Pov's Alvaro
Sono arrivato a vinovo e visto che Alessia non è ancora arrivata decido di sedermi su una panchina poco distante. È una serata tranquilla, senza nuvole e con tante stelle. Penso a quanta bellezza c'è nel mondo, nell'universo e nell'infinito. Mi perdo nel nero del cielo guardando le stelle che nonostante la distanza sono fantastiche. Dopo una decina di minuti arriva Alessia, che avvicinandosi mi sorride. Ci salutiamo e si siede accanto a me, entrambi sembriamo persi nei nostri pensieri ma alla fine mi decido a parlare
Io:"Volevo innanzitutto chiederti di nuovo scusa per oggi. Non volevo trattati male."
Alessia:"Tranquillo. Capita a tutti di avere un giorno no, e di volersi allontanare da tutto. "
Le sorrido e mi chiedo come faccia ad essere così comprensiva, pronta ad aiutare e a stare accanto a tutti.
Io:"Sai meglio di me che non è solo un giorno no. È da un bel po che va avanti così."
Alessia:"Si lo so. Ma da cosa dipende?"
Questa domanda mi fa paura, dovrei risponderle, dirle ciò che mi sono tenuto dentro per tanto tempo. Ma questo significherebbe dare conferma alle notizie scritte sui giornali ed io non so se sono pronto. Vedo che mi guarda, ovviamente aspetta una mia spiegazione.. è venuta apposta per me, per ascoltarmi. Ok ho deciso, faccio un bel respiro e inizio a parlare....Pov's Alessia
Sono felicissima di vederlo e di poterli parlare. Purtroppo sono leggermente in ritardo a causa di quel ficcanaso di mio fratello. Quando arrivo lo trovo seduto su una panchina mentre guarda il cielo. È bellissimo e il mio cuore batte all'impazzata, faccio un grande respiro e mi avvicino alla panchina. I nostri sguardi si incrociano e ci salutiamo. Mi siedo accanto a lui sulla panchina e insieme ammiriamo il cielo che sta sera è pieno di stelle. Alla fine è Alvaro che rompe il silenzio, mi chiede nuovamente scusa, mi dice che è un periodo davvero difficilissimo, cosa che per l'altro avevo già capito. Ad un certo punto gli chiedo
Io:"Da cosa dipende questo periodo difficile? "
Noto che sbarra gli occhi, inizia ad essere nervoso, come se avesse paura. Il fatto che continui a restare in silenzio aumenta i miei sospetti; ma di cosa ha paura?? Sto per chiederglielo, sto per rompere il silenzio quando lui fa un grande respiro e mi dice
Alvaro:"Sai, quello che raccontano i giornali è vero. Io e Maria ci siamo lasciati. Dopo tre anni la nostra storia è finita o meglio lei ha messo la parola fine. "
Si ferma un attimo e io mi rendo conto di essere scioccata
Io:"Sapevamo tutti che c'erano problemi ma non pensavamo così gravi. Ma perché lasciairti?"
Alvaro:"Perché io ho deciso di rimane qui a Torino, nella Juventus. Lei non era d'accordo con la mia decisione."
Io sono sempre più scioccata, vedo che mi guarda, aspetta altre mie domande
Io:"Ma perché lasciarti per questo motivo? Cioè se ami qualcuno lo seguì ovunque. L'importante è restare insieme. "
Alvaro:"Si esattamente. Ma lei non la pensa così. Anche se io credo che questa sia una scusa, penso che sotto ci sia qualcos'altro. "
Sono sempre più scioccata, delusa e arrabbiata per il comportamento di Maria. Praticamente comportandosi così ha distrutto la vita di Alvaro e questa cosa non va bene. Non so per quanto tempo resto in silenzio, a rimuginare sulle sue parole, a calmarmi per non andare ad uccidere Maria; Credo qualche minuto, finché Alvaro non mi riscuote e mi chiede di dirgli qualcosa
Alvaro:"Dimmi qualcosa. Parla. Dimmi cosa pensi. "
Lo guardo e mi rendo conto che con lo sguardo mi sta supplicando di aiutarlo.
Faccio un bel respiro e decido di parlarli sinceramente
Io:"Sai adesso capisco molte cose. Avevo qualche sospetto anche perché lei non si vedeva più da queste parti da molto. Mi dispiace tantissimo per quello che ti è successo. Ma adesso la domanda è:Vuoi continuare a farti distruggere la vita? "
Mi guarda e scuote la testa. Capisco benissimo come si sente e so che è particolarmente difficile parlare di queste cose, ma lui ha bisogno di essere riscosso quindi senza esitazioni gli dico
Io:"Allora che aspetti? Reagisci, alzati e combatti per i tuoi sogni, per quello in cui credi. È vero fa male, ma questo male lo devi usare per farti forza. Divertiti, ama e soprattutto vivi. Troverai qualcuno che ti amerà davvero, ma affinché questo succeda devi ritornare l'Alvaro che tutti conosciamo,devi ritornare a sorridere, a giocare e a vivere. "
Dico tutto di un fiato quello che penso, sperando che lui capisca, che le miei parole lo riscuotino, che gli diano la forza di andare avanti. Vedo che guarda in direzione dello stadio, sta pensando e dopo un po dice
Alvaro:"Hai ragione! "
Finalmente lo ha detto, finalmente lo ha capito ma non mi basta, perciò gli dico
Io:"Non devi dirmi che ho ragione. Devi solo mettere in pratica ciò che ti ho detto. Devi pensare alla tua vita. Non sei solo, ci sono tantissime persone che ti voglio bene. Devi combattere e reagire anche per loro. "
Finalmente mi guarda sorridendo, oh quel sorriso! Mi è mancato un sacco. Ad un certo punto mi abbraccia e mi sussurra un grazie e io in risposta gli scompiglio i capelli e sorrido.
Decide di accompagnarmi a casa e nel tragitto governa il silenzio,un silenzio rassicurante. Vedo il suo sorriso, certo c'è ancora tanta strada da fare, ma per il momento lui è felice e questo è l'importante. Arriviamo a casa ci salutiamo abbracciandoci e mentre chiudo la porta lui parte. Quando entro è tutto spento, Claudio sarà andato sicuramente a dormire; Meglio così altrimenti mi avrebbe fatto il terzo grado. Vado in camera mi preparo per andare a dormire e nel frattempo arriva un messaggio
Alvaro:"Grazie per stasera:) a domani. Buonanotte♡"
Il mio cuore perde un colpo e sorrido, sono felice che lui stia bene
Io:"Di nulla. Gli amici servono a questo. A domani e buonanotte anche a te♥"
Spengo il cellulare e vado a dormire con un grande sorriso stampato in faccia.Pov's Alvaro
Sono felice di essere riuscito a parlare di ciò che è accaduto; Le sue parole oltre che sincere mi hanno anche riscosso. Nel tragitto verso casa penso a ciò che ci siamo detti, ha ragione devo reagire, devo tornare a vivere per me ma anche per quelli che credono in me. Arrivato a casa decido di mandarle un messaggio
Io:"Grazie per stasera:) a domani. Buonanotte♡."
La risposta non tarda ad arrivare
Ale:"Di nulla. Gli amici a questo servono. A domani e buonanotte anche a te♥"
Sorrido leggendo il messaggio. Si, gli amici servono a questo ma allora perché a me da fastidio il fatto che lei si reputi solo una mia amica? E con questo dubbio mi addormento.Spero vi piaccia:) chiedo scusa per gli errori:) un bacio♥
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Anche Nei Difetti E Nelle Imperfezioni Sei Soltanto Incanto||Alvarò Morata
FanfictionLei una ragazza semplice, a cui non piace apparire nonostante sia la sorella di un giocatore famoso: Claudio Marchisio. Lui giocatore della Juventus e della nazionale spagnola,bellissimo e bravissimo nel capo. Praticamente diversi ma uniti da un qua...