Due anime imperfette||Cameron Dallas

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Non riesco a smettere di calmarmi anche dopo che io e Jason siamo usciti da quella fottuta stanza. La rabbia dentro di me non vuole andarsene. In questo mese ho pensato svariate volte a come sarebbe stato il momento in cui avrei rivisto Cameron ma trovarmelo davanti inaspettatamente è stato troppo anche per me. Nonostante tutto la vera Amanda c'è sempre ed io sono sempre pronta a tutto ma vederlo lì mi ha spiazzata.
"Amanda tesoro sei sicura di star bene?" Mi domanda Jason nel parcheggio. L'ho riaccompagnato qui perché è ora che vada altrimenti poi farà troppo tardi. Non voglio che vada via.
"Si, tranquillo. Sono solo triste che ti debba andare via" ed in parte era anche vero ma il fatto di aver visto Cameron supera di gran lunga la mia tristezza.
"Sai che puoi chiamarmi qualsiasi cosa voglia da te quel moccioso vero?" Odio questo lato di Jason. Si sente migliore di Cameron sono perché è più grande di età ma fisicamente Cameron è il doppio, poi con tutti quei muscoli sulle braccia... ma cosa sto pensando?! Io ho un bellissimo ragazzo ed il suo nome è Jason non Cameron.
"Certo che lo so! Ma sei che me la posso cavare anche da sola" dico abbracciandolo.
"Lo so piccola" no. Guardo torvo Jason perché sa perfettamente che odio i nomignoli e soprattutto questo.
"Mi mancherai" gli do un bacio che lui ricambia.
"Anche tu" mi bacia il naso e poi sale in macchina. Vedendolo andare via sento un vuoto allo stomaco ma solo stesso tempo mi sento sollevata che sia lontano.
Faccio un respiro profondo e mi preparo mentalmente a rientrare in collegio. Inizio a camminare però mi fermo quando sento dei clacson che suonano dietro di me. Mi giro sentendo dei fischi e fermo mentalmente la vera Amanda dal mandare a quel paese chiunque sia. Mi giro e sia io che le persone in macchina rimaniamo sconvolti.
"Amanda?" Scende Matt della macchina vendendomi in contro. Corro tra le braccia del mio migliore amico e lo stringo fortissimo.
"Matt" urlo. "Quanto mi sei mancato!" Lo stringo forte.
"Io no?" Dice offeso Nash alle sue spalle.
"Per niente" dico abbracciando anche lui e facendolo scoppiare a ridere.
"Sai cambiata tantissimo Amanda. Sei anche più bella di prima" mi dice il mio migliore amico e Nash approva.
"Scusate ma io devo andare o rischio di non avere più una fidanzata o le mie palle" dice Nash prendendo il suo borsone e correndo dentro. Io e Matt lo guardiamo e poi scoppiano a ridere. Molly sarebbe veramente capace di lasciarlo se fa ritardo.
"È stato tutto il viaggio a lamentarsi che avrebbe fatto tardi e che Molly gli avrebbe tagliato le palle. È stato esilarante." Ridacchia ed anch'io rido con lui.
"Hanno cambiato i compagni di stanza, io sono in camera con Molly e Jessica. Forse quest'anno andremo d'accordo dato che ha Cameron tutto per se" dico cercando di non guardare negli occhi Matt, lui vedrebbe che infondo ci sto ancora male.
"L'hai già visto?" Mi domanda mentre insieme ci dirigiamo all'entrata e posso capire di chi sta parlando anche se non l'ha nominato.
"Si, quando sono salita in camera per posare le mie cose." Dico rivolgendogli un finto sorriso.
"Io ci sono sempre Amanda e spero che tu lo sappia" dice guardandomi serio.
"Certo che lo so, sei o non sei il mio migliore amico?" Chiedo sorridendo veramente questa volta.
"Sarai sempre la mia migliore amica pazza anche se davanti mi sembra di avere un'altra persona, spero che tu stia bene."
"Lo sono veramente Matt. Ora sto con Jason e con lui sono felice." Dico seria e lui annuisce solamente prendendo le chiavi dalla segretaria e insieme ci dirigiamo al dormitorio maschile al secondo piano.
"Che stanza hai?" Chiedo quando usciamo dell'ascensore.
"236" dice ed io sorrido.
"Era la mia lo scorso anno, prima che cambiassero i piani" gli dico.
"Allora troverò i tuoi tanga nell'armadio?" Chiede con una faccia da pervertito.
"Tu sei matto!" Dico ridendo.
"Scherzi? Neanche uno schiaffo su braccio Amanda? Mi deludi" dice scherzando ma so che infondo è serio.
"Sono cambiata Matt, non solo esteriormente." Dico seria. Per fortuna la conversazione finisce qui perché siamo arrivati davanti alla sua camera.
"Wow, hanno messo i nomi su ogni porta. Beh sono in camera con Cameron e Logan" dice aprendo la porta. Al suono di quei nomi mi immobilozzo.
Quando entriamo per fortuna non c'è nessuno nella stanza ed io mi siedo su uno dei letti. Solo dopo mi rendo conto che c'è una valigia accanto. La valigia di Cameron. Cazzo. Mi alzo come se quel letto bruciasse e mi siedo su quello di Matt.
"Amanda potresti metterti su quello dove stavi seduta prima vorrei mettere i miei vestiti nell'armadio" di dice gentilmente Matt. Deglutisco e mi rimetto seduta sul letto di Cameron sperando di andarmene prima del suo arrivo ma naturalmente la fortuna non è dalla mia parte dato che la porta si spalanca ed entra Cameron con solo un asciugamano intorno alla vita ed in un secondo mi sembra di aver fatto un salto indietro nel tempo. Lui saluta Matt con un abbraccio e quando si rende conto che io sono lì non mi saluta neanche e prende i suoi vestiti e torna in bagno a cambiarsi.