"Ary!!!"
Mi salta addosso e mi butta a terra.
Ahi! Che tonfo! Ci abbracciamo fortissimo, quanto mi è mancata questa pazzoide!
"Ciao Ale! Anche io sono contenta di vederti!"
"Wow ma, ma... Sei una bomba! Dove è finita la ragazza tutta acqua e sapone e zero tatuaggi?!"
"Ha deciso di voltare pagina."
"Beh, che gran figa di pagina!" Ridiamo a crepapelle, poi mi sento prendere la vita dalle spalle e in un attimo volteggio per aria mentre ammiro il mio stupendo fratellone!
"Hey sorellina! Ma che hai fatto?! Sei coperta di tatuaggi!"
"E sono due. Mi sei mancato anche tu fratellone."
Ha i capelli un po' più lunghi, si è fatto crescere la barba e ha più muscoli di prima.
...
"Oddio Ary, sono troppo agitata, ti rendi conto che sto per sposarmi?!"
"Oh sì che me ne rendo conto, ma non ti preoccupare, stasera non ricorderai niente di tutto ciò. Ti organizzerò il miglior addio al nubilato di sempre!"
"Oddio! Non voglio nemmeno pensare a quello che mi aspetta!"
"Vado da Ricca e gli chiedo se avete altro da organizzare, così poi noi possiamo andarcene insieme alle altre ragazze."
"D'accordo. Ti aspetto."
...
"Hey fratellone!"
"Oh Dio! Arya! Mi hai fatto prendere un colpo!"
"Lo so!"
Comincio a ridere, che bello riuscire a fare ancora la sorellina capricciosa.
"Allora, qualcosa da dirmi?"
"In effetti si. Hai altro da fare? Sai, tu devi andare al tuo addio al celibato e noi invece, all' addio al nubilato."
"Oh nono, andate pure, ti prego non farmi mettere le corna prima del previsto."
"Ma che dici?!?"
Scoppiamo a ridere come matti. Quanto mi è mancata la sua risata.
...
"Pronte?"
"Si parteee!"
Saliamo sulla limousine bianca con i barattoli di latta attaccati alla marmitta e con la scritta sulle portiere "futura sposa a bordo". Per questa sera ho organizzato un programmino fantastico. Siamo io, Ale, Patricia (sua cugina), Tatiana (la zia, anche se ha solo 32 anni) e Sarah (la ragazza del Palace, evidentemente sono diventate molto amiche durante la mia assenza).
Andiamo prima in un ristorante molto Chic dove mangiamo tantissimo e poi ci dirigiamo in un pub che ho affittato, dove ci aspettano 3 ragazzi cubani che sanno il fatto loro, credo si chiamino Flexis Cubanes, ma non ne sono sicura.
Dopo tre spogliarelli e dieci bicchieri di spumante comincia a girarmi la testa e presa completamente dalla sbronza chiamo mio fratello.
"Hey Arya! Qualcosa non va?"
Sembra molto sobrio, che strano.
"Ma non stai... Igh... Festeggiando?"
Oh no, adesso anche il singhiozzo.
"Arya, l'idea di voi ubriache non mi piace per niente."
" ma dai! Rilassati! Piuttosto, che fate di bello? Spogliarelliste?"
"No. Stiamo seduti sul divano io e Christian e stiamo guardando la partita con una birra ghiacciata tra le mani."
"Che noia, ragazzi!"
"Arya, state bene veramente?"
Uffa! Non mi va più di starlo a sentire, gli attacco in faccia.
"... Arya! Hey!..."
Ora va meglio.
Mentre sto per rientrare nel locale, dopo una bella sigaretta (si, durante i miei viaggi, ho iniziato anche a fumare) mi sento prendere il braccio da un cretino alcolizzato. Comincia a palparmi ovunque e mi dice di stare zitta e di seguirlo. Nessuno può dirmi di stare zitta. Mi sfilo dalla sua presa per niente possente, gli lancio un calcio nelle palle e un pugno in pieno stomaco.
"Sei fortunato che non ti abbia castrato, coglione."
Mi giro e le facce stupite di Christian e Riccardo mi fanno cominciare a ridere come una pazza. La mia risata è però, isterica, dettata dall'alcol, è un modo di nascondere il dolore, ma allo stesso tempo la felicità e soprattutto l'attrazione che provo nel rivedere Christian. È uguale, solo un po' cresciuto. Noto con piacere che non porta la fede al dito. Pensavo di averlo dimenticato, ma solo perché non lo vedevo da tanto. Invece eccomi qui, di nuovo a sbavare per lui. Sono ridicola.
Dopo una risata che non mi appartiene comincio a piangere non so neanche io perché e a quel punto mio fratello e Christian si avvicinano e cominciano a discutere mentre io sento mancarmi la terra sotto i piedi. Mi siedo su uno scalino mentre l'alcolizzato se ne va correndo.
"Christian, portala a casa tua, casa mia è piena di regali di nozze e la sua camera è diventata un magazzino. Io recupero Ale e poi ci vediamo qua fuori."
Oh no! A casa sua no!
Biascico parole senza senso: "no... Casa sua no.... Troppi ricordi.... Troppe lacrime... Christian no..." Poi ad un certo punto vedo solo il buio e sento solo la pace e due possenti braccia che mi tengono.
STAI LEGGENDO
Amore per caso #concorsiamo2k18
Romance[COMPLETA] Arya è una ragazza che ne ha passate tante, dopo due anni in un istituto psichiatrico per problemi di alimentazione è pronta per iniziare la sua nuova vita. Sarà pronta a lasciarsi andare? Troverà il vero amore da lei sempre sognato?