Due anime imperfette||Cameron Dallas

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"Jason, devo fidarti di me, non amo più Cameron" dico con un filo di voce sviando la sua domanda.
"Vi stavate baciando Amanda!" Dice con voce spezzata.
"È stato un errore, un grandissimo errore" non so se penso veramente quello che sto dicendo ma in questo momento il mio cervello è staccato letteralmente dal cuore.
"So quanto lo amavi, ho paura che non sia stato un errore." Dice guardando per terra.
"Jason devi credermi, io voglio stare con te" dico seria. Ed è vero, stare con lui è la cosa giusta da fare ed io farò questo, lotterò con le unghie e con i denti.
"Ho bisogno di schiarirmi le idee Amanda. Devi capirmi, voi vivete praticamente insieme mentre io vivo a chilometri di distanza da te e Ci possiamo vedere massimo qualche ora una volta a settimana. Ti ho appena vista baciare il tuo ex, quello per il quale hai sofferto tantissimo, devi capire e darmi tempo." Dice aprendo lo sportello della macchina.
"Hai ragione" dico semplicemente.
Annuisce e sale in macchina. Lo vedo andare via ed una strana sensazione di sollievo sale dentro di me. Dovrei essere triste ed anche se in parte lo sono, non è la tristezza che si prova quando si perde la persona che si ama. A beh, questo mi sembra ovvio: io non amo Jason. Tengo a lui, tanto, non tanto da amarlo, ma tengo a lui.
Rientro dentro il collegio con mille domande ma con una certezza: quello che c'è tra me e Cameron deve finire. Ho veramente pensato che essere scopa-amici sarebbe stata una buona idea?! Che stupida.
Cammino per i corridoi e penso, penso a come tutto questo sia accaduto. Quando sono con Jason mi sento tranquilla, allegra e in qualche strano modo amata. Con Cameron è del tutto diverso, quando sono con lui divento un'altra persona, sono spericolata, spensierata e semplicemente libera.
Tutto quello che è successo con Cameron mi ha segnata, ho paura, paura di amare di nuovo qualcuno, paura di soffrire nuovamente, paura di non essere all'altezza.
Tempo fa lessi una frase e pensai subito a Cameron.

'Sei il veleno e l'antidoto allo stesso tempo'

Cavolo quanta verità in quella frase. Cameron con un solo sorriso era capace di farmi arrivare a toccare la felicità con un dito, però quello stesso era anche l'arma più potente che esistesse, perché avevo paura che un giorno quel sorriso non sarebbe stato più mio. E ripensandoci le mie paure erano solo un prospetto del futuro. Ormai quel sorriso non è più mio, lui non è più mio ed è come se il mio cuore non volesse accettarlo perché egoisticamente sento che Cameron sia ancora mio.
L'unico uomo che fino a qualche ora fa era ancora mio è Jason ed io non ho  capito che stavo perdendo una persone che mi stava dimostrando il suo affetto mentre io l'ho solo deluso e peggio, l'ho tradito.
Il giardino è deserto ed io mi sento ancora più sola. Cameron mi ha mandato un paio di messaggi ma non gli ho risposto perché so che quando risponderò mi sentirò ancora peggio.
"Amanda sono ore che ti cerco!" Esclama Matt sedendosi accanto a me.
"È successo qualcosa?" Domanda leggermente preoccupato. Sto per rispondere che è tutto apposto quando una lacrima riga il mio volto.
"Ho tradito Jason e lui ci ha beccati" dico abbracciandolo.
"Con Cameron, vero?" Chiede ed io annuisco.
"Perché?" Chiede tranito.
"Non lo so, avevo bisogno di lui. È stato più forte di me." Dico sincera.
"Da come ne parli non sembra ci sia stato un semplice bacio" dice accigliato.
"Abbiamo fatto sesso qualche volta" dico sincera guardando a terra.
"Amanda cazzo. Lo ami ancora?" Dice deluso e leggermente arrabbiato.
"Sinceramente non lo so. Sicuramente non mi è indifferentemente, Matt" lo guardo ed un'altra lacrima mi bagna il viso.
"Cosa hai intenzione di fare?" Chiede e la risposta e semplice.
"Dirò a Cameron che non possiamo più fare sesso e che dobbiamo essere semplici amico o almeno rispettarci. Devo essere sicura che Jason si fidi ancora di me. La cosa giusta da fare è stare con lui." Affermo convinta. Matt sembra pensare alla risposta giusta da darmi.
"A volte la cosa giusta da fare non è quella che ti rende felice" dice stringendomi con una mano il ginocchio per poi alzarsi a lasciarmi di nuovo da sola.
Forse stare con Jason non mi fa provare le stesse sensazioni che provo quando sono con Cameron ma io adesso ho bisogno di qualcuno che sia costante e non si un punto interrogativo. Perché Cameron adesso è un enorme punto interrogativo che non mi rende per niente tranquilla e sicura che quello che sto facendo sia la cosa giusta.
Senza neanche leggere i suoi messaggio gli scrivo.

A Cameron:
Ho bisogno di parlarti, sono in giardino.

Invio il messaggio con un enorme nodo alla bocca dello stomaco. Accendo una sigaretta, sperando che mi calmi però non fa altro che agitarmi ancora di più così la butto senza neanche finirla.
"Che spreco, potevi lasciarla a me" ridacchia Cameron. La sua risata cessa quando vede il mio volto completamente serio.
"È finita vero?" Domanda atono.
"Si, non posso permettermi di perdere Jason per uno stupido capriccio. Non posso perderlo per del sesso." Dico.
"Devi ammettere che è  del sesso da pura" ammicca cercando di farmi sorridere. Dalle sue risposte capisco che ancora prima che gli parlassi sapeva che avrei troncato qualsiasi tipo di rapporto che stava nascendo.
"Mi dispiace Cameron" dico con gli occhi lucidi.
"Non era destino Amanda. Ho sempre pensato che fossi destinata a qualcuno che ti meritasse davvero" le sue parole fanno male, perché in fondo avrei voluto che si arrabbiasse,  che non accettasse questa mia scelta. Invece è calmo e sembra capire ogni mio parole come se fosse nel mio cervello.
"Sai però anche tu che non potremmo mai essere amici" dice ed io non posso far a meno di dargli ragione.
"Non saremo mai amici" affermo.
"Meglio se per un po' stiamo lontani l'uno dall'altra" dico poco convinta.
"Ciao Amanda" dice stampandomi un bacio sulla guancia ed andando via. Porto istintivamente la mando sul punto del mio volto dove mi ha baciata e scoppio a piangere.

Ciaoo😭
Piango anch'io...