He Was My Drug N.G

Chapter 4

"Ragazzi, chi vuole una pizza?!" Urlò Matt salito sul tavalo.

"Nessuno! Oggi si mangia Sushi!" Urlò Nash prendendo Matt per un braccio.

"Siii!!" Urlammo in coro. Nash prese il telefono e chiese uno a uno cosa volevano. Poi lo ripose e si mise accanto a me che stavo parlando con Hayes.

"Si, lo so è una ragazza fantastica" dissi a Hayes.

"Di cosa state parlando?" Chiese Nash sendendosi accanto a me.

"Di Phoebe. Bro, è una ragazza davvero fantastica! È dolce, simpatica e-"

"Non è la tua ragazza, bro, non è così. Prima devi conoscerla la ragazza" disse guardandolo.

"Ma anche tu e Sophie non vi concoscevate ma, guarda, ora siete insieme. Perchè io non posso ma tu si?" Gli chiese con le lacrime agli occhi.

"Okay, scusa, ormai sei grande, devo accettarlo" disse Nash sorridendogli.

"Ora usi le frasi della mamma?" Disse Hayes.

"È vero, guarda che funzionano" disse sconpigliandogli i capelli.

"Dai, stronzo, erano perfetti" disse rimettendoseli a posto.

"Okay, facciamo un gioco?" Squittì. Nash mi sorrise e mi baciò il naso.

"Va bene. Ragazzi giochiamo al gioco della bottiglia!" Urlò Nash. Tutti si misero in cerchio. Nash mise la bottiglia al centro e la girò. Cameron. Verità.

"Quanti bambini vorresti avere da grande?" Chiese Nash.

"136, per scopare e vederli uscire tutti dalla vag-" urlò.

"Abbiamo capito, bro" disse Jack j. Ridacchiai. Cameron girò la bottiglia. Stava a me.

"Obbligo o verità?" Mi chiese serio.

"Verità" dissi incerta.

"Da quanto tempo ami Nash?" Disse con aria di sfida. Arrossii.

"B-beh...devo proprio dirlo?" Chiesi torturandomi le mani. Annuì. Quello stronzo.

"Okay...due anni" sussurai. Nash mi strinse e mi baciò.

"Awww!" Urlarono tutti. Non volevamo staccarci. Questo bacio durò troppo.

"Ragazzi! Non ci siete solo voi! Bro, ci dai dentro!" Urlavano. Ci staccammo e inziai a ridere. Altre domande volarono per la stanza con risposte insensate. Poi suonarono al campanello, era arrivato il sushi.

"Ragazzi, stasera serata horror!" Urlò Taylor.

"Ma...non importa" cercai di dire che avevo paura di quei tipo di film. Mi misi tra Nash e Cameron che tremava come una foglia.

"Hai paura?" Chiesi. Si girò con fare disinvolto.

"No...tu girati" disse duro. Inziai a ridere. Aveva paura dei fil Horror come me. Mi misi più vicino a Nash appoggiando al testa sul suo petto. Il film iniziò. Per una mezz'ora andò tutto bene. Ma ci fù un punto che, cazzo, avrei voluto uccidermi. Io, Cameron e Matt urlammo come tre femminucce, io mi aggrappai a Cameron e chiusi gli occhi. Non ce la facevo. Tutti presero a ridere. Mi addormentai quasi alla fine. Con il silenzio più assoluto.

Nash's pov

Vidi che si addormentò così la presi in braccio e uscì dalla stanza salendo le scale. Aprii la porta e la stesi sul letto, coprendola con le coperte. Mi sdraiai accanto a lei stringedola a me più che potevo.

"Ti amo, piccola mia" sussurai e un sorriso le si formó sul suo viso. Rimasi a fissarla per non so quanto. E quando sentì le palpebre appesantirsi le chiusi e l'abbracciai.

Mi svegliai lentamente, cercando di non svegliarla. Era dolcissima. Stringeva un cuscino con i lunghi capelli scompigliati, con il sole che la illuminava leggermente. Scesi le scale e il silenzio regnava. Cercai di fare più piano possibile per non svegliare nessuno. Ad un certo punto mi fermai. C'erano mio fratello e Phoebe abbracciati, lui senza maglietta. Li guardai e gli sorrisi. In fondo è una cosa bella che mio fratello abbia uan ragazza, vero? Insomma, non esisto mica solo io, mi vorrà sempre bene, giusto? Mi affrettai a fare un caffè e prendere una pastina al cioccolato. Li poggiai su un vassoio e salì in camera mia. Stava ancora dormendo. Poggiai il vassoio e andai a svegliarla.

"Amore?" Feci dandole un bacetto sulla guancia. Aprì pigramente gli occhi e si stiracchiò prima di sorridere.

"Buongiorno amore" disse.

"Ti ho fatto la colazione" dissi e presi il vassoio. Battè le mani e sedette, aspettando. Le appoggiai il vassoio sulle gambe.

"Graziee!!" Quasi urlò. Mi abbracciò e la baciai. Prese la tazza in mano e prese un sorso di caffè. Poi diede un morso alla pastina.

"Cioccolato!" Disse felice. Risi. Era golosa di cioccolato. Appena finì era tutta sporca di cioccolato fino al naso. Presi il telefono e feci finta di messaggiare ma le feci una foto, mi scordai che c'era il rumore quindi si spaventò.

"Toglila subito" disse. Le tolsi il cioccolato dalle labbra e dal naso.

"Okay ma prima..." la mandai sul gruppo. Le vibrò il telefono e lo guardò. Aprì la chat e vide la foto. Si girò verso di me e mi tirò un piccolo schiaffo sul braccio.

"Ouch!" Dissi massaggiandomi il braccio. Si mise a cavalcioni su di me.

"Togli la foto" sussurò.

"Sennò?" Sussurai. Si alzó e uscì dalla stanza.

"Dove vai?" Chiesi.

"A cancellare la foto da tutti i telefoni" disse e scese. Quant'è stupida, stupida da amare.

Sophie's pov

Scesi e tutti mi accolsero con risate e prese per il culo. Nash scese dopo poco.

"Dai ma come si fa?!" Urlò tra le risate Phoebe.

"Stupida, mel'ha fatto quello scemo" dissi indicando Nash. Lei annuì e continuò a ridere. Andai accanto a Cameron che rideva come un pazzo.

"Però Nash è cattivo" dissi mettendo il broncio.

"Dai, non fare la bambina piccola, l'ha fatto per ridere. Per scherzare!" Disse ridacchiando. Guardai Nash che si avvicinava. Alzai gli occhi al cielo. Mi abbracciò e mi baciò.

"Dai non te la prendere, è solo uno scherzo. Ti ricompenso stasera, okay?" Mi sussurò all'orecchio. Annuii e lo ribaciai. Mi inziò a girare la testa e poi sentì dalle voci e poi solo nero.

[...]

"Va bene ma solo per poco" sentì una voce. Mi guardai intorno e cercai di alzarmi. Che ci facevo all'ospedale?! Mi faceva male il petto. Una persona entrò, era Nash. Corse da me. E mi risdraiò dicendomi che non dovevo muovermi.

"Nash, che è successo?" Chiesi impaurita.

"Hai un grave problema al cuore, ti hanno dato sono due anni di vita" disse inziando a piangere.

Autrice

Ho aggiornato!! Cel'abbiamo fatta!! Povera piccola la mia Sophie! Cosa succederà?! Lo vedrete nella prossima puntata!

To be continued...