Pov's Alvaro
Mi sveglio di soprassalto sentendo il cellulare vibrare. lo prendo in mano e noto che ci sono un sacco di chiamante: il resto della squadra, il mister e soprattutto Ale. Cavolo il mister sarà arrabbiatissimo, ho saltato l'allenamento e ovviamente la squadra e Ale sarà preoccuparti. Non posso richiamare nessuno di loro in questo momento, gli raggiungerò più tardi ma prima devo farmi una doccia e decidere cosa dire.
Posso nascondere la verità?
Posso far finta che tra me e la ragazza sdraiata al mio fianco non sia successo niente?
Decido di calamarmi e di andare a fare una doccia... l'acqua mi rilassa e mi tranquillizza ma ad un certo punto sento una mano toccarmi la schiena
Vale:"Ehi"
Non so cosa fare, cavolo che situazione e averla in doccia non mi aiuta a pensare lucidamente. Lei inizia a baciarmi e a toccarmi, dio ci sa davvero fare.. ok, non è proprio il caso. Esco dalla doccia e mi vesto velocemente
Vale:"Che ti succede? Non ti è piaciuto quello che è successo?"
Io:"Vale, non doveva succedere."
Vale:"Perché?"
Io:"Come perché!? Perché sono fidanzato"
Vale:"Se è successo è perché in fondo provi qualcosa per me."
Io:"Ti sbagli. Io amo Ale. Quello ch'è successo tra noi è stato un errore. Non doveva capitare! Dimentichiamoci tutto e andiamo avanti facendo finta di niente."
Mi guarda incredula e io mi sento leggermente uno stronzo, ma ho semplicemente detto la verità.
Mi avvio verso la porta, prendo le chiavi di casa e della macchina
Io:"Io devo andare. Quando hai finito di prepararti, chiudi bene la porta.
Ah mi dispiace ma credimi è meglio dimenticare tutto."
Mentre parcheggio vicino casa di Claudio, mi arriva un messaggio
Valentina:"Non riuscirai a tenerlo nascosto. Ricorda le bugie hanno le gambe corte."
Questo messaggio non mi aiuta per niente anzi peggiore la situazione che di per sé è già complicata.
Pov's Alessia
Oggi Alvaro non è andato all'allenamento e nessuno di noi sa il perché. Adesso siamo tutti a casa, aspettando una sua chiamata o un messaggio. Lo abbiamo cercato tutto il giorno ma invano e adesso inizio davvero a preoccuparmi
Mario:"Ehi"
Io:"Ehi!"
Mario:"Sei preoccupata?"
Io:"Un pò. Non si fa sentire da oggi."
Paulo:"Vedrai che sta bene. Magari si è addormentato. "
Lo guardo con la speranza che fosse realmente così, non so per quanto tempo rimango così ma ad un certo punto vengo riscossa dalla porta che si chiude e le urla di tutti. Vedo Alvaro, sta bene meno male; abbraccia tutti e si scusa dicendo che aveva mal di testa e che addormentandosi non aveva sentito il cellulare.
Alvaro:"Ale."
Il suono della sua voce è così bello, per la troppa felicità non riesco neanche a parlare e mi limito soltato ad abbracciarlo forte. Dopo qualche minuto finalmente riesco a dirgli
Io:"Mi hai fatto preoccupare. Se sapevo che stavi male anche tu, ti avrei raggiunto. Insomma oggi è venuta mamma a trovarmi, mi sarei fatta accompagnare."
Vedo che alla mia affermazione si irrigidisce ma mi dice
Alvaro:"Non devi preoccuparti. Sto bene."
Veniamo interrotti dagli altri, e non riusciamo a finire di parlare. Vedo lo sguardo sollevato di Alvaro e mi insospettisce ancora di più, e come se avesse paura di parlarmi.Caio a tutti, come state? Cosa ne pensate del capitolo? Alvaro dirà la verità? Il messaggio di Valentina cosa significherà? Scusate per eventuali errori. Un bacio♥
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Anche Nei Difetti E Nelle Imperfezioni Sei Soltanto Incanto||Alvarò Morata
FanfictionLei una ragazza semplice, a cui non piace apparire nonostante sia la sorella di un giocatore famoso: Claudio Marchisio. Lui giocatore della Juventus e della nazionale spagnola,bellissimo e bravissimo nel capo. Praticamente diversi ma uniti da un qua...