Harry Styles' Son

Cap.8

Da un mese ormai, avevo rotto con Zayn e con Harry stava diventando un po'più seria.
L'unico ostacolo da superare era dirlo ai nostri genitori; da lì a poco scommetto si sarebbero sposati quindi sarebbe stato ancora più difficile dichiarare di noi due perchè saremmo diventati fratelli a tutti gli effetti.
Decido di parlare con Harry per il fatto che magari sarebbe meglio uscire dal nostro guscio.

Siamo nel cortile del college per fumarci la nostra sigaretta prima di riprendere le lezioni.

"Harry. Non credi che sarebbe il caso di dire, finalmente, di noi a papà e Margaret?" gli chiedo con tono dolce.

"No no. Non ci penso nemmeno! E se non dovessero accettarlo? Io non posso continuare a vivere con il rimorso che poi ce l'avranno a morte con noi" lui è nervoso.

"Ah, vorresti dire che preferisci nascondere la nostra storia?" sono altamente ferita.

"In questo momento sì" e qui, ecco che mi casca il mondo addosso.

"Bene Harry. Per oggi scordati della mia esistenza"

Me ne vado senza far conto a Harry che continua a chiamarmi.

Nell'ora di lettetatura siamo seduti come alla prima, Harr e Liam con me nel mezzo.

Io cerco di prendere appunti mentre il professore spiega ma mio fratello continua a chiedermi, attraverso stupidi bigliettini, di perdonarlo respingendoli tutti.

Quando le lezioni finiscono salgo in macchina e vado a casa senza dar corda a nessuno.

Appena entro in casa, frugo nel frigorifero estraendo un succo alla ciliegia; dopo vado in camera e mi butto sul letto.

"Alissa sono Liam. Posso?" Liam bussa insistentemente alla porta.

"Va bene entra"
Quando il mio migliore amico entra, ha il viso perplesso.

"Al... che è successo con Harry?"

"Oh. Preferisce nascondere la nostra storia con papà e Margaret" ormai ho i nervi al limite.

"Ma io l'ho visto poco fa in salotto con sua mamma e tuo papà e non sembrava tranquillo"

"Cosa? Devo andare scusa"

Scappo fuori da camera mia e mi fiondo nel salotto.
Quando entro, i nostri genitori hanno il viso deluso e incazzato.

"Non accetteremo mai che tu e Alissa vi frequentate" mio padre è su tutte le furie.

"No. Io amo Harry e niente e nussuno può impedirmi di stare con lui" il mio tono è alto e le lacrime stanno implorando di uscire.

"Senti signorina. Non alzare il tono con me!" Mio padre si avvicina a me con passo veloce.

"Signorina? Ho 18 anni e non due. Sono cresciuta senza una figura femminile, mi sono innamorata per la prima volta e me la sono cavata quando tu eri troppo preso dal tuo cazzo di lavoro di merda!"

"Come ti permetti stupida!" Mio padre chiude la distanza tra noi con uno schiaffo dritto in faccia.

Mi accascio a terra e mi paro il corpo e il viso dai calci ma questo non impedisce a mio padre di colpirmi.

Harry prende le redini della situazione spingendo mio padre contro la vetrina.

"COGLIONE. TI SEMBRA IL MODO DI TRATTARE TUA FIGLIA???" Dopo aver pronunciato quelle parole,Harry si china per prendermi in braccio e portarmi in camera.

Quando apre la porta, Liam salta dal letto e corre da noi prendendomi dalle braccia di Harry e mettendomi con cura sopra al mio letto e coprendomi con una coperta calda.

"Cos...?" Liam inzia ma viene interrotto da mio fratello.

"Quel figlio di puttana di suo padre... la picchiata, riempita di calci e pugni su tutto il corpo. Se non intervenivo, Alissa era già in ospedale, probabilmente in coma" Harry è su tutte le furie, non riesce a controllarsi.

"Harry, Liam. Vi dispiacerebbe lasciarmi da sola per un po'? Vorrei riposarmi un attimo"

Annuiscono e senza aggiungere altro escono lasciandomi a me stessa.

Non è il massimo ed è abbastanza corto.
Non ci posso credere, siete 300!!!

Se vi piace sapete già cosa fare.
VI AMO🍓🌸