Love or Despair?

Hands

Caro Diario,

ormai non ti scrivo quasi più, vero? Lo hai notato?

Spero che tu non sia offeso, ma sai, adesso che ho Setsuna-san con me non penso ad altro.

Sono passati due mesi da quando mi sono trasferita qui a casa del Dottor Yonozashi, e dopo le prime settimane d'inferno piene di pianti e botte, sono riuscita nel mio intento: osservare gli umani da vicino, capirli, somigliarci, e... trovare la mia amata Shizuka.

Esco spesso con lei ora, e ho imparato a fare una cosa bellissima. La mia Senpai mi ha detto che si chiama "andare sullo skate", o una cosa simile. Praticamente è quando stai in equilibrio su una tavola con quattro rotelle, e vai velociiiissimo! Un giorno mi ha portata in un posto con tante persone del suo gruppo che facevano delle acrobazie fantastiche, e ho fatto amicizia con altre ragazze molto gentili che mi hanno accolta come se fossi una di loro.

Ma ciò che adoro fare con la mia dolce Senpai, è rimanere a casa sua.

I suoi genitori sono molto spesso fuori per lavoro, non so che lavoro facciano, e per questo lei rimane molto spesso da sola.

E così, l'altro ieri sera sono andata a farle una visita a sorpresa.

Abbiamo ordinato cibo cinese e abbiamo visto un film horror super spaventoso che parlava di una bambina con i capelli lunghissimi e neri... ero un po spaventata, sai?

Per questo ho dormito nel suo stesso letto. 

Mi teneva la mano stretta stretta, accarezzando le mie dita con dolcezza per tranquillizzarmi.

Quando lo fa, mi sento... al sicuro. Non so, ogni volta è come se mi dicesse: 

"tranquilla, ora sei con me, nessuno può toccarti o farti del male. Ti proteggo io."

Oh, adesso che ci penso... non le ho ancora raccontato cosa sono realmente.

Vorrei evitare di farlo, ma non ho ancora capito cosa son capace di fare, e ho paura di farle del male involontariamente... 

Sono un mostro, ne sono consapevole, ma il punto è che non credo di riuscire a controllarmi.

La mamma mi ha sempre detto di non pensare a cose negative... 

Forse, tutto quel sangue che ricopriva le pareti della mia stanza bianca...

Lo avevo sparso io?

Spero di no...

Ma non mi importa. Ho una persona da difendere. E lo farò anche a costo della mia stessa vita, perchè la amo, e se dovesse succederle qualcosa... non me lo perdonerei mai e poi mai.

Adesso che il mio cuore batte per qualcuno, non voglio che smetta.

Non voglio e basta.

Ora devo andare, devo studiare! Buonanotte Diario!

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"Capo, abbiamo riscontrato un problema nel sistema!"

Nel centro regna il chaos più totale, e ogni singolo ricercatore non fa altro che correre a destra e a sinistra, scrivendo dati sui computer e sugli schedari.

Persino la responsabile è irrequieta.

Lo si può notare dallo chignon spettinato e dagli occhiali leggermente sporchi, che nascondono invano gli occhi stanchi che non si fermano un attimo.

Sembra che non dorma da giorni.

Brutta bestia, la preoccupazione.

"error 3679, dati sconosciuti al sistema operativo 31, informazioni non trovabili. Eseguire scansione dei dati vitali e riavviare i router di controllo. Possibile anomalia nel soggetto."

Lo stesso messaggio è ripetuto più e più volte sugli schermi sui muri, che lampeggiano ininterrottamente.

Il brusio va ad aumentare sempre più, e nella mente della donna sorge un dubbio. Un tremendo dubbio. A voce bassa, quasi impercettibile, pronuncia quella maledetta parola.

"Amore."