Fedez avrebbe avuto bisogno di un eroe che lo trascinasse fuori dal limbo di disperazione in cui era scivolato dalla scomparsa di Mika, su quell'aereo maledetto.
Ogni giorno andava avanti per inerzia , faceva le stesse cose, metteva gli stessi abiti solari e spiritosi che per lui iniziavano ad avere molto meno valore.
Lavorava poco e male, tanto che lo zio Ax gli aveva intimato di rimanere a casa: "ripigliati, perchè così non ti si può proprio vedere!"
Solo che a casa lui ci stava proprio male, con la testa vuota da pensieri che non fossero Mika.
Aveva provato a chiamarlo più volte in un tentativo disperato, ma la chiamata era sempre finita nel vuoto. I suoi messaggi non avevano trovato destinatario. I telegiornali e i social tacevano. Il nulla.
Aveva iniziato ad abbandonarsi.
Fumava di più, ma solo sigarette: aveva promesso a Mika che non sarebbe più ricaduto nella trappola della droga e, sebbene ormai lui fosse scomparso voleva continuare a tenere fede a quella promessa, lui lo vedeva come un modo per continuare ad averlo vicino.
I suoi sogni erano animati da immagini di un Michael pallido, steso dentro una bara, ma con gli occhi aperti e spenti, sulle labbra gelide una preghiera che mai verrà pronunciata: "Tu avresti potuto salvarmi, Federico. Potevi tenermi con te".
Persino il vestito da morto era colorato, nel perfetto stile di Mika, ma non riusciva più a rallegrare chi gli era intorno che non poteva smettere di piangere. Federico si svegliava sempre sudato, con le lacrime agli occhi, solo in quel letto dove tante volte avevano consumato il loro amore, paragonabile a un fuoco di candela: caldo e luminoso, ma destinato a spegnersi con un soffio.
Quell'aereo gli aveva portato via la sua unica ragione di vita.
Nulla aveva più senso senza Michael.
Quindi perchè non farla finita? Si era posto la questione tante volte, ma, com'era stato così codardo da lasciar partire Mika per non dover litigare più, era anche talmente tanto codardo da non poter mettere volontariamente alla sua vita.
Ogni giorno sprofondava, ma forse prima o poi avrebbe trovato la perla sul fondale che gli avevano insegnato esserci e che lo avrebbe spinto a muovere le braccia per tornare a galla in quel mare.
Quella era dietro la porta, in un giorno piovoso e particolarmente grigio.
Federico andò ad aprire con i capelli scompigliati, gli occhi rossi spenti e cerchiati da profonde occhiaie violacee, le guance scavate e gli zigomi più pronunciati, rifiutandosi di mangiare era anche dimagrito drasticamente, si stava lentamente lasciando morire di stenti.
Aveva la vista offuscata per questo inizialmente pensò che Mika davanti a lui, in un completo blu scuro, sotto un ombrello giallo, fosse il suo fantasma venuto a salutarlo e a portarlo con sé nell'aldilà.
-Ehi Fedè!- la sua voce morbida e fanciullesca lo travolse con la forza d'urto di un treno, riducendolo bocconi in ginocchio.
Due mani che ben conosceva lo aiutarono ad alzarsi con premura e lo riportarono in casa, lontano dalla tempesta che si stava scatenando fuori, trasportandola dentro.
Lo fece sedere sul divano.
-Fedè ... stai bene?-
All'improvviso il vulcano eruttò.
Fedez si risvegliò dalla trans in cui era sprofondato per quei mesi.
-No che non sto bene! Non sto bene proprio per un cazzo! Tu eri scomparso sull'aereo, mi ero rassegnato alla tua morte e stavo male, cazzo! Eri morto e invece ti presenti qua come un niente, non hai risposto alle mie chiamate, ai miei messaggi, facebook, instagram, twitter, tv, niente di niente di niente! Pensavo davvero te ... che tu ... che tu te ne fossi andato e mi avessi lasciato solo!-
Non aveva più lacrime da piangere, solo una rabbia sorda.
-Mi dispiace ...-
-Non basta! Non basta un "mi dispiace", ora. Mi stavo lasciando morire per te, capito? Lo capisci questo? Quanto sei importante e cosa ho rischiato non avendoti al mio fianco. Due mesi nell'oblio perchè non sono riuscito a sopportare la tua mancanza, e questo mi spaventa!-
Mika lo prese per le spalle, scosse dai singhiozzi.
-Honey, sono così dispiaciutto! Ascoltami, please. Io sono partito dopo, per ritardo di aereo. E' veramentte bruto quello che è successo a altro aereo. Arrivato a Londra mio telefono è caduto in pozzanghera e ho cambiato numero. Ho provatto a chiamare te per fare pacce, stavo malle anche io, malissimo, ma non ricordavo tuo numero e quando ho chiamato Newtopia mi hanno detto che avevo fatto troppi danni, di lasciarti stare. Non credevo che tu pensavi questo, se no venivo prima. Questa distanza a fatto male pure a me-
Federico capì solo allora l'enorme malinteso che li aveva coinvolti.
I suoi occhi si riempirono di lacrime nuove e diverse, di commozione.
Mika se lo strinse addosso con malgrazia, intrappolandolo più che poteva con le sue lunghe braccia.
-Sei il mio eroe, ho bisogno di te. Per favore non mi lasciare più- singhiozzò contro la giacca blu stesa sul petto magro del libanese.
La melodia del cuore del suo fidanzato, così frenetica e allegra, cullò i suoi occhi stanchi.
-Non volio andarmene. Sono venuto per restare, sempre se tu vuoi-
-Sì che lo voglio-
Mika poggiò delicatamente le sue labbra su quelle di Fedez impastate di una tristezza ormai passata.
Si abbracciarono e non si lasciarono mai più.
Antro dell'autrice ...
spero che questo capitolo abbia riparato all'angst dello scorso, se non lo avesse fatto ancora bene potete aspettare il prossimo aggiornamento che sarà anche l'ultimo capitolo definitivo di questa raccolta. Io da parte mia sto scrivendo un'altra cosa che ho sempre avuto in testa e alla quale ho già dato una stesura poco soddisfacente anni fa, se riuscisse a diventarne meritevole la pubblicherò.
Intanto sono venuta a conoscenza di una cosa molto divertente da fare. Ho visto già che alcuni autori lo fanno così piacerebbe anche a me provare questa challenge...
Dato che io sono una fan sfegatata non solo dei midez, ma anche di Mika e Fedez in generale, come anche di saghe come Harry Potter, Hunger Games, Shadowhunters, Fairy Oak, etc ... ho pensato che potreste scrivermi voi in un commento un qualche messaggio stravagante da mandare via whatsapp a qualche contatto in generale (potete specificare se debba essere maschio o femmina o gruppo). Io poi mi impegnerò a copiare e incollare le chat in una storia oppure in una raccolta che pubblicherò a parte. Sarebbe carino che tutti quelli che stanno leggendo mi aiutassero, sì parlo proprio con te sconosciuto/a che hai appena finito di leggere una ff midez scritta da me stessa e medesima! I need you for my challenge! Sarà divertente! Commentate! Datevi da fare!
Facciamo così: quando avrò ricevuto 4 recensioni pubblicherò l'ultimo capitolo che sarà anche la conclusione di questa mini serie nella raccolta ^-^
saluti
Artemide BlueMoon
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10 baci Midez
Novela JuvenilHo provato a contestualizzare alcune canzoni dalla mia playlist in chiave Midez, saranno un po' più di 10 slice of life in pieno stile midez.