Il cuore mi batteva forte. Non riuscivo a capire quello che stava succedendo.
"Ti prego Nash dimmi di no, amore perfavore?" Sussurai in preda al panico.
"Scusa" sussurò e mi guardò con gli occhi pieni di lacrime. Iniziai ad agitarmi. Avevo paura, di non rivederlo mai più.
"Tranquilla, amore, stai tranquilla. Andrà tutto bene" disse e mi baciò la fronte. Ed ecco di nuovo il mal di testa. Strinsi forte la sua mano e sussurai un 'ti amo', forse l'ultimo.
Nash's pov
Corsi fuori dalla stanza e chiamai un dottore. Corse spedito nella sua stanza e chiuse la porta a chiave. Cameron si diresse verso di me. Lo abbracciai forte mentre piangevo. Ci sedemmo accanto agli altri.
"Come sta?" Chiese Phoebe.
"Le ho detto che andrà tutto bene" sussurai.
"Le ho detto che non la lascerò mai" sussurai di nuovo.
"E se le dovesse succedere qualcosa?" Mi fermai. "Non me lo perdonerei mai" dissi.
"Che è successo lì dentro?" Chiese Hayes.
"Mi ha strinto la mano" respiro profondo "e mi ha detto 'ti amo'" dissi piano.
"E poi è svenuta" sussurai. Mi asciugai le lacrime sulle guancie.
"È una ragazza forte. Ce la farà" mi sussurò Phoebe.
"La amo tanto" sussurai. Ci abbracciammo tutti in un cerchio e sorrisi. Poi vidi tanti dottori accalcarsi davanti alla porta di Sophie. Mi alzai e corsi da loro.
"Che succede?" Chiesi impaurito.
"Dobbiami operarla" disse ed entrò nella stanza. Mi girai verso i ragazzi. E scossi la testa.
"Calmati, andrà tutto bene" disse Matt. Speriamo. Pensai.
[...]
"Potete entrare" disse un infermiera.
"Hey" sussurò Phoebe vicino a Sophie. Lei le sorrise. Poi le si avvicinò anche Matt, alla fine eravamo tutti vicino a lei.
"Va tutto bene, piccola?" Le chiesi stringendole la mano. Annuì e mi sorrise.
"Mi fa un pò male il petto" sussurò massaggiandosi il petto. Aveva un cicatrice che non finiva più.
"Cosa mi hanno fatto?" Chiese. Non potevo dirle che le avevano fatto un trapianto di cuore.
"Qualcosina al cuore" dissi e sorrise.
"E chi è che mel'ha donato?" Chiese. Scossi la testa.
"Non lo so, ma chi l'ha fatto ti deve voler un gran bene. Ora riposa, okay? Ti amo" dissi e le diedi un bacio sulla fronte. Tutti la salutarono e poi uscimmo. Quando fui in macchina accesi la radio. C'era 'Beautiful Disaster' di Fedez e Mika. La canzone perfetta. Misi in moto e partii. Arrivato a casa mi buttai sul divano e chiusi gli occhi. Presi un respiro profondo e mandai un messaggio a Sophie.
Messaggio a Panda MIA
Rimettiti, non ce la faccio a stare senza di te♥
Messaggio da Panda MIA
Anche tu, amore mio. Non vedo l'ora di riabbracciarti, di baciarti e coccolarti tutto. Ti amo tanto tanto♥♥
Era la ragazza più dolce che potesse esistere. E l'amavo alla follia.
Un mese dopo
Finalmente è tornata a casa. L'hanno dimessa una settimana fa.
"Pensavo...se potessi venire a vivere da me?" Le chiesi la mattina a letto. Si girò da me.
"I-io...beh ci vorrà un pò per pensarci...ma due minuti bastano per dirti di si" disse la baciai. Tante volte. Scese dal letto e corse in bagno si fece un bagno e uscì che era in intimo.
"Non mi guardare così!" Disse coprendosi. Mi alzai e la abbracciai.
"Non ti coprire che sei stupenda" sussurai prima di baciarla. Le chiesi l'accesso e non aspettó ad accettare. Quel bacio è stato lungo e stupendo finchè non entrò Carter. Lei si mise dietro di me. Strabuzzai gli occhi e Carter capì che doveva andare. Mi girai e lei era tutta rossa. Inziai a ridere.
"Che c'è?" Disse infilandosi la gonna.
"Niente" dissi e mi buttai sul letto. Finita di vestirsi, Sophie prese il telefono e uscì di casa dopo avermi dato un bacio.
Sophie's pov
Partii per casa con la musica a palla. E arrivai dopo poco. Salii piano le scale, finalmente la mia vita sarebbe cambiata. Non che non dovessi mai più tornare qui, ma mi mancherà l'aria di casa, le scale di sempre, il profumo di mangiare e tutto il resto. Mia mamma, mi mancherà più di tutti. Però la verrò a trovare si, tutti i giorni vedrò mia madre e l'abbraccierò e le farò conscere Nash e tutti i suoi amici e verrà al mio matrimonio e vedrà il mio bambino crescere e la vedrò sorridere e la vedrò piangere e le vorrò bene, tanto bene. E vorrò sentirle dire che Nash è un bravo ragazzo, che è quello giusto per me, che potrà fare parte della nostra famiglia e ancora possiamo fare tutte queste cose, perchè so che lei per me ci sarà sempre e comunque, nel bene e nel male e le sue braccia ci saranno sempre per abbracciarmi e riscaldarmi, e i suoi sorrisi ci saranno sempre per rassicurarmi e scaldarmi il cuore. In fondo la mamma non si può cambiare, la mamma è qualcosa di speciale, una persona, la tua migliore amica, il tuo punto di riferimento, il tuo tutto. E poter farle accettare un'altra persona che mi starà sempre accanto come Nash, e sono contenta che quei bulli fossero lì, quel giorno, a quell'ora e sono contenta di avergli detto il primo 'ti amo' e sono contenta se ora siamo qui, insieme. E sono contenta di ogni mio traguardo.
Presi la chiave e la infilai nella serratura, girai la chiave piano ed entrai. E mi mancherà questo profumo.
"Mamma sono a casa! Non puoi capire quello che è successo! Cel'hai presente Nash..." mi fermai. Dov'era mia mamma? La cercai ma non c'era. "Mamma?" Sussurai. Entrai in camera mia e sul letto c'era una lettera. La aprii e la inziai a leggere:
Cara bambina mia, se stai leggendo questa lettera è perchè una persona ha dato la sua per te. Ti ricordi da piccola quando mi hai chiesto cosa se ti avrei regalato per il tuo 18ettesimo compleanno? Beh...ti ho donato il mio cuore...ti voglio bene figlia mia...!!
Firmato,
La tua mammaUna lacrima mi rigò il viso, mi misi una mano sul cuore e chiamai Nash, avevo bisogno di qualcuno.
Autrice
Triste, la mia mente depressa mi spinge fino a questo punto!! Weeee!!!
Ma basta piangere! Mettete Like (o stelline, come le chiama qualcuno) e commentate, spolliciatee!!
Addioo, belle bimbe!
Vi amoo!!Vostra, Giorgia ♥
(So che la foto non c'entra molto ma...madonna!! Quant'è bono?!)
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He Was My Drug N.G
Fanfiction"Sempre soli, tu con le tue puttane, io con i miei pensieri. Ma non ti è mai venuto in mente di cambiare? Non ti sei mai stancato di fare sempre le stesse cose? Voglio dire, sarò pure noiosa quanto ti pare, ma almeno non sono stronza e puttana come...