Old or new love?

The lips

I giorni passarono velocemente, diventarono due mesi e la storia tra Lodovica e Greta dal giorno del tatuaggio andava sempre più a crescere di emozioni avevano deciso che sarebbero andate a vivere insieme, Lodovica era pronta a dire ad i suoi genitori della relazioni con la ragazza.

Arrivò anche il ventitreesimo compleanno di Lodovica, lei  non voleva nemmeno festeggiarlo, le sarebbe bastato rimanere in casa davanti alla tv una cenetta intime e poi tante coccole sul divano con la ragazza che amava ma Greta aveva in mente altro.
Per farle una sorpresa aveva affittato addirittura una sala in una discoteca, di nascosto aveva preso i numeri di tutti i contatti che Lodovica aveva sul telefono e aveva inviato a tutto l'indirizzo della festa informandoli che sarebbe stata una sorpresa.

La sera della festa  

Lodovica uscì dalla doccia pensando di trovare la sua ragazza in camera ad aspettare il suo tuo, invece trovò una scatola con un biglietto sopra che diceva di vestirsi che gli abiti che avrebbe trovato dentro essa.
Senza pensarci Lodovica lo fece, quando era pronta si guardò allo specchio, indossava un paio di jeans chiari a cui aveva fatto un poco di risvoltino strappati che lasciavano intravedere un ginocchio di una gamba e nell'altra invece metà coscia, sopra indossava una semplice canotta nera con una scritta che diceva "Queen 23" e poi una camicetta a quadrettoni rossa e nera.
Invece, ad i piedi, un paio di semplicissime convers bianche.

'Per fortuna Greta sa i miei giusti' pensò Lodovica, non si sarebbe mai immaginata se nella scatola si sarebbe trovata un mini vestito e dei tacchi molto probabilmente non sarebbe uscita di casa.

Un clacson interruppe i suoi pensieri, si affacciò dalla finestre e vide una bellissima limousine nera che la aspettava, uscì di casa e l'autista li aprì la portiera per farla entrare, al suo internò oltre ad una bottiglia di vino ed un calice già pieno di esso ci trovo una maschera ed accanto un biglietto con scritto "indossala mia regina, buon compleanno, ti amo."

Leggendo quelle parole era sempre più convinta che tutto questo lo aveva organizzato Greta, ma ancora non riusciva a capire cosa avesse in mente, dove l'auto la stava portando e cosa si sarebbe dovuta aspettare.  

L'auto di fermò segno che erano giunti a destinazione, qualcuno le aprì la portiera, impaurita scese ritrovandosi davanti alla sua discoteca preferita, fuori c'erano un sacco di persone chi in maschera e chi no, all'improvviso qualcuno le strinse la mano sussurrandole 'mi concede questo onore?' quella voce famigliare fece rilassare la ragazza all'istante spingendola e stringere più forte quella mano, l'unico punto ancora sicuro per lei.
Si girò ad osservarla e era vestita tutta al suo contrario, indossava un vestito nero che le fasciava il corpo arrivandole nemmeno a metà coscia lasciando scoperte le sue fantastiche gambe, anche lei aveva addosso una maschera che lasciava intravedere soltanto le labbra e quei suoi occhi di un azzurro unico, avete presente il cielo d'estate quanto è limpido? ecco i suoi occhi erano ancora più chiari quella sera.

Mano nella mano passarono in parte alla fila che si era formata all'entrata della discoteca ed entrarono raggiungendo la sala della festa, lasciando Lodovica dai fin troppo palloncini che giravano per la sala, divanetti dove la gente si era già messa comoda, camerieri che giravano per prendere ordinazioni o con vassoi pieni di calici di vino, un bancone pieno di cibo ed un altro dalla parte opposta della sala con tre baristi pronti a preparare qualsiasi tipo di bevanda, alzando lo sguardo poteva notare un dj sul palco, la gente continuava ad entrare e Lodovica poteva notare con sui stupore che dentro alla sala entrava solo gente mascherata, un fotografo girava in mezzo alle persone per scattare foto e immortalare qualche momento magico fra cui un bacio che si scambiarono Lodovica e Greta in mezzo alla pista, varie fotografie di gente che andava a salutare e abbracciare la festeggiata.

Tutti iniziarono a bere andando su di giri e tra essi c'era anche Lodovica che dopo vari bicchieri di vino e vodka prese Greta trascinandola in mezzo alla pista a ballare, era come se c'erano solo loro due in quella stanza si guardavano negli occhi e i loro corpi sembrano un tutt'uno nei movimenti, ad un certo punto Greta si girò e iniziò a strusciare il suo fondo schiena contro l'intimità di Lodovica ed in quel momento avrebbe tanto voluto portarla a casa nella loro camera e fare l'amore fino alla mattina seguente, in quel momento si rese contro di quanto il suo corpo la desiderasse, non avevano ancora fatto l'amore da quando erano tornate insieme non riusciva a farsi toccare troppo, ma quella sera era decisa a riavere la loro intimità dopo tanto tempo, ma i suoi pensieri furono distratti da un profumo a lei famigliare si voltò alla ricerca delle proveniente ma le maschere rendevano il tutto ancora più impossibili fino a quando i suoi occhi non incontrarono un verde intendo dello sguardo di una ragazza che si era diretta al bancone e poi si voltò verso la sua direzione.

'Sasha' sussurrò Lodovica, ma poi penso che era impossibile, ormai non si vedevano ne sentivano da troppo tempo e poi lei non sarebbe mai salita al nord solo per il suo compleanno quindi tornò a concentrarsi sulla sua ragazza, la prese e la voltò iniziando a baciarla con tutta la passione che potesse avere in circolo in quel momento, si baciarono a lungo senza smettere di ballare e di accarezzarsi, 'voglio fare l'amore con te.' sussurrò Lodovica all'orecchio della sua ragazza la quale arrossì e torno a baciarla con ancora più passione se era possibile.

La musica si interruppe, Greta si voltò verso di lei e le sorride mimandole un "ti amo" con le labbra mentre si avvicina sempre di più al palco fino che non lo raggiunse prese un microfono e partirono le note di kiss me  di ed sheeran , più quelle note risuonavano nella stanza e più le persone tutte intorno smettevano di parlare e alzavano i loro sguardi verso ciò che stava succedendo, finché non iniziò a cantare.

Settle down with me
Cover me up
Cuddle me in
Lie down with me
Hold me in your arms
Your heart's against my chest
Lips pressed to my neck
I've fallen for your eyes
But they don't know me yet

Gli occhi di Greta erano fissi su quelli di Lodovica mentre pronunciava quelle parole, il loro amore era sempre più sincero, più puro orami nessuno sarebbe riuscito a separarle.

And the feeling I forget
I'm in love now
Kiss me like you wanna be loved
Wanna be loved
Wanna be loved

I sensi di Lodovica vennero distratti di nuovo da quel profumo tanto famigliare, si voltò, ed in parte a lei si ritrovò una ragazza ma fece fatica a riconoscerla dato che anche lei indossava un maschera, di profilo riusciva a vedere solo le labbra, erano di un rosso acceso anche se non sembrava ci fosse traccia di rossetto, carnose e sembravano morbide a vederle, quelle labbra le ricordavano solo una persona ma era impossibile fosse lei.

Settle down with me
And I'll be your safety
You'll be my lady
I was made to keep your body warm
But I'm cold as, the wind blows
So hold me in your arms
My heart's against your chest
Your lips pressed to my neck
I've fallen for your eyes
But they don't know me yet

Lodovica continuava ad ascoltare le parole che pronunciava la sua amata ma continuava ad essere distratta dalla figura femminile che era al suo fianco, la continuava ad osservare dalla testa ai piedi, era veramente lei, era veramente Sasha ma cosa ci faceva li? Come faceva a sapere della festa? E perché dopo tutto il tempo proprio ora, proprio ora che Lodovica era felice con un'altra persona.

So hold you close
To help you give it up
So kiss me like you wanna be loved
Wanna be loved
Wanna be loved
This feels like I've fallen in love
Fallen in love
Fallen in love

Sasha si voltò verso di lei 'La tua ragazza ti ama proprio tanto, che stupida che sono stata ora potrei essere io al suo posto, stanotte avresti potuto volere fare l'amore con me' furono le parole che disse prima di andarsene, prima di uscire dalla sala.
Nel frattempo la canzone finì ma Lodovica era troppo distratta per accorgersene fino quando la voce della sua ragazza non la portò alla realtà 'Ma quella? Quella era lei vero?' chiese Greta, ma Lodovica era troppo sconvolta dalla frase detta dall'altra ragazza per rispondere e la sua di ragazza se ne accorse infatti senza aggiungere altro si allontanò da lei lasciandola sola in mezzo alla pista, mentre la musica ripartiva e la gente tornava a ballare.