Due anime imperfette||Cameron Dallas

55

Da Jason:
Che fai tesoro?

Il telefono mi vibra in tasca e non posso far a meno di sorridere quando leggo il nome di Jason.

A Jason:
Ho appena terminato la lezione di scienze. Tu cosa stai facendo?

Invio il messaggio sentendo un nodo allo stomaco. Più volte prima del mio arrivo qui ho spiegato a Jason che sarebbe stato impossibile non parlare o vedere più Cameron però gli avevo promesso che avrei cercato di parlaci il meno possibile. Stamattina quando l'ho visto in terrazza è stato più forte di me, poi oggi è anche il suo compleanno! Dovevo fargli gli auguri...

Da Jason:
Sto andando alla casa confraternita per prendere dei libri, poi torno al campus per la lezione di economia.

Il messaggio di Jason mi distrae dai miei pensieri e mi fa tornare con i piedi per terra, ricordandomi che quest'anno è decisivo per me. In parte devo ringraziare i miei genitori per avermi spedita qui. Questo è uno delle collegi più prestigiosi del paese e mi aiuterà sicuramente ad entrare alla Los Angeles University. Lontano da qui, come ho sempre sognato.
Non rispondo al messaggio di Jason perché non so siceramente cosa dirgli.
"Amanda!" Da lontano vedo Lola venirmi incontro e metto il telefono in tasca andandole incontro.
"Lola! Mi sei mancata tantissimo!" Le dico abbracciandola.
"Anche tu! Sei cambiata tantissimo" dice squadrandomi.
Sfoggio uno dei miei sorrisi imbarazzati per farle capire che non voglio che mi guardi così e sembra recepire il messaggio perché smette subito di guardarmi dall'alto in basso appena nota la mia faccia.
"Che lezione hai ora?" Domanda sviando il discorso che aveva preso precedentemente.
"Letteratura inglese, tu?" Le domando mentre camminiamo tra i corridoi gremiti di studenti, notando che gli iscritti di quest'anno sono molti di più rispetto allo scorso anno.
"Ora ho chimica. Senti devo dirti la verità: non è stata una casualità averti incontrata, ti stavo cercando" è piuttosto imbarazzata ed anche molto nervosa.
"Che vuol dire? Mi stavi cercando?" Domando confusa.
Lola annuisce nervosamente ed io mi sto leggermente irritando del suo comportamento.
"Mi hanno chiesto di dirti che stanno oraganizzando una festa e sorpresa per Cameron questa sera in palestra e beh... mi imbarazza un po' chiedertelo ma crediamo che tu sia l'unica che possa riuscire a tenere Cameron lontando dalla palestra per qualche ora." Sbarro gli occhi alla sua affermazione e mi sento subito combattuta. Siceramente non mi sento di dire di no ma neanche accettare la sua proposta, già oggi stare con lui solo per fumare una sigaretta mi ha fatta venire un nodo allo stomaco.
"Io non posso, Jason si arrabbierebbe e poi come faccio a tenerlo lontano dalla palestra?" Non saprei veramente cosa fare. Io e Cameron non abbiamo più rapporti, non siamo neanche  amici.
"D'accordo! Capisco che per te è una situazione difficile, chiederemo a qualcun'altro. Ci vediamo alla festa" dice per poi andarsene senza neanche aspettare una mia risposta.

A Matt:
Io non vengo stasera. Dillo agli altri. Grazie.

Invio il messaggio con un pizzico di tristezza. È la festa di Cameron ed io non c'entro nulla, quindi è giusto che non ci sia.
Beh, da oggi in poi immagino che sarà sempre così: una volta io ed una volta lui.

Da Matt:
Tu stasera vieni e non voglio obiezioni di nessun tipo. Non mi frega un cazzo del tuo nuovo fidanzatino. È il diciottesimo compleanno di Cameron e so che tu tieni ancora a lui. Quindi fatti bella e fagli rimpiangere diaverti laciata andare tra le braccia di un altro.

Le parole di Matt mi lasciano sconvolta. Non l'ho mai sentito così determinato. So che tiene sia a me che a Cameron e so anche che ci è rimasto male quando ha saputo che mi ero messa insieme a Jason perché lui ha sempre sperato che io tornassi con Cameron nonostante all'inizio non gli andava bene che stessimo insieme.

Rimugino sulle parole del messaggio per tutta la lezione di letturatura inglese. Forse dovrei andare davvero alla festa, dovrei far capire  a Cameron che quello che si è perso era il meglio per lui. Mi sento una tale bambina, dovrei pensare a quanto tengo a Jason e non a come farla pagare a Cameron. Dovrei pensare alla felicità di Jason non a quella di Cameron ed al fatto che voglio che passi in bel compleanno. Vorrei chiedere a lui se mi vorrebbe ma rovinerei la sorpresa che gli stanno organizzando i ragazzi e non posso.
La campanella suona e senza segnare nessuno di uno sguardo mi lanciò fuori dalla classe. Per fortuna le lezioni sono finite.
Vado in camera per posare la tracolla e darmi una rinfrescata. Quando entro un camera rimango senza parole dallo schifo che mi trovo davanti.
"Matt?" Sono a bocca aperta quando vado Jessica inginocchiata a fare un lavoretto a Matt nella nostra stanza.
"Amanda ti prego esci" mi guarda implorante Matt sull'orlo di un orgasmo. Sto per vomitare. Chiudo la porta di scatto e corro al piano di sotto.
Busso furiosamente alla porta della camera di Matt e dopo pochi secondi mi apre Logan che mi squadra sorridendo maliziosamente.
"Cosa vuoi tesoro?" Chiede viscido.
"Cameron!" Urlo ignorando Logan. Cameron si affaccia alla porta guardandomi confuso.
"Cosa succede Amanda?" Mi chiede preoccupato.
"Potresti uscire un secondo per favore" gli chiedo e spero che esca dalla stanza senza fare domande.
"Si, certo"  dice uscendo e chiudendo la porta alle sue spalle.
"Allora?" Domanda incitandomi e parlare.
"Mi servirebbero le chiavi del passaggio segreto?" Chiedo sperando che me le dia. Sono sicura che mi chiederà il perché.
"Perché devi uscire dal collegio?" Domanda con un cipiglio. Ed io devo lottare con me stessa per non pensare che è bellissimo in questo momento.
"Si, ho bisogno di non pensare a quello che ho appena visto." Dico con voce disgustata e so di averlo confuso ancora di più.
"Ok, aspetta un attimo le chiavi le ho dentro." Dice facendomi segno di aspettare. Entra dentro la stanza chiudendo la porta ed esce qualche minuto dopo con il suo zaino e le chiavi in mano ed adesso sono io quella confusa.
"Andiamo?" Domanda ed io sono ancora confusa.
"Noi due?" Chiedo.
"Certo! Non ti lascerò uscire da sola e poi è il mio compleanno e ho una tradizione che devo rispettare quindi devo uscire e le chiavi servono anche a me." Spiega abbastanza tranquillo come se non mi avesse appena detto che passeremo tutto il pomeriggio insieme.

Ciao!
Capitolo con qualche sorpresina abbastanza sconvolgente.  Nel prossimo capitolo scopriremo quale sarà la tradizione di Cameron per il suo compleanno😉