Harry Styles' Son

Cap.1

Dopo che io e mio papà affrontiamo un viaggio di 2 ore, arriviamo finalmente davanti al cancellone della villa che diceva CASA STYLES-BROWN.
Ci viene ad accogliere Margaret, ha una cinquantina d'anni, occhi verdi d capelli lunghi e argentati daccolti in una treccia.
"Alissa, George. Ben arrivati. Ali, se mi segui ti mostro la tua camera, proprio davanti ad Harry"
Arriviamo al piano sovrastante e si ferma davanti una porta in legno nera con scritto in caratteri Medioevali il nome ALISSA.

Non urlo per fare la parte dell'adulta e rispondo con un semplice "Grazie Margaret!"
Entriamo e dietro si nasconde un letto a semi-baldacchino con copriletto e cuscini bianchi e neri.
"È bellissima ma dietro a quelle due porte vicine al letto cosa sono?" indicandole.
L'adorabile donna mi sorride rispondendo"Sono la cambina armadio e il tuo bagno"
Le mostro un sorriso a 36 denti e poi dico"Se non vi dispiace stasera mi ritirerei in camera mia anche a cenare magari con una pizza perch3 domani incomincio al College e non voglio restare indietro".
"Tranquilla tesoro. Hai anche la TV viacavo, il lettore CD e il lettore DVD quindi, ti vadoca prendere la pizza e una cocacola e stai qui" dice mio padre rivolgendomi un caldo sorriso.

Dopo 20 minuti mio padre torna con la mia pizza preferita: tonno e cipolle.
Dopo averla finita, mi butto sotto la doccia con la musica accesa.
Quando esco dal piccolo bagno mi sistemo sul letto e prendo i libri di scuola dopodichè mi guardo un film prima di addormentarmi.

...

La sveglia mi dice che è ora di inziare la mia nuova vita da college.
Mi preparo con un leggins nero e la felpa rossa della London University.
Quando sono pronta scendo e non c'è nessuno ma vedo cue sul tavolo ci sta un biglietto.

Diceva《Ciao io sono Harry. Non vedo l'pra di conoscerti!》.
Quando arrivo al Campus mi frigo verso il bar e prendo un caffè maxi.
Faccio per uscire e un ragazzo mi chiama "Scusa... hai dimenticato questo dentro" dice porgendomi il piccolo portamonete.
"Oh grazie. Sia un miracolo che c'è gente che restituisce il portafogli. Io sono Alissa"
"Piacere, io sono Liam. Faccio letteratura alla prima ora".

Liam è carinissimo capelli corti e castani, due occhi color nocciola e un sorriso smagliante.
"Sto andando anche io. Se non hai un vicino di banco mi aggrego. Sei l'unico che conosco" gli dico con un sorriso e lui annuisce.
Arriviamo appena in tempo per l'inizio della lezione.
Vicino a me si siede un ricciolo, con gli occhi smeraldini e tutto tatuato che continua a fissarmi e mi stuzzica.
"Chi è il belloccio?" chiedo a Liam sussurrando.
Lui alza gli occhi al cielo capendo a chi mi sto riferendo "Ah quello? Non è nessuno lascialo perdere"
"Hey carina. Sei una pivellina eh?" mi chiede il ricciolo ma io non lo calcolo.

"Allora il gatto ti ha mangiato la lingua?"

"No ma non mi rompere le palle oppure io stacco le tue!"
Lui alza le mani in segno di arresa e la smette.

...

Quando arrivo a casa mi butto sul divano.
"Dio Santo come lo odio quello! Lo uccido!" Urlo acquistando l'attenzione di Margaret e mio padre.

Si sente la porta aprirsi e "Dio! Quella la odio!"

Quella voce maschile entra in salotto e appena mi vede si rivolge a sua madre "Non dirmi che è lei la mia sorellasta o mi uccido!!"

"Senti bellocccio. Sei tu che sei arrivato in classe e ti sei seduto accanto a me infastidendomi!"

"Vedo che vi siete conosciuti. Harry fai il cortese con Alissa per favore" dice Margaret con occhi disperati.

"Ci proverò. Piacere io sono Harry"

"Hey io sono Alissa"
Andiamo in camera nostra e appena mi sono sistemata busso alla porta di Harry.
Quando esce solo con i boxer divento rossa.

"Hey hai bosgno?" Mi chiede con tono sorprendentemente gentile.

"Ehm... so che non abbiamo iniziato nei migliori dei modi ma siccome siamo fratellastri... ti va di venire a guardare un film con me in camera mia?" abbasso la testa dalla vergogna aspettandomi un NO secco.

"Perchè no? Si può rimediare!!"

OK. Non é il massima ma ho cercato di impagnarmi.
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Lasciatemi una stellina e un commentino.
SE VI VA😘😘😘