Prologo

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Premetto prima di iniziare che questa è la mia prima storia, per cui mi scuso in anticipo se ci saranno degli errori all'interno del capitolo >.<
In più questa storia è puramente frutto della mia fantasia, luoghi oggetti o personaggi sono inventati dalla sottoscritta.
Per il resto vi auguro buona lettura!!
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"Tanti anni fa, quando le popolazioni della Terra ancora non si erano sviluppate completamente, e il caos regnava sovrano.

Madre Luna, stanca di questa continua e logorante distruzione, decise di riportare un po' di pace e di tranquillità.

Così creò due creature a lei molto care.

Due lupi.

Due meravigliosi lupi che potevano prende aspetto come quello umano.
 

Che considerava come suoi figli.

A cui, donò dei poteri, in grado di aiutarli a portare a termine il compito per cui erano nati.

Analaika la Figlia della Luna.

Bellissima donna dai lunghissimi capelli candidi come la neve e gli occhi color del ghiaccio illuminato dal sole.

Tutto di lei ricordava l'eleganza e la bellezza.

Gentile e compassionevole con i più deboli.

Forte e giusta con coloro che avevano smarrito la retta via.

Incapace di uccidere.

Il suo aspetto da lupo sembrava quasi come se la stessa Madre Luna fosse scesa in Terra.

Il suo pelo era bianco e risplendeva di luce propria, mentre i suoi dolci e saggi occhi erano di un azzurro intenso, paragonabili solo con il colore che assumevano le anime pure una volta che lasciavano il loro corpo.

Analaika aveva il compito di riportare sulla retta via colore che si erano persi, di portare tranquillità e amore in tutto il pianeta e di donare la pace eterna con il suo canto alle anime sperdute.

Ma non può esistere un bene assoluto senza un male che lo può contrastare.

Per questo Madre Luna creò il Figlio della Luna, la sua parte più oscura e malvagia.

Se Analaika doveva salvare le anime di ogni creatura che vivesse sulla Terra, Darcia doveva maledirle, farle cadere in tentazione e sottometterle al lato oscuro.

Darcia Figlio della Luna, dall'aspetto di un dio con i lunghi capelli neri come la pece e gli occhi del colore delle braci più ardenti.

Il suo aspetto era quello di un guerriero, pronto per seminare morte e distruzione a chi lo incontrasse sul suo cammino.

Chi lo vedeva in forma di lupo e sopravviveva lo raccontava come un demone dal pelo nero come la più buia delle notti senza Luna, e gli occhi rossi, come il sangue delle sue vittime.

Madre Luna li aveva divisi, ma se un giorno si fossero incontrati avrebbero dovuto combattersi a vicenda.

Perché i loro poteri, sono opposti l'uno all'altra.

E questi due opposti, come un'alchimia, si cercano di eliminare a vicenda per fare prevalere una delle due parti.

Passarono i secoli, alternandosi periodi di pace con momenti dove il caos regnava sovrano.

Can you Save me, Alpha?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora