Pov's Alvaro
Ormai sono quasi passati due mesi, due mesi da quella maledetta sera. Ale non mi parla più, a stento mi saluta. Ho provato molte volte a parlarle ma con lei ci sono sempre Claudio e Mario. Claudio credo che sappia tutto ma non me lo sta facendo pesare principalmente per non creare problemi in squadra. Mario credo che ormai faccia coppia fissa con Ale, alla fine ha avuto quello che voleva. Per quanto riguarda Valentina è da tanto che non la vedo e sento, so che ha deciso di raggiungere la madre a Londra senza dare troppe spiegazioni. Mentre penso a questo sento delle voci che si avvicinano sempre di più allo spogliatoi.
Paulo:"Ah Alvaro, sei qui?!"
Io:"Eh si! Di cosa stavate parlando?"
Vedo che Paulo e Simone si guardano ma non parlano, così inizio a pensare che mi stiano tenendo nascosto qualcosa.
Io:"Allora?"
Simone:"Sei sicuro di volerlo sapere?"
Io:"Si!"
Simone:"Si tratta di Alessia."
Sentire il suo nome mi crea tante emozioni e mi fa accelerare il battito cardiaco. Cerco di calmare il mio cuore, sperando non si tratti di nulla di che
Io:"Alessia?"
Simone semplicemente accenna un si con il capo mentre butta uno sguardo verso Paulo. Si c'è proprio qualcosa che non và, che non quadra e che mi stanno nascondendo ma io non demordo e aspetto che continuinò
Paulo:"Alvaro, Alessia è incinta!"
Dopo queste parole sento la terra sotto me venir meno. Alessia aspetta un bambino? Avevo notato qualcosa di strano ma non avrei mai pensato a questo. Ho tante domande in testa: da quanto è incinta? Come sta? Di chi è il bambino? Devo parlarle in quanto è l'unica persona che può rispondere alle miei domande; così prendo il mio borsone e senza salutare o dire altro mi avvio verso la macchina con la voce di Simone e Paulo che mi dicono di fermarmi e di tranqillizarmi. Quando arrivo di fronte casa di Claudio, mi assalgono i dubbi: ma starò facendo la cosa giusta? E se mi dice che non è il mio? Troppe domande e poche risposte. Scendo dalla macchina e avvicinandomi alla porta, suono il campanello senza pensarci due volte. O la và o la spacca.
Pov's Alessia
Sono passati due mesi da quando la mia storia con Alvaro è finita. Adesso il mio bimbo inizia a farsi vedere, eh si! La pancia inizia a crescere però per il sesso del bimbo dovremmo aspettare ancora un pò. Tutti sono curiosi, da quando la squadra lo sa, tutti hanno iniziato a fare scommesse sul sesso ma a me basta che stia in salute. So che sicuramente Alvaro avrà scoperto ma sono ancora decisa a non fargli sapere nulla. Ad un certo punto suonano alla porta e contemporaneamente squilla anche il cellulare. La chiamata è di Paulo, può aspettare tanto mi dovrà dire qualcosa sulla scommessa. Quando apro la porta mi pento di non aver risposto al cellulare ma ormai è troppo tardi.
Alvaro:"Ciao! Posso entrare?"
Io:"Certo."
In fondo è inutile rimandare, prima o poi lo dovrà sapere.
Alvaro:"Ho saputo."
Io:"Lo avevo intuito."
Alvaro:"Come ti senti?"
Io:"Sto bene. Un pò stanca ma bene."
Alvaro:"Sono contento. Senti sono qui anche per chiederti se.."
Noto che non riesce a terminare la frase, lo capisco e comunque sapevo che era venuto anche per questo
Io:"Volevi sapere s'è tuo figlio? No, non lo è."
Alvaro:"Sei sicura? Non lo stai facendo per farmi un dispetto?"
Cavolo, Alvaro mi conosce troppo bene. Non posso cedere adesso, non devo per me e per il bambino
Io:"Come ti viene in mente una cosa del genere?"
Alvaro:"Scusa. Non voglio dubitare di te. Comunque non hai risposto alla domanda."
Ha ragione non ho risposto alla domanda ma semplicemente lo sviata. Devo uscire da questa situazione
Io:"Senti, se vuoi né riparliamo ma adesso sono davvero stanca e ho bisogno di riposare."
Vedo che mi sorride e alzandosi si avvicina alla porta ma prima di uscire mi dice
Alvaro:"Il Bambino ha il diritto di conoscere suo padre. Se dovessi essere io, ti chiedo di non escludermi."
Così dicendo, mi lascia lì sul divano da sola. Ha ragione, ma soprattutto non è giusto che mio figlio cresca con un padre patricamente non suo. Prendo il cellulare e chiamo la mamma, l'unica che può aiutarmi.
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Anche Nei Difetti E Nelle Imperfezioni Sei Soltanto Incanto||Alvarò Morata
FanfictionLei una ragazza semplice, a cui non piace apparire nonostante sia la sorella di un giocatore famoso: Claudio Marchisio. Lui giocatore della Juventus e della nazionale spagnola,bellissimo e bravissimo nel capo. Praticamente diversi ma uniti da un qua...