Mamma ci lascia soli per andare a lavarsi le mani
"Ti odio"mi dice appena mamma è lontana
"Lo so"
"Lo sai che appena la mamma torna ci dirà di andare a lavarci le mani a nostra volta, e lo sai che cosa ti farò in bagno?"
"Immagino"
In realtà non immagino e mi sto cagando sotto, ma non posso farlo a vedere.
Mamma torna, troppo presto per i miei gusti
"Andate a lavarvi le mani ragazzi, ordinerò io le pizze per voi ok?"
Mi alzo e le do un bacio, vado in bagno e mi chiudo dentro, faccio la pipì.
Non ho paura, tanto mi ha fatto di tutto, di cosa hai paura Harry?
"Harry, sei qui dentro?" Mi domanda con un filo di voce bussando due colpi
"Si, appena finisco puoi farmi quello che ti pare"
Tirò l'acqua, giro la chiave, ed esco, lui si sta lavando le mani
"Dai, fai quello che devi fare"
Mi prende dai fianchi e mi fa sedere sul piano, accanto al lavandino di ceramica in cui si lavava le mani fino a qualche istante fa.
"Cosa fai Louis?"
"Ti guardo Harry"Non lo so, nei suoi occhi non c'è rabbia, sono gli stessi occhi che ha quando gioca a calcio
"Louis?"
"Si Harry?"
"Louis, perché mi guardi?"
"Non lo so, comunque...
Em..Non sono più arrabbiato con te"
Mi prende nuovamente dai fianchi e mi fa scendere dal marmo.
"Louis.."
"Si?""Io..em..
Mi.ri prendi dai fianchi?"
Lui sorride, e da quanto gli ho chiesto timidamente.
"Oh, wow" impauriti guardiamo verso la porta.
"B, buona sera coach"
"Buona sera ragazzi"
Louis esce, facendo spostare il mister.
"Buona sera signore"
"Ciao ragazzo, vuoi una mano?"
Sorrido e tocco terra.
"Deve far tornare Louis in squadra, non merita sofferenza" gli dico prendendo un po'di sapone dal dispenser azzurro
"Deve stare fuori per due settimane, è il minimo delle squalifiche"
"Due settimane?!" Domando girandomi verso l'allenatore
"Mi spiace, dopotutto Tomlison è uno dei migliori in squadra, ma deve pagare per quello che ha fatto, come ha picchiato te può aver picchiato altre persone"
Mi dice dirigendosi verso la prima cabina, chiude a chiave
"Nono, lui picchia solo me, lui è il mio bullo, non picchierebbe nessuno a parte me, lui odia me, non tutti,non odia gli altri"
Mi asciugo su i jeans.
"Sono le regole, dobbiamo cavarcela anche senza di lui""Ci hai messo tanto"mi fa notare mamma
"Eh lo so...Io vado a fumarmi una sigaretta, torno subito"
Prendo l'occorente ed esco.
Che regole di merda.
Perché deve stare fermo?
Non è giusto.
Solo perché ha alzato le mani per l'ennesima volta..."Harreyy!" Mi chiama dall'altra parte della strada una figura abbastanza famigliare, oh, ma quello è Niall.
Guardo a destra, poi sinistra e di nuovo a destra e vado dall'altra parte.
"Cosa fai qui?"
"Harry, Louis è con te?"
"Si, perché?"
"Deve venire con me, Liam e Zayn si sono picchiati ed hanno rotto il vetro della sua macchina"
"Tieni questa" gli do la sigaretta ed attraverso di nuovo.
Louis se ne va lasciando i soldi della pizza.
Lo so, volevo passare la serata solo con mamma, ma ora che Louis non c'è sento che non lo vorrei qui.Paghiamo e torniamo a casa.
Aspetto fino alle 11 di sentire mio fratello rincasare, una volta che la sua porta sbatte mi addormento tranquillo.
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Ecco qui un altro capitolo Hahahahahhahahahahahahahahaaahahaaahahahahahahaahhahahaaahaha... ok non fa ridere...
Beh tanti saluti care banane io me ne vado a fanculooo, la ce cibo gratis e ..
No ok. Vado a letto.
Baci baci
All the love.
Emy