemente. Con Cameron non ho mai avuto segreti di questo genere, le piccole cose ce le siamo sempre dette, alla fine noi sappiamo tutto l'uno dell'altra.
"Wow, non sapevo che ci fosse una storia tra quei due" dice sbalordito.
"Non credo che ci sia una storia tra di loro, almeno lo spero." Dico pensierosa. Non riesco ad immaginarmi una storia tra quei due.
Arrivati al collegio parcheggiano la macchina e passiamo attraverso il passaggio segreto senza essere scoperti.
"Ci vediamo a cena?" Chiedo prima di andare via.
"Certo" dice sorridendo.
"Ehm... ti aspetto tra un'ora al piano terra" dico chiudendo la porta della mia stanza senza dargli neanche una possibilità di ribattere.
Corro subito al bagno per farmi una doccia e lavarmi i capelli.
Indosso un vestito nero con la scollatura a cuore e delle scarpe con i tacchi nere di pelle. Molto audaci. Lascio un trucco molto naturale, mettendomi solo un po' di mascara.
Mando un messaggio veloce a Cameron.

A Cameron:
Mettiti una camicia.

Da Cameron:
Perché?

A Cameron:
Tu indossala e basta.

Metto un po' del mio profumo preferito e prendo il mio telefono ed esco per raggiungere il piano terra. Sono in ritardo di cinque minuti però credo che Cameron sia abituato al mio ritardo.
"Ho indosso la camicia, ora possiamo andare?" Mi chiede quando esco dell'ascensore.
"No, il professore di educazione fisica mi ha fermata nei corridoi e mi ha chiesto di prendergli la sua cartellina in palestra. Mi accompagni?" Chiedo sperando che abbocchi. Molly mi ha mandato un messaggio dicendomi che sono tutti pronti e che ci stanno aspettando.
"D'accordo." Dice sbuffando. Andiamo velocemente verso la palestra e lo faccio entrare per primo.
"Sorpresa!" Dicono tutto uscendo dai loro nascondigli appena Cameron accende la luce della palestra.

Buonanotte!😘🌺

Due anime imperfette||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora