E' la vigilia di Natale, ed esattamente un anno fa Cameron ha detto di amarmi. Ho l'ansia. Ho deciso di fargli una sorpresa e spero con tutto il cuore che gli piaccia. Io non sono mi stata una ragazza romantica e penso che mai lo sarò, ma oggi è un giorno importante e Cameron merita quello che gli sto preparando. Sono nella gioielleria più costosa della città per prendere il regalo che competerà la sorpresa.
"Dylan sto per arrivare. Tra cinque minuti fate uscire Cameron" avverto Dylan e attacco. Lui e Derek mi stanno aiutando tenendo Cameron occupato il più possibile.
Quando arrivo al parco sento le farfalle nello stomaco. Cameron è già arrivato. Gli sorrido e lui ricambia visibilmente confuso.
"Cosa ci facciamo qui, piccola?" è confuso però è felice. Mi stringo nel cappotto e lo prendo per mano.
"Andiamo, seguimi" cammino per tutto il parco finché finalmente arriviamo. Lui si guarda in torno e sorride. Ha riconosciuto il posto e questo mi rende meno nervosa. La prima volta che siamo venuti qui, c'erano anche Molly e Nash. Ho detto a Cameron che ero vergine e lui mi ha sorpreso, come sempre del resto, mi ha rassicurata e non mi ha derisa.
"Perché mi hai portato qui?" mi deposita un bacio a stampo ed io sorrido, tutte le mie paure si sono volatilizzate. Gli faccio segno di voltarsi. Sul prato ho steso un telo con un dei cuscini, un piumone per coprirci e intorno ho cosparso dei petali di rosa e ho messo qualche candela.
"Cameron?" lo chiamo dato che non ha detto una parola. Cavolo, ho combinato un casino, sicuramente non gli piace.
"Ti amo da morire" mi prende in braccio e mi stampa un bacio sulle labbra. Mi posa cautamente sul piumone e mi guarda.
"Perché hai fatto tutto questo per me?" Mi chiede abbracciandomi e coprendomi con il piumone. Prendo un respiro profondo e prendo la lettera che gli ho scritto.
Cam, tu un anno fa hai detto di amarmi. Io come una cretina quella sera non ti ho risposto. Sapevo di amarti molto prima rispetto a quando te l'ho detto, e non sai quanto io mi sia pentita di non avertelo detto subito. Noi ne abbiamo passate veramente tante, direi troppe, per la nostra giovane età. Ma il fatto che ora noi siamo qui, mi fa capire che siamo capaci di superare tutte. Quando ti ho conosciuto, l'unica cosa che volevo fare era staccarti la testa, ma quella sera, quando ci siamo dati il nostro primo bacio, qualcosa dentro di me è cambiato. Quando ho scoperto che facevi parte del Giro, mi sono sentita morire dentro. Forse lo ammetto solo adesso a me stessa, ma non ho mai voluto che tu facessi parte di questo mondo. Sei una persona fantastica e meriti di vivere. Sai che da quando è morta Hope, io ho sofferto molto e la paura di perdere un'altra persona è tanta. TI AMO. Ti amo tantissimo. Voglio stare con te per tutta la mia vita, voglio invecchiare con te. Tranquillo, non voglio chiederti di sposarmi. A quello ci penserei tu tra qualche anno. Te lo dico ora e non te lo dico più. Io ti sposo. Ora amore mio, girati e baciami.
- La tua Piccola.
Cameron dopo aver letto la mia lettera si gira e mi bacia proprio come gli avevo chiesto di fare. E' l'amore della mia vita. Questa cosa è sicura.
"Non ti mollo più. Affronteremo tutto insieme. Difficoltà e paure, noi resteremo uniti" le sue parole mi danno sicurezza, tutto quello che ho sempre desiderato. Cameron è l'unico che sia mai riuscito a darmi questo senso di amore e protezione.
"Ho una cosa per te" prendo il regalo di Cameron dentro la mia borsa e gli sorrido. Anche lui prende una scatolina dalla sua tasca me la porge. Il mio sorriso si allarga ancora di più.
"Apriamoli insieme" dice con un sorriso mozzafiato. Annuisco semplicemente e fisso la scatolina. Quando noto che sta aprendo il suo regalo, apro anch'io il mio.
E' una bellissima collana in oro bianco, con un ciondolo a cuore con inciso 'Mi hai cambiato la vita la prima volta che mi hai guardato'
"E' bellissima" lo abbraccio e noto che ha già indossato l'orologio che gli ho regalato.
"Adoro il tuo regalo" mi bacia la punta del naso e poi scende alle labbra.
***
Le vacanze stanno per terminare e tra due giorni tonerò al collegio. Non ce la faccio veramente più, questa casa mi è sempre più estranea. Mia mamma ha notato che sono tonata ad essere la vecchia Amanda e non le sta affatto bene, per questo mi sta letteralmente torturando. Sa che sono tornata con Cameron e ne è felice ma pensa che Jason mi stava portando sulla buona strada e che quindi fosse il ragazzo perfetto. Lei però non sa cosa ha fatto il ragazzo perfetto alla sua adorata bambina.
Da Cameron:
Ti passo a prendere per andare al collegio domani?
Il suo messaggio mi fa automaticamente sorridere.
A Cameron:
Si, non vedo l'ora di andare via da questa casa.
Da Cameron:
Tua madre vuole ancora capire perché hai lasciato quel figlio di papà.
A Cameron:
Si, non ce la faccio più. Lei sembra apprezzare il fatto che sia tornata con te, ma allo stesso tempo vorrebbe che tornassi con Jason. Non ce la faccio più.
Da Cameron:
Vorrei venire a prenderti subito.
Prima che possa rispondere a Cameron mia mamma mi chiama dal piano di sotto e scendo svogliatamente dal letto e scendo giù.
"Che succede?" domando sedendomi davanti a loro nel tavolo in soggiorno. Le loro facce sono molto serie e la cosa mi fa agitare. Quando i miei genitori sono così seri non sono mai buone notizie.
"Io e tua mamma abbiamo preso una decisione" inizia mio papà "Ormai è più di un anno che sei in collegio. Non sei cambiata come pensavamo ma hai fatto dei passi da gigante, per questo abbiamo deciso che ti toglieremo dal collegio. Tornerai a vivere con noi così ti potremo controllare sempre"
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Due anime imperfette||Cameron Dallas
Fanfiction•Secondo libro• Sequel di DUE ANIME PERFETTE. Social: Instagram: due_anime_perfette Twitter: @dueanimeperfett Social personali: Instagram: ilarialeonardi_ Twitter: @ilaria_leighton Ask.fm: @ilarialeonardi Facebook: Ilaria Leonardi By:@ilarialeonardi_