35.

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Squilla ma non risponde...
"Pronto?"
"Oh grazie al cielo! Ale!"
"Hey Ary! Dimmi!"
"Che dici mi aprì? È mezz'ora che aspetto sotto il cancello di casa tua!"
"Oh davvero? Scusami ora arrivo !"
...
"Quindi ha accettato la cosa? Sono troppo felice per voi!"
"Anche io sono veramente felice, tra poche settimane dovremmo sapere il sesso, ok forse un po di più che poche settimane!"
"Di quante settimane è il bambino?"
"Non lo so devo ancora segnare la data della visita con un ginecologo, ma non so a chi chiedere, tu conosci qualcuno?"
"Io si, si chiama dottor Clark e il suo studio si trova vicino Times square, puoi provare li, è molto bravo. Io e Riccardo siamo andati da lui perché stiamo provando ad avere un figlio ma non ci riusciamo e siamo un po preoccupati."
"Oh no! Mi dispiace così tanto!"
"Non preoccuparti non è nulla di grave, ce la faremo."
"Lo spero per voi! Davvero!"
"Comunque dobbiamo parlare anche del matrimonio! Dobbiamo organizzare! Non voglio avere un vestito che faccia vedere la pancia!"
"Ok allora mettiamo subito a lavoro!"
...
Sto preparando le lasagne, voglio che Christian riceva una tipica cena italiana.
Le lasagne sono pronte nel forno, e sto preparando il tiramisù, così potremmo concludere la cena con un dolce fantastico che non mangio da quando ero piccola. Spero gli piaccia.
Mentre sto andando ad aprire alla porta, scivolo su un po d'acqua e Christian mi prende per un pelo.
"Iniziamo la serata con un casque?" Ridacchia. Lo sto odiando in questo momento.
"Smettila scemo! Sono scivolata!"
Gli do uno schiaffo al petto ma rimane impassibile. Ovviamente.
"Allora... Cos'è questo profumino?"
Mentre mi rimette in piedi gli illustro tutti i piatti tipici italiani cucinati solo per lui.
...
"Cavolo! Ti prego voglio un altro po' di tutto! Non so se è la cucina italiana o sei tu che sei brava, ma questa cena è stata fantastica."
"Sono contenta che ti piaccia. Però ti sei sporcato come un bambino tutta la bocca!
"Allora puliscimi..."
Ci sta provando con me? Adesso ci penso io.
Mi avvicino e mi siedo sulle sue gambe a cavalcioni, mi porge il tovagliolo, ma lo rifiuto e comincio a pulire i contorni delle sue labbra piene di cacao con piccoli baci. Appena si rende conto di quello che sto facendo sussulta... "Stai cercando di provocarmi?"
Gli lascio altri baci... "Forse..."
"Sei la persona più impertinente che conosco."
"Lo so"
Mi prende in braccio e mi porta a sedere sul divano.
Passiamo la serata a raccontarci della nostra giornata, del matrimonio da organizzare, del bambino e del nome che avrà.
"Voglio venire con te dal ginecologo, voglio vedere il nostro bambino."
"Oh Christian... Davvero?"
"Certo."
Rimaniamo così, accoccolati l'uno all'altra come se il mondo esterno non esista, e siamo solo noi e il frutto del nostro amore.

Amore per caso #concorsiamo2k18Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora