Due anime imperfette||Cameron Dallas

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L'ora di biologia sembra non finire mai e la voglia di uscire dalla classe e non tornare più è alta.
Matt, che è seduto accanto a me, si è addormentato da circa dieci minuti e quindi non posso neanche soffrire insieme a lui.
Sto per dare uno schiaffo in testa a Matt, dato che sta russando, quando suona la campanella.
Ci alziamo tutti, ed io resto incollata alla sedia quando vedo entrare Cameron nell'aula.
Ha i capelli spettinati ed un sorriso abbagliante. Le immagini della scorsa notte non mi hanno fatta stare attenta per nessuna lezione.
"Cosa ci fai qui?" Domando.
"Volevo vederti" dice mettendosi seduto sulla sedia del banco davanti al mio. Ho sempre adorato la sua sincerità in queste cose.
"E se invece io non avessi voluto vederti?" Lo stuzzico, ma so anch'io che è una gran cazzata.
"Non ci credo, ti vuoi sempre stata con me piccola." Dice alzandosi.
"Non ti montare troppo la testa, Dallas" si avvicina ancora di più a me e con un gesto rapido mi prende in braccio.
"Ma sei matto?" Urlo cingendondigli la vita con le gambe. La sue braccia mi tengono stretta a lui e trovo che non esista sensazione più bella.
"Zitta, stai zitta per due minuti" mi dice a fior di labbra e sento il suo respiro caldo sulla mia bocca. Il suo profumo mi manda in tilt. Le sue labbra si avvicinano alle mie e mi stampa un bacio per poi passare la sua lingua sul mio labbro inferiore. Schiudo le labbra e la sua lingua gioca con la mia una lotta infinitamente dolce. Le mie mani finiscono tra i suoi capelli e le sue sul mio sedere. 
Il nostro bacio però viene interrotto da qualcuno che batte le mani. Sento il sangue ribollirmi nelle vene.  Apro gli occhi e vedo davanti a me Molly che sorride come una cretina. Con lei ci sono tutti: Matt, Jessica, Madison, Alli, Jack, l'altro Jack e Cass che ci guardano sbigottiti. Cameron mi fa tornare con i piedi per terra e mi cinge il collo con il braccio.
"Ciao" dice come se non ci avessero appena visti mentre limonavamo nella classe di biologia. Lo guardando tutti per qualche secondo senza fiatare per poi scoppiare in una grossa risata. Sia io che Cameron ci uniamo alla loro risata e dopo tanto tempo mi sento veramente felice.
"Finalmente!" Dice Molly sorridendo a me ed a Cameron. È inquietante. Guardando Molly penso che stasera le dovrò assolutamente parlare di quello che ho sentito ieri al locale.
Il mio sguardo finisce direttamente su Jessica che ha gli occhi lucidi e guarda Matt. In questo istante capisco tutto. Jessica guarda Matt come io guardo Cameron. Una lampadina si accende dentro di me e spero di non pentirmene.  Voglio dare un'occasione a Jessica.
"Jessica potresti uscire un minuto per favore?" Le chiedo e noto che gli occhi di tutti sono puntati verso di noi. Beh, io e lei non abbiamo mai parlato pacificamente. Cameron mi guarda confuso, come tutti del resto e noto vero e proprio terrore negli occhi di Matt che sembra calmarsi un po' quando gli sorrido.
Lei mi segue senza dire nulla e quando usciamo dalla classe inizio a camminare perché so che se rimanessimo lì fuori non avremmo un minimo di privacy.
"Di cosa vuoi parlarmi?" Mi domanda abbastanza tranquilla. Sono felice che non si stia comportando da stronza, renderà tutto più facile se lei si comporterà bene.
"Ho notato che prima avevi gli occhi lucidi" le dico.
"Amanda non fraintendere, io non avevo gli occhi lucidi perché tu e Cameron siete tornati insieme. Avevo gli occhi lucidi perché..." non le faccio finire la frase e la continuo io per lei.
"Perché ti sei innamorata di Matt" lei spalanca gli occhioni marroni ed io scoppio e ridere. La sua reazione mi fa capire che ci ho azzeccato. Lei ama Matt! Non ci credo. Quindi anche le stronze hanno un cuore.
"Come hai fatto a capirlo?" Mi chiede agitata ed imbarazzata. Non ho mai visto Jessica così e devo ammettere che è davvero molto esilarante.
"L'ho capito dal modo in cui lo guardi" le esce un  mezzo sorriso e capisco che la devo aiutare.
"Sei molto importante per Matt, diglielo e vedrai che andrà bene." La rassicuro. Io e Jessica non siamo mai state amiche ma riconosco quando una persona è innamorata e anche la peggior stronza si merita l'amore di qualcuno. Non le lascio il tempo di rispondermi perché siamo di nuovo davanti alle classe. Entrambe entriamo ed io vado subito verso il mio banco per recuperare il mio zaino e dopo aver dato un bacio a Cameron ed aver salutato tutti vado alla mia ultima lezione.

***
"Cameron smettila!" Urlo con le lacrime agli occhi per le troppe risate. Sono dieci minuti buoni che Cameron mi sta facendo il solletico ed io penso che collassarò se non la smette.
"Solo se ti lasci fare un succhiotto!" Controbatte. Non riesco a capire perché per lui sia così importante.
"No, non ne capisco il motivo"  gli dico.
"Quando ci siamo messi insieme per la prima volta ti ho fatto un succhiotto per far capire a tutti che eri mia ed ora voglio rimettere le cose in chiaro." Mi sorride e quando fa così mi sembra veramente un bambino. Le lacrime mi escono da sole dagli occhi e lui me le asciuga con il pollice.
"Piccola perché piangi?" Mi domanda preoccupato.
"Non pensavo che saremmo mai tornati insieme" gli dico a lui si stende accanto a me prendendomi tra le sue braccia.
"Io l'ho sempre saputo. Io e te siamo destinati a stare insieme." Mi dice cullandomi.
Gli stampo in bacio e gli offro il mio collo. Mi sorride sornione e poi si dedica al mio collo riempendolo di succhiotti. 
Nessuno mi ha mai voluta come mi vuole lui e penso che mai nessuno mi vorrà in questo modo.