Dopo aver salutato anche Zayn, scendo e mi vado a sedere davanti come vuole Louis.
Passiamo davanti a casa e prende il porta fogli, dopo qualche minuto di auto mi dice di scendere ed andare a sedermi alla pasticceria davanti a noi
"Mi raccomando, scegli qualcosa che non ti faccia ingrassare ancora di più" mi dice sorridendo, ricambio il sorriso, pur avendo gli occhi pieni di lacrime.
Non mi sono mai visto grasso, e nessuno mi ha mai detto di esserlo, me ne hanno dette di tutti i colori, ma mai cose di questo tipo, dopo tutto quello che ho sentito non dovrebbe far male, ma è così, fa male, e tanto.
Ho sempre pensato di essere come gli altri
Non è cosi?
Forse no.
Un uomo mi sveglia dal mio stato di trance chiedendomi cosa voglio, po' spiazzato gli dico gentilmente di portarmi un caffè ristretto non so bene che differenze ci siano da un caffè così e uno normale, ma magari Louis ha ragione, sono grasso forse.
"Io una brioche al cioccolato grazie prego"
Ha il fiatone, se fumasse di meno non lo avrebbe, non è lungo il tragitto dall'auto al negozio, saranno 20 metri
Appena torniamo a casa corro in bagno, mi tolgo tutti gli indumenti e mi metto davanti allo specchio.
Io non sono grosso, non sono grasso, e allora perché cazzo piango?
Mi sveglio nella notte, sul freddo pavimento di marmo con le lacrime secche sulle guance ed il corpo gelido, devo aver fatto una doccia e essermi addormentato, non ho voglia di alzarmi, non ho voglia di vivere
Non voglio neanche più andare al concerto, non voglio niente.
Con che forza non lo so , ma mi alzo, e vado in camera di Louis
"L..Louis...pssst"
"Che vuoi? Stavo pensando"
"L, louis,io...secondo te io...sono ciccione secondo te? Eri serio?"
"Che femminuccia oh, ti fai i problemi che si fanno le bambinette, sei pure una femminuccia oltre ad essere un boiler di merda?!"
Un peso si posiziona sul cuore, gli occhi si riempiono d'acqua, le mani diventano calde, la gola inizia a bruciare
No haz, non qui, non dargli la soddisfazione di vederti a terra.
Esco e vado in stanza con il mondo sulle spalle.
Louis, perché mi odi?
Cosa ti ho fatto?
