parte 8

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*sogno*

Sono dentro una stanza, la stessa stanza in qui torturai e uccisi Gabriele. Mi volto e lo vedo... lui è pallido, ha gli occhi bianchi ed è ricoperto di sangue.

Gabriele: "Fermati prima che sia troppo tardi. Fermati prima di diventare completamente un mostro"

Improvvisamente intorno a me si fa tutto nero, Gabriele è sparito e intorno a me non c'è nessuno.

Faccio un passo in avanti e mi circondò un muro di fuoco. Che sta succedendo??? Delle catene mi legano i polsi. Cerco di scappare, ma le catene mi tengono fisso al pavimento.

Voglio liberarmi, voglio scappare! Non voglio restare qui!

??: "Tu non scapperai mai da qui, te lo già detto. Tu non riuscirai mai a scappare da questo abisso di terrore, non potrai mai scappare. Tu sei condannato per l'eternità"

Io: "No.... NO! PERCHÉ IO!? PERCHÉ TOCCA A ME SOFFRIRE?? PERCHÉ TOCCA A ME?? IO HO GIÀ SOFFERTO IN VITA, NON VOGLIO SOFFRIRE ANCHE DOPO LA MORTE! VI PREGO.... AIUTATEMI...."

Mi sveglio gridando con le lacrime agli occhi. Non riesco a smettere di gridare e di piangere. Inizio a non respirare bene, mi sento come se stessi di nuovo affogando.

La porta si apre di colpo, mostrando Slenderman, Jeff e Jane guardarmi con aria preoccupata.

Jeff mi prese a mo di sposa e correndo mi portò in infermeria.

Io: "F-Fatelo smett-smettere, vi prego fatelo smettere! V-Vi prego....".

Jane: "Calmati ben per favore!!"

Le lacrime continuano a scendere copiosamente, i ricordi fanno strada nella mia mente. Perché è successo tutto questo?? Perché è successo? Perché a me??

Slender mi mette un panno bagnato sulla fronte, Jane mi stringe la mano, e Jeff mi implora di calmarmi.

Faccio dei respiri profondi e ricomincio a respirare normalmente, però senza smettere di piangere.

Jeff: "Cosa ti succede ben??"

Io: "Loro... quelle maledette voci continuano a perseguitarmi... le sento di giorno e di notte... Non ne posso più basta...".

Slender: "Jeff, Jane, controllatelo" Disse per poi uscire dalla stanza.

Jane: "Va tutte bene Ben, non c'è motivo per preoccuparsi. Cerca di riaddormentarti"

Io: "N-non voglio dormire. Non v-voglio risentire loro.... dicono che resterò intrappolato in questo abisso di terrore per sempre, i-io non voglio.... Non voglio ascoltarli!!"

Jeff: "Non farlo allora, non ascoltarli. Ben mi senti?? BEN!"

Sento la testa pesante e svengo.

*dopo quattro ore*

Riapro gli occhi e mi ritrovo sdraiato sul lettino in infermeria. Quindi non era un sogno...

Mi metto seduto e scendo dal lettino con le gambe che tremolano.

Vado in soggiorno e vedo tutti che mi guardano con sguardo preoccupato.

Sally: "Fratellone, stai bene??"

Io: "Si Sally, sto bene. Non ti preoccupare"

Angel: "Non è vero che stai bene! Sentivamo le tue grida stanotte!"

Io: "Ora sto bene, davvero"

Liu: "Hooo ma guardatelo. Il nostro piccolo Benny fa gli incubi! Quanti anni hai? Tre, che continui a spaventarti per degli incubi del cazzo?"

Io: "Ti conviene stare zitto Woods...."

Lui mi guarda e fa un passo in dietro tremando.

Nina: "Ben i tuoi occhi sono diventati rossi. Per favore calmati..."

Io: "S-scusatemi..... Io..."

Non riesco a finire la frase, che le lacrime iniziano a scendere dai miei occhi. Corro in camera mia e mi chiudo dentro. Mi siedo sul letto e mi metto le mani sui capelli.

Sento la porta aprirsi, mostrando Judge Angel. Si siede di fianco a me è iniziò ad accarezzarmi la testa.

Angel: "Non piangere Ben. Lo sai che io ci sto male quando ti vedo piangere. Tu sei io mio migliore amico e non voglio vederti ridotto in queste condizioni"

Io: "Angel... Io non so più cosa fare... tutte le notti mi tocca sentire quelle maledette voci. Mi perseguitano..."

Angel: "Forse, ti lasceranno in pace, solo dopo aver compiuto la tua vendetta"

Io: "M-ma io ho già ucciso tutti quelli che mi hanno fatto soffrire..."

Angel: "No, ti sbagli. Hai ucciso tutti i tuoi compagni di scuola, hai ucciso anche quel Gabriele, ma non hai ucciso tuo padre"

A quella frase spalanco gli occhi. Era vero, non avevo ancora ucciso mio padre!

Angel: "Cerca di riprenderti va bene?" Disse per poi uscire dalla mia camera, chiudendo la porta.

Se ucciderò mio padre, potrò essere libero.... finalmente libero....

Ora mi resta solo una cosa da fare...

Trovare mio padre e ucciderlo.... solo così potrò avere la mia vendetta, solo così potrò riavere la mia libertà.

I HATE YOU FATHER! Ben DrownedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora